Bentornata
Marche Metalli HiK. L’attesa per la prima vittoria in campionato finisce qui, termina dopo una prestazione perfetta contro la
Virtus Roma, squadra che non più tardi di tre settimane fa aveva superato la Marche Metalli HiK in Coppa Italia. La formazione gialloblu lascia alle spalle gli stenti del recente passato ed entra in campo con il piglio di chi non vuol sentire ragioni: 8-5 al primo time-out tecnico, 16-9 al secondo, con una prova di grande sostanza in attacco (55%, Fratoni 75%). La Virtus Roma, partita con Giovannini in sestetto, poi sostituita da Corjautanu, non riesce ad arginare mai il fiume in piena della Marche Metalli HiK. Il copione del secondo set cambia appena nella forma, ma non nella sostanza, perché la formazione di Moretti si produce in quello che sembra l’allungo decisivo (21-15). La Virtus ha però la forza di rientrare in gara, pareggia con una fast di Marletta, poi subisce la veloce di Campanari ed il muro di Giannotti. La gara finisce qui, perché la Marche Metalli HiK riprende a macinare punti (5-1) ed è perfetta in ricezione (100% di positività nel terzo parziale, 90% in totale). Cristofani cerca risorse in panchina (dentro Giovannini e Menghi), ma non riesce a frenare l’irruenza del Castelfidardo che allunga (16-8, 22-11) con i muri di Swiderek e Giannotti e nel finale applaude una super Negrini. Chiudono due punti di Fratoni.
MARCHE METALLI HIK CASTELFIDARDO – VIRTUS ROMA 3-0
MARCHE METALLI HIK CASTELFIDARDO: Swiderek 5, Kelly 9, Giannotti 7, Campanari 9, Negrini 17, Fratoni 15, Mazzoni (L), Ortolani, Pasquali. N.e.: Petrini, Giuliodori. All. Moretti.
VIRTUS ROMA: Mari, Quaranta 8, Musti De Gennaro 4, Marletta 5, Borrelli 7, Giovannini 1, Krasteva (L), Corjeutanu 10, Menghi. N.e.: Tanturli. All. Cristofani.
ARBITRI: Puletti di Perugia e Montanari di Ravenna.
PARZIALI: 25-17 (22’), 26-24 (30’), 25-14 (21’).
NOTE: spettatori 450 circa. Castelfidardo: battute sbagliate 11, muri 7, battute vincenti 4, errori-punto 6. Virtus Roma: b.s. 5, mu. 4, b.v. 0, e.p. 10.