Cda Talmassons
10/01/2025
La CDA Talmassons FVG cerca la riscossa contro Vallefoglia
La CDA Talmassons FVG cerca la riscossa in campionato dopo la sconfitta casalinga contro Bergamo. Le Pink Panthers saranno ospiti nella serata di s...
LeggiAd aggiudicarsi il decimo turno stagionale è la corazzata della Savino del Bene Scandicci, che dopo quattro set intensi (1-3 21-25; 23-25; 25-18; 27-29) nei ritmi e nella bella pallavolo espressa in campo, si è imposta a una Acqua & Sapone Roma Volley Club che fino all’ultimo ha saputo tener testa a una avversaria di livello, cedendo sul più bello davanti ai 1.300 spettatori presenti. Non è bastata la forza in attacco di Klimets (22 punti) e il buon gioco difensivo di tutte le giallorosse per affondare la difesa di Castillo, MVP dell’incontro, ribaltare il pronostico e portare a casa l’impresa.
Si tratta tuttavia di un ottimo segnale per Roma che da martedì torna in palestra per preparare un’altra sfida durissima contro Busto Arsizio in programma il 12 dicembre.
1° SET Coach Saja sceglie Bugg in cabina di regia opposta a Klimets, Stigrot e Pamio le schiacciatrici, al centro Cecconello e Rebora, Venturi il libero. Risponde Barbolini con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Orthmann e Natalia in banda, Alberti e Lubian centrali, libero Castillo.
Il set si apre con un testa a testa fino a quando il muro di Natalia concede a Scandicci un prezioso distacco (5-8). Roma tiene il passo e il ritmo difensivo delle toscane: l’attacco al centro di Cecconello riapre la gara e dà morale fino al riaggancio sulla diagonale chirurgica di Klimets (9-9). Orthmann dai nove metri preoccupa la ricezione capitolina (13-15): da lì le due squadre tornano a procedere appaiate. L’ace di Bugg (16-16) costringe coach Barbolini a fermare tutto: al rientro in campo Malinov tiene in vita ogni palla e punta tutto sul terminale d’attacco brasiliano. Roma tiene banco finché può, ma Scandicci è ineccepibile in ogni fondamentale con Castillo ad amministrare la seconda linea. Lubian, prima a muro e poi dai tre metri (19-23), accelera la rincorsa verso il finale del set: ed è ancora la centrale che trova il punto della frazione (21-25).
2° SET Entra Trnkova su Rebora, ma i ritmi di avvio di set restano gli stessi della frazione precedente. Dai nove metri Scandicci aumenta la potenza e le capitoline tengono banco con le difese di Venturi e i colpi di Klimets (5-5). Come nel set precedente, è la difesa a farla da protagonista in entrambe le metà campo: nella battaglia da seconda linea, Roma, però, convince di più con il mani-out e poi la diagonale profonda di Pamio (12-9). Barbolini rimaneggia il sestetto in campo: Angeloni dai nove metri permette alle toscane di recuperare morale ed energia per poi dare la parola alle sue compagne che prima con Antropova e poi con Natalia si riprendono la parità sul 16-16 e ancora sul 19-19. Le due formazioni battagliano su ogni palla: sulla parità (23-23), Saja richiama le sue. In campo, un errore in difesa si rivela fatale per le capitoline con Angeloni che dai nove metri si va a prendere anche il secondo set (23-25).
3° SET In campo le stesse interpreti del set precedente. Le padrone di casa partono subito forte, mantenendo tre lunghezze fino al 8-6 firmato dal mani-out di Stigrot. Le azioni si dilungano e Scandicci recupera le distanze fino all’ace di Natalia che vale la parità (11-11). Klimets torna in cattedra e Barbolini, come nel set precedente, richiama le sue sul 14-11. E poi spende un altro time-out sul 18-13. Nemmeno l’ingresso dell’azzurra Pietrini riesce a contenere la determinazione di Roma che con l’attacco penetrante di Pamio allunga (19-15). Camera, entrata su Malinov, ci prova con Lubian, ma le capitoline ne infilano due e trovano il massimo vantaggio della disputa sul 20-15. Qualche esitazione da parte di Roma permette a Scandicci di trovare il pertugio e rosicchiare qualche lunghezza. Saja chiama il time-out sul 23-18 e al rientro in campo la risposta è quella giusta con l’attacco di Pamio che vale il 25-18.
4°SET Trnkova mette il turbo all’avvio di set per le capitoline con Scandicci che allestisce il contrattacco con Ana Beatriz, riportando subito l’equilibrio come nelle frazioni precedenti (8-8). Stigrot ci mette testa e cuore: da prima e da seconda linea prende il largo firmando il punto numero 13 e generando qualche passaggio a vuoto nella metà campo delle toscane (14-9). Entra la diagonale Decortes-Avenia che non delude le aspettative di coach Saja (16-12). Natalia non può che tirare a tutto braccio e riaprire la partita. Qualche fallosità delle capitoline permette un riavvicinamento di Scandicci nel parziale (19-18). Roma cerca di ripetere l’allungo del set precedente, le ospiti fanno di tutto per spezzare il ritmo e riportarsi al comando. La sfida si accende sul più bello: Lipmann annulla il primo set point giallorosso e da lì si procede punto a punto finché il muro Pietrini-Beatriz assegna a Scandicci il punto decisivo di una bellissima partita (27-29) e la vittoria valida per la decima giornata di campionato di Serie A1 (1-3).
Stefano Saja, coach dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club:
“Credo che abbiamo fatto veramente tantissimo per meritarci almeno un punto e purtroppo, per alcuni episodi, non siamo riusciti a portare a casa un risultato che sarebbe stato clamoroso. Abbiamo giocato una partita molto intensa con della grande qualità, concedendo però qualche palla facile a un avversario che non perdona. Il lavoro che le ragazze stanno facendo in palestra si vede, continuano a crescere, a migliore e a mettere in difficoltà anche corazzate come Scandicci.”
Zilio Pereira Natalia, schiacciatrice della Savino del Bene Volley:
“È stato un grande piacere giocare qui a Roma, nella Capitale in una così bella struttura. È stata sicuramente una gara molto sofferta ed è stato difficile superare le situazioni più critiche. Dalla nostra abbiamo sempre iniziato bene gli avvii di set con una ottima correlazione muro-difesa anche se abbiamo commesso tanti errori. Complimenti a Roma per la risposta. Noi ci portiamo a casa tre punti importanti per il nostro percorso.”
Acqua & Sapone Roma Volley Club – Savino Del Bene Scandicci 1-3 (21-25; 23-25; 25-18; 27-29)
Acqua & Sapone Roma Volley Club: Trnkovà 10, Bugg 2, Cecconello 8, Venturi (L), Stigrot 15, Pamio 10, Klimets 22, Rebora, Decortes , Avenia. N.e: Arciprete, Bucci (L), Papa. All. Stefano Saja
Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 3, Alberti 7, Ana Beatriz 2, Malinov 6, Pietrini 8, Lubian 5, Natalia 23, Lippmann 15, Orthmann 7, Antropova 4, Camera, Castillo (L1). N.e. Napodano, Bartolini (L2. All.: Barbolini M.
Arbitri: Mattei Lorenzo, Brunelli Michele
Durata: 25’, 27’, 23’, 25’ tot 1 h 59
MVP: Brenda Castillo
Impianto: Palazzo dello Sport di Roma
Spettatori: 1300