Acqua Paradiso Busnago: coach Delmati e Stacchiotti tornano sulla partita contro San Vito

Autore: Lega Volley Femminile
13 Dicembre 2011

Una vittoria “a metà”, che lascia un po’ di rammarico. Così si può definire l’esito dell’incontro di domenica, che ha visto Acqua Paradiso Busnago primeggiare, ma solo al quinto set, contro Cedat 85 San Vito.

Se da un lato, in casa arancionera c’è comunque soddisfazione per i punti ottenuti, dall’altra rimane la delusione per non avere chiuso l’incontro quando ce n’è stata la possibilità: le brianzole conducevano infatti per due set a zero, e quando ormai l’esito sembrava scontato e la vittoria a portata di mano, hanno forse abbassato la guardia, mentre le ospiti brindisine hanno lottato strenuamente e con convinzione, riuscendo a strappare i due parziali successivi e un punto prezioso per loro in chiave salvezza, costringendo le padrone di casa a “ripiegare” sul tie break.

L’allenatore Davide Delmati commenta così, a mente fredda, la partita di domenica: “Credo che la cosa negativa sia stata la mancanza di costanza sull’intera durata del match: per i primi due set siamo stati regolari e abbiamo governato l’incontro, poi abbiamo avuto un calo, evidente nel terzo parziale. Anche quando, nel quarto, per un tratto abbiamo ritrovato il ritmo dei primi due, ci siamo poi trovati di fronte un avversario molto bravo in difesa, che ci ha costretti ad attaccare molto e continuamente, il che dopo un po’ innervosisce”.

Delmati sottolinea poi il finale positivo, dal punto di vista del risultato ma soprattutto dell’approccio alla gara: “La cosa positiva è stata secondo me la reazione nel quinto set: dovevamo vincere, anche alla luce del match precedente, e in questo senso c’era molta pressione, ma abbiamo dimostrato di esserci, e abbiamo chiuso giocando indiscutibilmente bene. Credo che se riusciremo a lavorare bene sulla costanza, come già stiamo facendo, potremo migliorare la continuità delle nostre prestazioni, e potremo giocarcela con più decisione anche contro squadre di vertice”.

Dello stesso avviso è anche il centrale arancionero §2Milena Stacchiotti, che rimarca come la giusta forma mentis possa servire non solo per vincere, ma anche per esprimere al meglio la qualità di gioco che la squadra ha mostrato in più occasioni. “A fine match ero un po’ arrabbiata e delusa, così come le mie compagne, perché, dato il nostro potenziale e lo studio che avevamo fatto sulle avversarie, contro San Vito avremmo dovuto prendere tre punti pieni, anche perché giocavamo in casa. Senza sottovalutare la formazione brindisina, che ha lottato con convinzione e se l’è giocata al meglio, penso insomma che questa gara fosse assolutamente alla nostra portata, e avremmo potuto gestire meglio il risultato. All’inizio abbiamo giocato bene, purtroppo però poi siamo mancate nei momenti importanti e non siamo state incisive, sbagliando un po’ troppo e non mantenendo la giusta tensione in campo. Ci sono ancora troppi alti e bassi. Abbiamo un buon potenziale, ci alleniamo per sfruttarlo, e questo ci permette di esprimere un buon gioco che però a volte non siamo in grado di concretizzare. Per la mia esperienza di giocatrice, ho imparato che a fine match bisogna comunque chiudere, superare ciò è che stato fatto e lavorare sugli errori per non ricommetterli. È ciò che faremo da subito”.

La testa va quindi alla prossima partita, per la quale le brianzole voleranno in Campania per la trasferta contro Lavoro.doc Pontecagnano. L’appuntamento è domenica 18, alle ore 18, al Palazzetto Dello Sport “Rione Schiavo” di Battipaglia (SA).