Mancini Iveco Florens Castellana Grotte: le impressioni di Radogna dopo la sconfitta contro Roma
Autore: Lega Volley Femminile
14 Dicembre 2006


Un giorno non basta per digerire una sconfitta. Anche perchè, nonostante lo 0-3 inflitto dalla Virtus Roma alla Mancini Iveco Florens Castellana Grotte nella quarta giornata della Findomestic Volley Cup 2006/2007 serie A2, il tecnico della formazione barese Donato Radogna è convinto che, dalla prima delle due gare casalinghe consecutive, si poteva ottenere qualcosa di molto positivo: “E' una partita che potevamo benissimo vincere. Purtroppo abbiamo perso per un solo fondamentale, quello dell'attacco. Siamo mancati completamente sotto questo punto di vista. Bastano un po' di numeri: abbiamo commesso 17 errori in attacco. Loro, invece, hanno sbagliato solo 11 palle. E, in più, le nostre percentuali sono state troppo basse (soprattutto nel primo set, perso ai vantaggi, ndr). Nel primo parziale, per esempio, ci sarebbero bastati un paio di punti dalle nostre attaccanti più forti per portarci in vantaggio. E da lì sarebbe nata tutta un'altra partita”. Dispiacere per un risultato che non è arrivato, ma anche soddisfazione per fondamentali che hanno funzionato al meglio. Radogna: “Mi sono piaciuti tutti i fondamentali. In battuta siamo stati molto precisi. Loro hanno ricevuto solo con il 56%. Noi di squadra siamo arrivati al 75%. Abbiamo murato 18 volte Borrelli, Quaranta e Corjeutanu che l'anno scorso attaccavano in A1. Ma, purtroppo, tutto quello che abbiamo tirato su in difesa, è stato sprecato in attacco”. Oltre all'aspetto tecnico, il tecnico della Mancini Iveco ha gradito quella voglia di lottare, emersa soprattutto nell'incredibile rimonta del terzo set (dal 14-21 al 23-23 con un'eccellente prestazione di Stefania Sansonna, premiata poi con la giraffa della migliore in campo): “Puntiamo a costruire la salvezza sull'atteggiamento in campo. E mi sembra che la grinta, la cattiveria agonistica e la determinazione finora non siano mai mancate”. Domenica c'è il Mantova, sempre in casa. Radogna: “Hanno qualche problema di infermeria, ma con la squadra al completo sono molto competitivi. Gente come Callegaro, Mattiolo, Vindevoghel fa la differenza. Se ci saranno tutte, sarà un'altra battaglia durissima”. Da affrontare sempre con il solito contributo di entusiasmo del pubblico di casa.

 

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