Acqua Paradiso Busnago: vittoria sofferta, due punti contro San Vito

Autore: Lega Volley Femminile
11 Dicembre 2011

E’ stata una vittoria tutt’altro che scontata quella ottenuta dall’Acqua Paradiso Busnago contro la formazione brindisina Cedat 85 San Vito, valida per l’11a giornata di serie A2 del campionato di volley femminile.
Se le padrone di casa, infatti, restano in vantaggio per la prima parte dell’incontro, e sembrano in grado di chiudere con risultato netto, devono invece sudare fino al tie break per portare a casa la vittoria: San Vito si dimostra infatti una squadra grintosa e determinata, e molla solo dopo 110′ minuti.

La giornata al PalaBusnago si apre con un momento dedicato alla solidarietà: il Presidente della sezione U.I.L.D.M. (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) “G. Bergna” di Monza Leonardo Baldinu ha consegnato all’Acqua Paradiso Busnago una targa di ringraziamento per aver preso parte alla 25a edizione di “6 Ruote di speranza”, manifestazione che ogni anno offre alle persone diversamente abili la possibilità di trascorrere un’indimenticabile giornata a bordo di potenti e veloci vetture, facendo provare loro l’emozione di un giro di pista lungo uno dei circuiti più famosi del mondo: Monza.

E ora si gioca. Le arancionere schierano la formazione titolare, Lo Re mette in campo Bensend, De Lellis, Lo Cascio, Carbone, Caputo, Travaglini e D’Ambros libero, ma saranno diversi i cambi effettuati durante l’incontro.

La prima frazione di gioco si mantiene per buona parte in equilibrio. Le due formazioni si alternano punto a punto: il primo vantaggio provvisorio per la squadra ospite arriva sul 5-6 con punto di Graziana Caputo, e sono proprio loro ad arrivare avanti nel primo time out tecnico (7-8). Busnago segue a ruota, si rifà sotto e, sul 13-13, complice anche un buon turno al servizio della capitana Mi Na Kim e muri efficaci di Milena Stacchiotti e Gilda Lombardo (saranno ben 5 al termine del parziale i muri vincenti delle padrone di casa), le arancionere riescono a staccare le avversarie (17-13). Nell’ultima parte della frazione di gioco, entrambe le squadre sono più fallose al servizio, ma le brianzole riescono a concludere con più facilità, nonostante la buona percentuale in ricezione delle biancoazzurre (positiva 79%, perfetta 68%). Sul 21-17 Lo Re chiama time out, e sul punto successivo di Busnago cerca di mischiare le carte inserendo Izzo Lo Cascio e Brown per De Lellis. Le busnaghesi concedono solo due ulteriori punti, e chiudono con un ace di Benedetta Bruno (25-19).

Il secondo set inizia in salita per la formazione di Delmati, che va subito sotto di 4 punti e subisce due ace consecutivi di Mariaeugenia Benato. San Vito chiude in vantaggio anche questa prima parte di frazione (6-8), e resta avanti fino a metà gestendo gioco e risultato, quando, su errore in attacco della Bensend, Busnago si porta in pareggio (14-14), Marika Bonetti confeziona un ace che porta le arancionere in vantaggio per la prima volta nel parziale (15-14): da qui sono le brianzole a gestire gioco e risultato. Lo Re tenta di nuovo di sparigliare le carte riproponendo i due cambi già visti nel primo set. Delmati risponde inserendo Giulia Rubini al posto di Gilda Lombardo, che rientra sul 24-21 e firma il set ball (25-21).

Ma San Vito c’è, e ora tira fuori le unghie, dimostrando di non aver fatto tanta strada invano. Nel terzo parziale, sono proprio loro a dettare il ritmo, tenendosi sempre avanti grazie a una copertura a muro efficace (5 solo in questo set) e sfruttando le imprecisioni delle avversarie in attacco e al servizio. La prima parte di set vede le biancoazzurre a più 3 (5-8), il secondo time tecnico si chiude invece a più 4 (12-16). La squadra ospite resta avanti tutta la frazione, anche se Busnago tenta di riavvicinarsi fino ad arrivare a meno uno, grazie anche a un bel punto in attacco di Soraia (top scorer al termine dell’incontro con 22 punti) e a un muro di Gilda Lombardo su Alessia Travaglini al temine di una lunga azione (16-17). Da lì alla fine del set, nonostante un time out chiamato da coach Delmati, le arancionere riescono a mettere a segno solo due punti: San Vito chiude il set sul 18-25.

Nella quarta frazione di gioco, all’inizio le padrone di casa sembrano aver trovato concentrazione e lucidità, staccando subito le avversarie (primo time out tecnico 8-4 con punto della capitana Mi Na Kim). Il set continua con questo ritmo, con Busnago più efficace e concreto di San Vito. Il secondo time out vede le brianzole ancora avanti di 4 punti (16-14): qui forse le padrone di casa si rilassano, vedendo la vittoria già in tasca, e si fanno rimontare di 3 punti dalle avversarie, che giocano con grinta e convinzione ogni pallone, mentre le arancionere appaiono incapaci di reagire e commettono troppe imprecisioni. Delmati chiama time out (17-15), ma non riesce a spezzare il ritmo delle brindisine, che guadagnano il primo vantaggio del set (18-19 al termine di un’azione lunga e combattuta), e poi il parziale, senza che Busnago riesca ad annullare nemmeno una palla set: 19-25, e tutto da rifare per l’Acqua Paradiso.

Si va quindi al tie break. Busnago tenta subito la fuga mettendo a segno 5 punti di fila, San Vito non riesce a stare dietro e guadagna punti anche grazie a errori avversari: si va al cambio campo con le padrone di casa a più 5 (8-3). A questo punto l’Acqua Paradiso si impone, mantiene il distacco e arriva al match point sempre a più 5 con ace di Benedetta Bruno. San Vito riesce ad annullare una sola palla set (punto di Benato, che esce poi per la Bensend), e Busnago chiude con palla di Soraia sulle mani del muro: 15-10.

ACQUA PARADISO BUSNAGO – CEDAT 85 SAN VITO 3-2 (25-19, 25-21, 18-25, 19-25, 15-10)
ACQUA PARADISO BUSNAGO: Bruno 11, Stacchiotti 8, Kim 6, Lombardo 13, Rubini, Bonetti 14, Alberti (L), Soraia 22. Non entrate Comi, Bellè, Basso, Bruzzone. All. Delmati.
CEDAT 85 SAN VITO: Brown 4, Travaglini 14, Bensend 20, Segalina 3, Lo Cascio 7, D’ambros (L), Izzo, Caputo 13, Carbone 1, Benato 2, De Lellis 3. Non entrate Di Cecca. All. Lo Re. ARBITRI: Guerzoni, Falivene. NOTE – durata set: 22′, 27′, 21′, 26′, 14′; tot: 110′.