Trasporti Bressan Offanengo
26/12/2024
Il 2024 della Trasporti Bressan Offanengo si chiude con un...
Un palazzetto gremito, una sfida combattuta fino al set decisivo e un punto d’oro. E’ questa la fotografia del Santo Stefano sottorete ...
LeggiSono due punti d’oro quelli conquistati dall’Acqua & Sapone Roma Volley Club guidata da Andrea Mafrici, all’esordio da capo allenatore in A1, sul taraflex della nuova casa de Il Bisonte Firenze con cui va ad aggiudicarsi l’anticipo valido per la quinta giornata di ritorno (2-3 25-20; 22-25; 25-21; 21-25; 12-15). La squadra di coach Bellano, che non è riuscita a sfruttare a suo favore il fattore campo, è stata tenace per gran parte della gara, cedendo nei momenti salienti alla martellante pressione di una avversaria affamata di riscatto. Le capitoline hanno cambiato volto dall’ultima gara con Perugia, esprimendo questa volta un gioco più consapevole e pressante: se nel primo e nel terzo set, non è bastato rispondere a tono alle padrone di casa guidate da una Nwakalor in palla, nei restanti tre, Roma ha ritrovato la forza per arginare l’ottimo contrattacco fiorentino e guidare il parziale fino alla fine con alla guida una super Klimets, eletta MVP della gara con 26 punti messi a referto (di cui 2 ace e 7 muri). Migliore giocatrice nel campo avversario, l’opposta Nwakalor autrice di 28 punti
1° SET Acqua & Sapone in campo con Bugg in regia e Klimets in diagonale, Trnkova e Cecconello al centro, Stigrot e Arciprete in banda e Venturi libero; Firenze con Nwakalor opposta a Cambi, Sylves e Belien centrali, Enweonwu e Van Gestel schiacciatrici e Panetoni libero.
La prima frazione inizia con ritmi concitati: Belien mura la capitana giallorossa, che subito dopo si rifà tirando forte in parallela (3-3). Firenze accelera con la distribuzione di Cambi e, con le altezze di Nwakalor, ristabilisce le gerarchie: il muro di contenimento di Sylves ad alzare i toni (9-7). I due centrali giallorossi compiono giocate magistrali al centro, provando a ricucire lo strappo (12-10). Da una parte e dall’altra del campo si procede in equilibrio con l’opposto fiorentino a martellare forte da prima e seconda linea, diluendo le distanze fino al primo set point (24-19). Klimets annulla, ma il primo set finisce nelle mani delle padrone di casa con un fallo a muro per Roma (25-20).
2° SET Stessi sestetti in campo. Nwakalor aumenta la potenza dell’offensiva, Klimets risponde a tono e trova subito la parità (2-2). Gli scambi si allungano e le due squadre iniziano a tirar fuori intensità e carattere. Da lì si procede punto a punto. Arciprete viene murata: subito dopo va a segno con un mani out da manuale e poi ancora un ace (11-12). L’altra spina nel fianco per Roma è Sylves, che non sembra intimidire le Wolves: prima Cecconello poi Klimets infilano due muri di fila arrivando sul +2 (14-16). La correlazione muro-difesa di Roma mette alle strette le padrone di casa con Bugg a sfruttare l’intesa con tutti i suoi terminali di attacco (19-22). Sopra di +3 (21-24), è di Arciprete la parallela che consegna alle Wolves il secondo set (21-25).
3° SET Interpreti confermate in entrambe le metà campo. Sylves dai nove metri apre la frazione e porta subito le sue sul 5-0. Roma prova a reagire, ma le difese di Panetoni e l’accelerazione in cabina di regia con Cambi non rendono le cose facili per le capitoline (9-2). Le bisontine non si schiodano dal comando, eseguendo tutto alla perfezione dal servizio al contrattacco (16-11). Si fa trovare pronta Klimets: con due sbracciate consecutive, un muro e poi due ace va a rosicchiare punti importantissimi (19-16). Dopo un piccolo passaggio a vuoto, Roma smette di lottare dopo un grande recupero e Firenze va a prendersi prima in difesa e poi in attacco anche il terzo set (25-21).
4°SET È la capitana Stigrot ad aprire il quarto set: le fanno subito eco le sue compagne con Cecconello incisiva in attacco e a muro (1-4). Risponde a tono Belien con una fast che ridà energia e punti alle sue (4-6). Così si accende subito Firenze, spenta da una super Arciprete prima da posto quattro e poi forte dai nove metri (8-12). Roma accelera e ribalta la situazione del set precedente, ripartendo da un ottimo gioco in tutti i fondamentali (11-17). L’inserimento di Graziani al centro e il carattere di Van Gestel accelerano la rincorsa delle toscane, che ritrovano anche una Nwakalor positiva poco sfruttata nella prima metà della frazione (17-20). Non basta però per ribaltare l’inerzia del set. L’accelerazione di Roma è decisiva: è suo il quarto set (20-25).
5°SET Sul 2-2, il muro di Klimets è la prima grande reazione di Roma nel tie-break (2-3). Da lì le due formazioni si accendono e procedono punto a punto (5-5). Ancora Enweonwu con un attacco che manda fuori rotta la difesa capitolina (9-8). Torna subito l’equilibrio in campo con tutte le schiacciatrici a picchiare forte su ogni alzata (11-11). Firenze abbassa il colpo e Roma, cinica, ne approfitta subito andando a prendersi il punto numero 12-15 e la vittoria al tie break della quinta giornata di ritorno.
Agnese Cecconello, centrale dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, ha commentato così il successo:
“Questo è un bellissimo passo in avanti che va preso come un nuovo inizio. Veniamo da una settimana da una settimana difficile che ha visto susseguirsi diversi cambiamenti nella squadra. Ma a volte dai cambiamenti posso nascere le cose più belle. Questo è lo spirito che vogliamo portare a ogni partita. Tutto quel che è stato fatto finora non si può cancellare, lo prendiamo con lo spirito giusto e ricominciamo tutto in ottica positiva“.
IL BISONTE FIRENZE – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 2-3 (25-20; 22-25; 25-21; 21-25; 12-15)
IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 10, Belien 11, Cambi 3, Sylves 8, Nwakalor 28, Panetoni (L), Enweonwu 15, Graziani 2, Golfieri (L). Non entrate: Bonciani, Knollema, Diagne, Lapini, All. Massimo Bellano.
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Trnkovà 11, Bugg 1, Cecconello 9, Venturi (L), Stigrot 19, Pamio, Klimets 28, Rebora, Arciprete 10, Avenia. N.e: Bucci (L), Decortes. All. Andrea Mafrici
Arbitri: Cerra Alessandro, Piperata Gianfranco
Durata set: 23’, 23’, 26’, 25’, 16’. Tot 2 h 9’
Impianto: Palazzo Wanny
MVP: Hanna Klimets
Spettatori: 550