Con la netta ed incisiva vittoria sulla Marche Metalli Castelfidardo, la
Virtus Roma si guadagna il passaggio ai quarti di finale in Coppa Italia e lo fa centrando il suo ottavo successo consecutivo da avvio di stagione.
Una formazione che è ancora una volta condizionata dalle assenze di Corjeutanu e Giovannini e che vede in campo, come la settimana passata, la palleggiatrice Tanturli in attacco da zona due. Le giallorosse avevano già sperimentato questo sestetto con successo e ancora una volta i risultati positivi non tardano ad arrivare. Questa volta a Castelfidardo non rimane nemmeno la consolazione di essersi aggiudicato un se,t perché le virtussine non lasciano spazio alcuno e dominano letteralmente l’incontro dall’inizio alla fine. Non c’è calo di tensione nemmeno dopo la vittoria del secondo parziale, quando ormai matematico era il passaggio alla fase successiva (stando appunto alla regola del quoziente set).
Comincia da subito con il piede giusto la Virtus Roma, conquistando il primo parziale grazie ad una grande attenzione dimostrata in campo che le permette ti tirare su palloni importanti e rigiocare con estrema facilità. Mari non ha nemmeno troppo bisogno di complicare il gioco, ci pensano Borrelli e Quaranta ad andare a segno. Le virtussine soffrono un po’ solo a metà del parziale quando per la prima volta la compagine del Castelfidardo riesce a portarsi in vantaggio. Sarà poi però un muro decisivo di Valentina Borrelli a riportare in corsa le romane. Sul finire c’è ancora spazio per le avversarie che passano da 23-19 a 23-21 ma poi ci pensa Quaranta in attacco a sbloccare la situazione ed a consegnare nelle mani delle giallorosse la prima palla set. Annulla Swiderek con un tocco di seconda ma poi Marletta dal centro non perdona e chiude il parziale sul 25-22.
Tutta in salita la partenza per le virtussine in avvio di secondo set, trovandosi da subito sullo sfavorevole svantaggio di 0-4. Lunghezze che Castelfidardo riesce a mantenere fino alla soglia del secondo time out tecnico. È da quel momento che parte la rimonta inesorabile delle giallorosse: dal 12-15 si passa al 16-15 e si continua così punto a punto fino all’epilogo, con le romane in possesso del break di vantaggio. È la Quaranta a guadagnarsi la prima palla set con un pallonetto che cade nel campo di Castelfidardo ed è sempre lei, davvero fondamentale in questa parte dell’incontro, a chiudere ogni discorso con un attacco da posto quattro che consegna alle virtussine non solo la vittoria del set ma anche la sicurezza matematica del passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia.
I giochi sono ormai fatti ma le romane non lasciano certo nulla per strada. Disputano un parziale sempre ad altissimi livelli, con Menghi (subentrata a Musti De Gennaro in avvio di set) che presenta subito il suo biglietto da visita con due muri consecutivi. Le giallorosse gestiscono con estrema facilità l’intero parziale e dall’altra parte il tecnico Moretti manda in campo tutte le ragazze della panchina per tentare di vedere una qualche reazione da parte delle proprie atlete. Anche la nuova formazione però si trova davanti una Virtus stellare, convinta a non far regalo alcuno. C’è ancora il tempo di due ace della centrale Menghi e poi Quaranta, per la terza volta nei tre set disputati, si guadagna la palla del 24. Un errore al servizio da parte di Castelfidardo (Kelly Janis) consegna nelle mani delle romane la definitiva vittoria.
