Dopo un primo set vinto in volata dalle ospiti e dove le bianconere hanno sprecato qualcosa arriva la pronta reazione che ribalta momentaneamente le sorti della gara. Modena sfiora il colpaccio addirittura da tre punti, ma alla fine Conegliano ne esce e alla lunga si impone al tiebreak.
Risultato finale:
LIU•JO NORDMECCANICA MODENA 2
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3
Durata dell’incontro: 2h 04min
Risultati parziali:
23-25
25-16
25-17
23-25
6-15
Primo arbitro: Gianni Bartolini di Firenze
Secondo arbitro: Alessandro Cerra di Bologna
Spettatori: 1355
MONTANA MVP: Samantha Bricio
CRONACA DELLA PARTITA
Primo set.
Coach Gaspari conferma il sestetto sceso in campo in Polonia con Ferretti al palleggio, Brakocevic opposta, Ozsoy e Bosetti in posto quattro, Heyrman e Belien al centro con Leonardi libero.
Dall’altra parte Skorupa-Tomsia è la diagonale principale, Ortolani e Bricio sono i posti quattro, Folie e De Kruijf i centrali con De Gennaro libero.
Un rigore di Ozsoy apre la contesa, poi è la stessa schiacciatrice che inizia a duellare con l’ex modenese Folie a suon di palloni messi a terra. Grande equilibrio con Conegliano che prova a prendersi un break, ma i muri di Belien e Bosetti riportano avanti Modena sul 6-5. Ferretti prova a distribuire il gioco per mettere in partita le sue attaccanti poi arrivano un paio di errori di Brakocevic e le ospiti vanno sul 9-12. Subito time out per coach Gaspari, poi si torna in campo, Heyrman trova il cambio palla e dai nove metri pesca anche due ace che rimettono tutto in parità allora questa volta il time out è chiamato da Mazzanti sull’altra panchina. C’è anche l’attacco di Ozsoy per il sorpasso, ma per le ospiti entra in partita anche Tomsia che firma il 14-15 e poi i due attacchi del 17-19. Ancora time out per coach Gaspari e parziale di quattro a zero anche grazie al turno di servizio di Brakocevic, che raccoglie l’ace del sorpasso. Due errori delle bianconere, però, rimettono in carreggiata Conegliano che nello sprint finale ha la meglio sfruttando ancora un errore, la fast attaccata out da Heyrman. Bricio chiude al primo tentativo il 23-25 che porta al cambio campo.
Secondo set.
Brakocevic e Ozsoy lanciano Modena nell’avvio del secondo parziale. Il muro di Bosetti firma il 6-2 e porta Mazzanti a chiamare subito il primo time out discrezionale a sua disposizione, scelta azzeccata perché Conegliano sfrutta le proprie centrali, un paio di difese che le bianconere non riescono a completare e torna sotto. Bricio realizza il 9-7 e poi l’ace del 10-10. Intanto c’è l’ingresso di Costagrande per Tomsia, che dura pochi punti però perché sul 12-10 per Modena la numero dodici dell’Imoco deve lasciare il campo per infortunio. E’ il momento in cui le bianconere, però, accelerano davvero con Ozsoy, anche dai nove metri con l’ace del 16-11. In precedenza si fa sentire anche Belien a muro e, di fatto, Conegliano non rientra più. Anche Bosetti partecipa ad uno sprint finale perfetto, con muro e attacco del 21-13. Il set lo chiude dai nove metri Heyrman, con il punto del 25-16.
Terzo set.
Mazzanti cambia assetto spostando Ortolani come opposta ed inserendo Cella in posto quattro, ma la partenza modenese è lanciatissima. Due fast di Heyrman, un mani out di Ozsoy al termine di un’azione infinita e ancora Heyrman a muro per il 4-0 che porta subito al time out ospite. La solita schiacciatrice turca e Brakocevic martellano in diagonale stretta da posto quattro poi arriva il quinto muro nel match di Bosetti per l’8-3, ma qui Conegliano si rialza ritrovando qualche soluzione importante. Due punti di Cella, uno in attacco e uno dai nove metri, valgono il 9-8 e allora time out anche per coach Gaspari, che riporta subito l’ordine con il cambio palla di Brakocevic. Poi c’è anche il sesto muro nel match di Bosetti e l’approdo in prima linea di Ozsoy vuol dire un nuovo allungo: 12-9 prima e 14-11 poi. Diagonale stretta anche per Brakocevic che regala il +4 e secondo time out per Mazzanti, ma questa volta inutile perché sale ancora di colpi Modena in tutti i fondamentali. Bosetti
oltre che a muro, dove piazza il settimo, diventa inarrestabile anche in attacco e così anche capitan Brakocevic. E’ la battuta in rete di De Kruijf a chiudere il set sul 25-17 regalando il vantaggio nel conto dei parziali alle padrone di casa.
Quarto set.
