“Consu e Londra”. Consuelo Mangifesta risponde alle vostre domande!
Autore: Lega Volley Femminile
6 Agosto 2012

Ecco le risposte di Consuelo Mangifesta alle vostre domande. Continuate a scriverle a londra@legavolleyfemminile.it, presto pubblicheremo anche le altre che sono arrivate.

Stefano: Consuelo… diciamoci la verità… questa Italia a cosa può ambire? Fino all’oro o è troppo?
Ciao Stefano, dopo il quarto posto agli ultimi Europei nessuno si sarebbe aspettato un primo posto nella Coppa del Mondo in Giappone. E’ vero, fino ad oggi non abbiamo visto (causa il girone piuttosto scarso) le vere potenzialità dell’Italia ma e’ pur vero che le altre squadre non hanno mostrato granché, eccezion fatta per gli Stati Uniti che appare finora la squadra più in palla. Credo che sperare nel podio sia del tutto legittimo.

Matteo: Ciao Consuelo, ti seguo ogni giorno e mi piacerebbe essere li’ con te a Londra..Secondo te l’Italia del volley dove puo’ arrivare?
Ciao Matteo, effettivamente respirare l’aria olimpica ha un suo fascino e spero che anche a te possa capitare presto l’opportunità… magari a Rio de Janeiro! Io credo che se tutta la squadra riuscisse a rendere per quelle che sono le loro potenzialità potremmo ambire al podio. Non so dirti su quale gradino ma sicuramente fra le prime 3.

Alida: Brave Greta e Marta, niente da dire, ma non hanno scritto la storia del beach volley femminile italiano, come è stato detto più volte nel corso della telecronaca. Il quinto posto alle Olimpiadi lo abbiamo già conquistato 2 volte: Bruschini-Solazzi a Sidney e Perrotta-Gattelli a Atene.
Ciao Alida, spesso l’enfasi dell’incontro ci porta a dire cose non esatte. Il percorso di Greta e Marta e’ stato esaltante esattamente come fu quello delle nostre Bruschini-Solazzi e Perrotta-Gattelli. Forse in questa edizione il seguito e’ stato maggiore, l’attenzione mediatica ha puntato i riflettori su questa giovane coppia che in poco più di un anno si e’ guadagnata un posto fra le prime della classe e siamo finiti per farci travolgere dall’entusiasmo dimenticando per un attimo il risultato di chi le aveva precedute. Tutto qua.

Roby: Ciao Consuelo, secondo te e’ giusto che la Piccinini non giochi? O nelle partite che contano la metteresti in campo sempre?
Ciao Roby, credo che avere una “riserva” di lusso come la Piccinini sia un privilegio che pochi allenatori possono concedersi. Francesca, da grande professionista, ha accettato questo ruolo non facile e ha dimostrato fino ad ora di poter dare il suo contributo alla squadra. E’ molto importante sapere di avere a disposizione una giocatrice che ha disputato centinaia di gare importanti,che puoi gettare nella mischia in qualsiasi momento e che può farti vincere una partita. L’importante e’ farsi trovare sempre pronti. Vedrai che questa Olimpiade porterà anche la sua firma.

Lucio: finalmente il beach fa parlare un po’ di sè, e non solo per le “curve” delle ragazze! Gli italiani si stanno facendo valere.. Secondo te perche’ gli inglesi seguono tanto la pallavolo?
Ciao Lucio, penso che il beach sia una disciplina in continua ascesa apprezzata non solo per la prestanza di chi la pratica ma anche per il clima di grande festa che si respira sugli spalti. Gli inglesi, per motivi anche climatici, non sono abituati a seguire questo sport. Questa edizione dell’Olimpiade ha dato loro la possibilità di scoprire uno sport altamente spettacolare che gli atleti praticano con qualsiasi tipo di clima. Entrare in un arena di beach e’ un po’ come entrare in un villaggio turistico dove gli animatori riescono a coinvolgere il pubblico e a farlo divertire. Quando esci da una campo di beach, oltre ad aver visto un grande spettacolo, ti sei pure divertito. E forse a questo gli inglesi non erano abituati.

Alice: qual è la squadra che finora ti ha più impressionato? E la giocatrice che consiglieresti alle squadre italiane? Seguo tutte le partite, e non posso che urlare Forza Azzurre!!!!!
Ciao Alice, in verità non c’è una squadra che mi e’ rimasta impressa. Posso dirti che gli Stati Uniti stanno esprimendo un bel gioco, hanno ottime individualità e qualche possibilità in più rispetto alle altre di portare a casa l’oro… pero’ non mi ha impressionato. Ci sono un paio di giocatrici che a me piacciono molto e sono la Hooker e la Akinradewo… entrambe, guarda caso, degli Stati Uniti.

Consuelo

Visualizza sponsor