Acqua Paradiso Busnago: di nuovo al lavoro dopo il ko con Casalmaggiore, microfoni a Tentorio e Rubini

Autore: Lega Volley Femminile
21 Febbraio 2012

Busnago, 21 febbraio 2012. Dopo la sconfitta al tie break di domenica contro Pomì Casalmaggiore, che ha interrotto l’imbattibilità in campionato dell’Acqua Paradiso Busnago che durava da dicembre, le neroarancio sono tornate oggi in palestra per la consueta preparazione, con uno sguardo già alla prossima, impegnativa trasferta che le vedrà volare a Soverato.

La gara, trascinata fino al tie break dopo che le brianzole avevano riacciuffato le avversarie per ben due volte, sicuramente non ha aiutato le atlete non in perfetta condizione fisica, che hanno accusato la lunghezza del match. Come spiega il secondo allenatore Andrea Tentorio: “Si è vista una squadra forse a tratti un po’ stanca, a causa degli acciacchi di alcune delle nostre atlete, e giocare cinque set non ha aiutato. Del resto, poi, avevamo di fronte delle avversarie assolutamente di livello, che hanno saputo metterci in difficoltà soprattutto facendo pressione al servizio sui nostri ricettori, e questo le ha aiutate a ottenere la vittoria: penso che Pomì sia una delle squadre che ha battuto meglio nel nostro palazzetto, e questo certamente è stato per noi un fattore di difficoltà”.

Il punto guadagnato al termine dell’incontro ha portato la formazione brianzola a quota 39, proprio a parimerito con Pomì. A differenza delle prime quattro squadre, però, Busnago ha un incontro in meno: la gara con Forlì, rimandata al 7 marzo a causa della neve e che ha costretto l’Acqua Paradiso a uno stop forzato il weekend precedente.

Proprio la sosta obbligata può, in parte, aver contribuito a non entrare subito in partita, come spiega la schiacciatrice Giulia Rubini: “Il fatto di aver saltato la gara dello scorso weekend e di avere in qualche modo staccato la spina probabilmente non ci ha aiutate ad essere concentrate al 100% dall’inizio, e gli acciacchi fisici di alcune compagne non ci hanno dato di certo una mano, specie in un match piuttosto lungo: lo dimostra il rendimento altalenante”.
L’atleta sottolinea poi il valore delle rosa di coach Milano: “Le nostre avversarie sono state fin da subito compatte e determinate – spiega – e più aggressive nell’attacco di altre squadre che siamo riuscite a contrastare con più efficacia. Ci hanno saputo mettere in difficoltà”.