Si riparte con le formazioni del set precedente e si riparte come prima, fast di Heyrman che aggiunge anche due ace e un attacco di Ozsoy che porta subito al time out per Mazzanti. Il copione è simile al parziale precedente perché Conegliano rientra fino al 9-8 firmato da Bricio, ma pareggia anche a 11 sfruttando il turno di servizio di Folie che trova proprio l’ace della parità. A questo punto si stringono le maglie da entrambe le parti e la fase centrale del set è piena di difese da una parte e dall’altra. L’Imoco va avanti sul 12-15 convertendo un paio di contrattacchi poi Brakocevic ed Heyrman firmano di nuovo il -1, prima del nuovo allungo ospite con De Kruijf in attacco e, con un po’ di fortuna, dai nove metri grazie alla palla che arrampicandosi sul nastro cade nel campo di Modena per il 15-19. Coach Gaspari si gioca i due time out a propria disposizione e punto dopo punto la squadra rientra, sfruttando anche il doppio cambio. La chiusura dello stesso rilancia una Brakocevic in grande spolvero, ma Conegliano ha comunque due set point: il primo non sfruttato per la doppia di Skorupa, il secondo lo converte De Kruijf e si va al tiebreak.
Quinto set.
Nel set decisivo Ortolani e Bricio portano subito avanti Conegliano, ma rispondono prontamente per la parità Heyrman e Bosetti. Arriva poi il cambio palla ospite che porta Bricio al servizio e questo è già il momento chiave del tiebreak perché le difese salgono ancora una volta sugli scudi, ma Ortolani e Cella trovano gli attacchi che mettono pressione a Modena. La schiacciatrice messicana, poi, inizia a martellare e allora le bianconere non trovano più il cambio palla. Coach Gaspari prova a giocarsi i time out a disposizione, a cambiare qualcosa inserendo Marcon, Bianchini e Petruci, ma non basta. Conegliano acquisisce un vantaggio che poi può gestire chiudendo la gara grazie all’attacco out di Bianchini.
Il coach Marco Gaspari: “E’ stata una partita diversa rispetto a quella con Casalmaggiore, lì siamo stati perfetti per due set e poi siamo crollati del tutto. E’ stata una partita diversa perché i due set vinti li abbiamo vinti dominando dall’inizio alla fine e quelli persi, soprattutto il primo, mi hanno lasciato un pochino di rabbia perché contro squadre del genere non ci si può permettere il lusso di sbagliare anche solo un appoggio. E’ vero che questo fa parte del gioco, ma dobbiamo imparare ad essere più cinici, per il resto la squadra ha disputato quattro set di livello altissimo, mentre il tiebreak è stato spezzato dalla battuta di Bricio. A quel punto abbiamo fatto fatica anche a livello di corsa, cercando di recuperare certi palloni. Merito loro, comunque, per aver trovato questa battuta. La classifica? E’ fuori discussione che abbiamo pochi punti, quando sono arrivato mi è stato chiesto di raggiungere determinati obiettivi con una classifica che non era molto positiva. L’importante è riuscire sempre a muoverla come abbiamo sempre fatto finora, anche contro squadre di ottima caratura e più abituate a combattere determinati tipi di partita dall’inizio della stagione”.
La capitana Jovana Brakocevic Canzian: “Sicuramente ci manca ancora un po’ di continuità nei momenti decisivi delle partite. Come dice l’allenatore ci sono momenti di calo fisico in cui ci lasciamo andare di più, ma stiamo lottando tanto e si vede lo sforzo che facciamo così come i nostri miglioramenti. Ci è mancato un po’ di forza, un po’ di parte fisica perché la stanchezza ad un certo punto è arrivata e non siamo riusciti a risolvere e giocare al nostro livello il quinto set. Complimenti a Conegliano ed ora a noi non resta che continuare a lavorare. Non si è vista la differenza di classifica? Sicuramente la classifica non è tanto reale, ci sono stati nostri errori dall’inizio del campionato che ci hanno portato in questa posizione non tanto buona, ma si vedono anche i miglioramenti che stiamo facendo. Ci sarà tutta una seconda parte di campionato che potrà essere molto tosta per i nostri avversari”.
Il libero Giulia Leonardi: “Per me, a livello personale, c’è più rammarico per il risultato che altro perché perdere non è mai bello. E’ stata una bellissima partita, siamo state molto brave e per questo sono contenta, ma alla fine abbiamo perso. Sicuramente ci è mancato veramente pochissimo, quei primo e quarto set che avremmo dovuto chiudere noi. Poi abbiamo disputato un brutto tiebreak perché è prevalsa secondo me un po’ di stanchezza. Dobbiamo tenere un po’ di più il livello di gioco alto perché abbiamo questi sprazzi e poi ci adagiamo un po’, invece dobbiamo imparare a rimanere a questo livello per più tempo. La partita di Bolzano? Loro sono cresciute tantissimo, stanno giocando molto bene rispetto all’inizio e sarà una partita tosta soprattutto perché giochiamo a casa loro, che hanno molto pubblico, ma se giochiamo come oggi penso che sarà una bellissima partita che speriamo di vincere”.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: lunedì 26 dicembre, alle ore 17 presso il PalaResia di Bolzano, undicesima giornata di Samsung Gear Volley Cup Serie A1 fra Sudtirol Bolzano e Liu•Jo Nordmeccanica Modena.