U.S. Esperia Cremona
25/11/2024
Nove punti in tre gare per l’Esperia, anche Concorezzo si...
L’Esperia Cremona raccoglie la terza vittoria consecutiva da tre punti contro una grintosa IMD Concorezzo.
LeggiSi è tenuto mercoledì 19 febbraio nel quartier generale della CEV, a Lussemburgo, il CEV Calendar Meeting, un incontro promosso dalla Confederazione Europea a cui hanno partecipato i rappresentati delle più importanti Leghe e Federazioni del vecchio continente. Per la Lega Pallavolo Serie A Femminile, presenti il Presidente Mauro Fabris e la Responsabile Relazioni Esterne, Eventi e Comunicazione Consuelo Mangifesta. Per l’Italia anche Giuseppe Manfredi, Vicepresidente FIPAV, e Massimo Righi, Amministratore Delegato della Lega Pallavolo Maschile, oltre a Libenzio Conti, Membro del Consiglio Europeo dell’FIVB.
Il dibattito sui calendari internazionali è stato il tema dominante della giornata e la proposta condivisa che ne è scaturita, promossa dal Presidente CEV Aleksandar Boričić e sottoscritta da tutti i presenti, sarà presentata alla FIVB. Essa prevede, per il quadriennio 2020-2024, che ai Campionati Nazionali siano garantiti 7 mesi di attività senza interruzioni, con una maggiore flessibilità sui transfer delle atlete straniere e l’assicurazione che le fasi finali dei Play Off, solitamente in programma le prime due settimane di maggio, non saranno condizionate da eventi riservati alle Nazionali.
“In piena sintonia con la Lega Pallavolo Maschile e la FIPAV, siamo assolutamente in linea con la proposta del Presidente Boričić – afferma Fabris – e riteniamo che destinare all’attività dei Campionati un periodo di tempo più lungo di quello odierno e soprattutto privo di pause forzate sia l’unica via per rendere il nostro sistema sostenibile. Ce lo chiedono i nostri Club e gli sponsor, che investono denaro nel movimento e pretendono, giustamente, ritorni economici e di visibilità. Ritengo molto importanti queste occasioni di discussione, perché ci permettono di portare il nostro contributo e incidere in prima persona sulle scelte delle federazioni internazionali. Siamo fiduciosi che la FIVB, che ha già deciso di ridurre il numero di competizioni internazionali, accolga positivamente la proposta, sottoscritta dai rappresentanti dei Campionati più importanti al mondo“.