E’ una delle atlete italiane più promettenti, una schiacciatrice uscita dal giro della nazionale juniores che è già pronta a mettersi in evidenza.
Nonostante la giovane età
Giulia Decordi ha già le idee molto chiare: “Sono venuta nella squadra campione d’Europa per crescere ed imparare. Gli allenamenti sono di alto livello e questo consente di fare dei progressi. C’è sempre da migliorare, non bisogna mai sedersi, questa è forse la ricetta per arrivare in alto. Per quanto mi riguarda la mia area di miglioramento è la ricezione, in questo fondamentale pretenderò molto da me stessa”.
I tifosi l’anno già potuta ammirare in campo con la formazione della
Pallavolo Sirio che punta ancora ad essere protagonista.
“Sono felice di aver trovato un’intesa con la Despar. Avevo voglia di misurarmi con la massima categoria. Mi trovo bene a Perugia e sapere di avere un tecnico come Barbolini che è anche allenatore della nazionale mi fornisce degli stimoli in più per raggiungere i miei obiettivi”.
Nata il 5 novembre 1986, la giocatrice proveniente dalle fila del Cremona adesso sarà una delle valide alternative per l’attacco biancorosso.
“Non mi spaventa dover competere con le fuoriclasse che ci sono nella squadra, anzi, personalmente lo ritengo un bene. Non ho modelli a cui ispirarmi ma cerco di apprendere qualcosa da tutti. Quello che posso dire agli sportivi è che cercherò di fare del mio meglio”.
La prima esperienza in serie A1 arriva dunque a venti anni per la giocatrice lombarda che è iscritta all’università alla facoltà di Scienze della Comunicazione, ma è già abituata a vivere lontana da casa: “Conoscevo già Lucia (Crisanti, ndr) con cui ho condiviso due anni al Club Italia, un’esperienza che mi ha aiutato a crescere sotto il profilo umano. Fuori dalla palestra mi piace guardare i film oppure leggere dei gialli. In cucina me la cavo, il ragù mi viene piuttosto bene, chiedete alle compagne”.
La Decordi indossa la maglia con il numero 8 biancorosso.