È tutto pronto per la trasferta di Pesaro. La
Cia Minetti ha ultimato questa mattina, al Centro Sport Palladio, la preparazione a questa sfida decisiva per stabilire la classifica del girone B di qualificazione della prima fase di Coppa Italia di serie A.
Nel pomeriggio la formazione biancorossa è partita poi per raggiungere la città marchigiana per poter affrontare questa gara nelle migliori condizioni possibili, non lasciando nulla al caso. La posta in palio è importante perché in caso di vittoria da tre punti le vicentine potrebbero ottenere la qualificazione al turno successivo dove si contenderanno i due posti per la qualificazione agli ottavi di finale, le prime tre di ciascun girone e la migliore delle seconde.
Al momento l’unica formazione ad avere guadagnato la qualificazione al turno successivo è la Foppapedretti Bergamo, nel girone A, con Novara, attualmente seconda, che può contendere alla Cia Minetti il passaggio al turno successivo, nel caso superasse Chieri con una vittoria da tre punti.
Mentre nel girone C si contenderanno l’accesso Perugia e Santeramo che al momento sono appaiate al primo posto e che proprio domani si dovranno confrontare, nella città umbra, e in caso di vittoria da tre punti di una delle due formazioni, l’altra rischia di non ottenere il passaggio al turno successivo.
Anche nel girone B, quello dove è inserita la Cia Minetti non è ancora deciso nulla, dal momento che il Megius Padova è a 13 punti mentre le biancorosse sono a 10 e quindi nel caso che Padova non riuscisse a superare il Forlì nella gara di domani e Vicenza, invece, conquistare i tre punti, potrebbe essere la formazione biancorossa a guadagnare il primo posto in classifica, dopo aver comunque verificato i quozienti set e punti e in attesa di conoscere i risultati delle gare degli altri gironi.
Una situazione delicata, quindi, che obbliga le ragazze condotte da Benelli a dover cercare la vittoria nella partita di domani, in una gara dove sicuramente la formazione di casa vorrà riscattarsi dalla sconfitta subita la settimana scorsa da parte del Forlì. La gara di andata, nella quale le biancorosse si imposero al tie break, vide una Cia Minetti dai due volti, con momenti di gioco davvero intensi nei quali ha messo in mostra una buona pallavolo, alternati a passaggi a vuoto che hanno consentito alla marchigiane di tornare in partita.
Ma da quella partita Paccagnella e compagne hanno cominciato ad esprimere un gioco più continuo e concreto superando in modo brillante prima il Forlì e poi, soprattutto, il Padova nell’ultima partita nella quale hanno davvero espresso una prova più che convincente sia per qualità del gioco ma anche per grinta e determinazione.
Sarà con questo spirito che le vicentine dovranno scendere in campo domani, domenica 5 novembre, alle ore 17,30, al Pala Dionigi di Montecchio (Pesaro) per riuscire ad imporre il proprio gioco e per ottenere la vittoria.
Serena Chiaro farà parte della comitiva biancorossa, infatti la palleggiatrice, dopo aver provato nell’allenamento di ieri e in quello di questa mattina, non ha risentito particolarmente del dolore alla caviglia destra che nella settimana scora era stata vittima di una distorsione, per cui lo staff medico e tecnico ha deciso di convocare anche lei e, di conseguenza, di lasciare libera Giada Gorini, l’alzatrice della Novello Vicenza di B2, che era stata messa in preallarme per questa trasferta.
A sostenere la Cia Minetti ci sarà un drappello di tifosi, composto dal “Gruppo Smarso” e dal “Forza d’Urto”, i due gruppi di tifosi biancorossi, che raggiungeranno Pesaro nella giornata di domani per fornire il loro caloroso supporto e incitamento.
Queste le formazioni che scenderanno in campo domani:
Cia Minetti Vicenza: Paccagnella, Arrighetti, Vanni, Gorini, Radulovic, Ikic, Jerkov, Curcic, Petrauskaite, Conti, Bedin e De Gennaro – Allenatori: Benelli e Cardone.
Scavolini Pesaro: Ridolfi, Pierantoni, Costagrande, Tonucci, Maculewicz, Di Julio, Gattoni, Dall’Ora, Lunghi, Puerari e Muri – Allenatori: Zè Roberto e Marchesi.
Arbitreranno l’incontro i signori Gaspari e Cinti.