Una presentazione all'insegna della solidarietà. Il gruppo Vicenza Volley ha scelto un modo innovativo per presentare alla città le proprie squadre di vertice – la
Minetti Infoplus di A1 femminile e della Palladiogroup.it di serie B1 maschile – e le altre sue 10 squadre agonistiche (oltre a quelle di base): mettere da parte spettacolo e intrattenimento e devolvere i 6.000 euro previsti a budget per lo show d’inizio anno alla Caritas diocesana Vicentina, di cui è direttore don Giovanni Sandonà, a cui oggi pomeriggio è toccato accogliere nel Salone d’onore del palazzo delle Opere sociali di piazza Duomo (e già la sede è un’indicazione precisa della novità) uno spettacolo in tono minore solo per chi cura più l’apparenza che non la sostanza. Perché la sostanza, cancellati (ma non troppo) gli effetti speciali, c’è stata eccome.
Col suo ‘risparmio’, infatti, la società biancorossa è riuscita a mettere a disposizione dell’istituzione guidata da don Giovanni Sandonà un contributo di 6.000 euro (importo reso pubblico per volontà della Caritas per motivi di totale trasparenza) con cui sostenere il progetto di “Microcredito etico-sociale” e il progetto “Casa mamma Nella”. Avviato un anno fa il Microcredito ha già dato risultati importanti: le persone che finora si sono rivolte ai sette sportelli attivati in provincia sono state 287 e i prestiti erogati 87, con un importo medio di 1700 euro. Somme che sono servite a molte famiglie per superare situazioni di momentanea difficoltà economica, per pagare bollette, spese mediche o i testi scolasti per gli studi dei figli. Il Progetto “Casa mamma Nella” mira, invece, a favorire il raggiungimento dell’autonomia socio-lavorativa di mamme con bambini minori a carico, prevalentemente già seguiti dai servizi sociali, attraverso percorsi di inserimento socio lavorativo e di accompagnamento.
La presentazione di oggi è, però, solo il primo passo di una collaborazione ancora più stretta tra il mondo del Vicenza Volley e quello della solidarietà. Don Giovanni Sandonà, infatti, d’accordo con la società, ha invitato gli atleti del gruppo a lasciarsi coinvolgere nei progetti della Caritas, magari per una notte di assistenza alle persone ospitate nel ricovero notturno, o per un incontro con le donne in difficoltà, o con i carcerati.
Come in ogni presentazione che si rispetti, però, non è mancata la festa. Davanti ad un pubblico numeroso e caloroso in cui erano presenti quasi tutti le ragazze e i ragazzi del vivaio biancorosso, sono infatti sfilate in primo piano le ragazze della Minetti Infoplus, guidate da Manù Benelli e dalla capitana Stafania Paccagnella, e i giocatori della Palladiogroup.it dei mister Rossetto e Baraldo e di capitan Cavaliere.
A rendere omaggio all’iniziativa e ad augurare i migliori successi sportivi ed umanitari si sono prestati in tanti, in primis l’on. Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo serie A Femminile. “Ringrazio gli amministratori locali qui presenti, perché abbiamo bisogno del loro sostegno – ha affermato l’on. Mauro Fabris -. Il volley, e quello femminile in particolare, non ha la visibilità che merita. Se ne parla a sufficienza solo quando ci sono i mondiali, e se poi questi non vanno benissimo il battage pubblicitario scema subito. Quando Coviello, con la sua forza della natura e col suo entusiasmo … ingestibile, mi ha convinto ad accettare la proposta dei club di A di affidarmi la guida del loro movimento, ho preso l’impegno, per tutti i club, di lavorare per la loro maggiore visibilità e per far valorizzare meglio quello che, se è uno sport di grande rilievo al maschile, è di gran lunga leader come sport di squadra femminile. Ma a Vicenza vorrei stimolare anche un maggior sostegno del mondo politico locale, perché Vicenza è una delle capitali del volley. Me ne sono reso conto in questo periodo iniziale di presidenza, e se si lavora insieme ha i numeri per diventare un palcoscenico ancora più importante della pallavolo nazionale e anche internazionale. Bisogna ragionare anche in termini di nuovi impianti e io ci sono …”.