Trasferta in terra pugliese per l’Acqua&Sapone Aprilia che sabato e domenica ha fatto visita al Castellana Grotte, formazione militante in serie A1. In puglia c’era grande attesa per l’esordio stagionale interno della Florens e in molti hanno raggiunto il Palazzetto dello Sport di via Renato dell’Andro per assistere alla prima della compagine biancorossa. Dopo la partita con Roma la formazione apriliana ha così raggiunto la squadra di serie A1 per una due giorni di allenamenti congiunti. La formazione allenata da Donato Radogna non ha tradito le aspettative: 3-0 all’Acqua e Sapone Città di Aprilia e vittoria pure nel set supplementare giocato a fine gara. Le pontine guidate da Cristofani stanno comunque continuando il loro iter di preparazione in attesa dell’inizio della stagione ufficiale a fine ottobre.
Nell’allenamento congiunto di sabato il risultato è stato di 3-3. Mentre nell’amichevole di domenica le pugliesi hanno prevalso sulle biancoblu per 4-0.
Per le apriliane continua a perfezionarsi l’amalgama mentre si dovrà lavorare ancora sulla correlazione muro-difesa.
Coach Cristofani ha testato le giocatrici a sua disposizione alla ricerca della miglior forma e per lunghi tratti le pontine hanno tenuto testa alle temibili rivali pugliesi.
L’Acqua&Sapone ha dimostrato di cominciare ad assimilare il credo tecnico-tattico del proprio allenatore, reggendo in modo più deciso in alcuni tratti della partita il confronto con le quotate avversarie.
Soddisfatto l’ambiente apriliano, tutto procede abbastanza bene, senza grossi intoppi.
Mai come quest’anno in A2 ci saranno formazioni competitive che specialmente in casa venderanno cara la pelle e che contribuiranno a rendere il campionato equilibrato e tecnicamente di alto livello. Aprilia comunque si sta preparando bene, sta svolgendo un ottimo lavoro in palestra, le ragazze si stanno sacrificando molto. Si attenderanno con ansia le prime partite del campionato per capire realmente che squadra è l’Aprilia. Gli obiettivi di partenza sono molto ambiziosi, ma come sempre sarà il campo ad essere giudice inflessibile.