A Santo Stefano Ipag subito in campo. In arrivo Melendugno

Autore: Ipag S.lle Ramonda Montecchio
Scritto da: Gregorio Maroso
24 Dicembre 2023

Non c’è tempo per festeggiare. Dopo aver espugnato il Pala Cbl nel turno pre-natalizio, portando a casa l’intera posta in palio, l’Ipag Ramonda, come le altre squadre del campionato, torna subito in campo nella giornata di Santo Stefano. A far visita al Palaferroli la Narconon Volley Melendugno, per un match che promette scintille.

Entrambe le contendenti, infatti, provengono da un buon periodo di forma. L’Ipag Ramonda, con l’imperioso 1-3 su Costa Volpino, ha centrato il quarto successo consecutivo, guadagnando tre punti dal valore significativo per la classifica: le dirette rivali Macerata e Marignano sono riuscite a vincere solo al tie-break e ora le ragazze di coach Buonavita non solo tallonano a meno uno la vetta occupata dalle marchigiane assieme a Cremona, ma hanno anche un margine sulla quarta piazza delle romagnole pari a tre lunghezze.

Melendugno arriva invece da una sconfitta, proprio con Marignano. Una gara che ha interrotto la striscia di tre vittorie piene delle leccesi, ma che è terminata dopo cinque set tiratissimi (ben 4 sono terminati ai vantaggi), a conferma di come la squadra di coach Napolitano abbia cambiato marcia negli ultimi tempi, salendo fino al settimo posto.

Un tema della partita sarà quello della ricezione. L’UVMM è la formazione con le percentuali più alte di ricezioni perfette del girone B, con il 43,4% (Napodano ed Arciprete sono rispettivamente seconda e terza nella graduatoria delle top receivers del campionato), seguita dallo stesso Melendugno (42,6 la sua percentuale, a cui stanno contribuendo soprattutto il libero Oggioni e le schiacciatrici Santiago e Campana).

Complicare i primi tocchi delle avversarie potrà dunque essere una chiave importante e Michelle Gueli, libero dell’Ipag, ha già idea della strada da intraprendere a tal scopo. «Il servizio è uno dei nostri punti di forza. Dovremo sfruttarlo al meglio per mettere in difficoltà Melendugno, che sta raccogliendo buoni risultati sia in casa che fuori. Tra l’altro, avere in squadra giocatrici che battono così bene non è un vantaggio solo in partita, ma anche in allenamento, perché permette a noi che riceviamo di fare grandi progressi».

L’efficacia dai nove metri di Montecchio non è un mistero. Da settimane, del resto, domina la classifica degli ace e, con i 6 servizi vincenti messi a segno a Costa Volpino, quota 100 è ad un passo (sono 98 gli ace complessivi al momento). Ma con un Melendugno così in salute serviranno anche tutte le qualità psicologiche della squadra berica.

«Tra i nostri pregi ci sono, secondo me, la calma e la concentrazione che manteniamo anche nelle situazioni più difficili» prosegue Gueli. «Se qualcosa in un set non va per il verso il giusto, riusciamo spesso a resettare e a trovare soluzioni alternative per uscirne».

In effetti, di avere il sangue freddo l’Ipag lo ha dimostrato in molteplici occasioni: basti pensare che sin qui è uscita vincente da tutti i tie-break che ha affrontato. Momenti di pressione che anche Gueli conosce molto bene, visto il suo apporto difensivo garantito proprio nelle fasi risolutive delle varie frazioni. «La squadra ha in testa un unico obiettivo e siamo tutte fondamentali per raggiungerlo. Io sono sempre a disposizione del gruppo, cercando di contribuire il più possibile alla risoluzione positiva dei set».