Aeronautica Militare Vigna di Valle Roma: poca grinta e tanti errori a Santa Croce

Autore: Lega Volley Femminile
27 Gennaio 2008

BIANCOFORNO SANTA CROCE – AERONAUTICA MILITARE VIGNA DI VALLE 3-0

(25-19, 25-9, 25-15)

Biancoforno Santa Croce: Corjeutanu 23, Renzi 0, Rania 12, Poli 3, Bertini NE, Malvestito NE, Sokolova 12, Angelova NE, Petrucci 3, Bruni 5, Secchi NE, Pollastrini (L). Allenatore: Ettore Guidetti

Battute Errate: 1 Battute Vincenti: 2 Muri: 10

Aeronautica Militare Vigna di Valle: Russo 1, Grassi 0, Tanturli 2, Vasic 5, Okaka 13, Lunardi 5, Prosperi 0, Kotelnikova 4, Liguori 9, Barbieri 0, Giovannini (L). Allenatore: Luca Cristofani

Battute Errate: 3 Battute Vincenti: 1Muri: 6

Durata set: 22’ 21’ 24’

Arbitri: Bellini Andrea e Zingoni Alessandro

ROMA, 27 GENNAIO 2008_ È un’Aeronautica Militare Vigna di Valle poco convinta quella che cede il passo alle padrone di casa del Biancoforno Santa Croce nella seconda giornata di ritorno del campionato di A2. Dopo lo splendido avvio, con la vittoria su Volta Mantovana, ci si aspettava una compagine ben più grintosa, pronta a giocarsi punti preziosi con la penultima in classifica. Ed invece non è bastata la voglia di vincere contro una ex come Mirela Corjeutanu, a segno con 23 punti e vero punto di riferimento per le ragazze di Guidetti.

In casa Aeronautica, Okaka e compagne sono state meno incisive del previsto. Molti gli errori commessi dalla biancoazzurre, praticamente in ogni fondamentale. Il primo set è apparso l’unico veramente lottato. Nel resto del match in campo sembrava esserci solamente Santa Croce.

La formazione romana è costretta ancora una volta a cambiare il suo sestetto titolare per via degli infortuni: Scalambretti è a casa per lo strappo alla coscia sinistra procuratosi nella scorsa gara, al suo posto come libero Cristiana Giovannini. Rientra Cristina Prosperi, anche se solo nel giro dietro per dare una mano in ricezione e difesa, dopo l’infortunio subito a Milano il 25 novembre scorso.

Parte contratta Roma in avvio di gara: sbaglia molto e permette a Santa Croce, senza troppi sforzi, di portarsi in vantaggio. Corjeutanu è la prima ad andare a segno ed anche la più servita da Petrucci. Il tempo tecnico le vede sopra di ben cinque lunghezze (8-3) ma, rientrate in campo, le biancoazzurre tentano di recuperare il gap e quasi riescono nell’impresa con un muro di Liguori su Bruni (8-5), uno di Kotelnikova su Poli ed il mani e fuori sempre della schiacciatrice romana (9-8). Corjeutanu però sale nuovamente in cattedra e mette a terra due palloni consecutivi che valgono il 12-8. Santa Croce alza l’attenzione anche a muro: Sokolova chiude la strada a Vasic (19-12) e Bruni a Kotelnikova (20-13). La palla set arriva con un attacco di Rania (24-19). Coach Cristofani manda in campo Prosperi su Liguori, dopo due mesi di assenza, per dare una mano alla ricezione. Nell’azione successiva è ancora un muro a stroncare le intenzioni di Vasic e a consegnare il primo parziale alle padrone di casa.

I primi tre punti del secondo set portano tutti la firma di Corjeutanu (3-1), sempre più spina nel fianco dell’Aeronautica. Tanturli non riesce a trovare l’attaccante che le dia sicurezza, anche Okaka appare più fallosa del solito e così Santa Croce si porta su di un favorevole 11-2. In difesa e ricezione le romane sembrano soffrire più del solito e puntualmente le padrone di casa non perdonano, in attacco quanto a muro, sia con la solita Corjeutanu che con Sokolova. Nella metà campo biancorossa invece non cade un pallone e così non sorprende più di tanto il 21-7 a favore delle ragazze di Guidetti. Nell’azione successiva Lunardi riesce a chiudere per la prima volta la strada a Corjeutanu sotto rete (21-8) ma a poco serve ai fini del risultato. Cristofani manda in campo Barbieri su Tanturli, Grassi su Okaka e Prosperi su Liguori ma l’ace di Rania consegna alle padrone di casa la palla set (24-9). Dopo un lungo scambio è il rigore della Petrucci a portare sul 2-0 il Biancoforno.

L’Aeronautica non smette di sbagliare nemmeno nel terzo parziale: in avvio sono due gli attacchi che finiscono direttamente in rete, quello di Okaka prima e di Liguori poi (3-1). Anche la grinta e la determinazione che aveva caratterizzato questa compagine in quasi tutti i suoi incontri, comincia a mancare nella metà campo romana. Il primo tempo tecnico vede così in vantaggio Santa Croce e porta la firma dell’inarrestabile Corjeutanu (8-2) mentre il secondo arriva con un errore di Vasic che attacca fuori dalla metà campo avversaria (16-6). Sul 18-8 Cristofani prova ancora una volta a cambiare le carte in tavola mandando in campo Prosperi per Vasic e cercando in questo modo di dare maggior solidità a difesa e ricezione. Dopo di lei entra in campo anche Russo al posto di Lunardi (21-9) ma ormai i giochi sembrano fatti per le padrone di casa. Non tarda infatti ad arrivare la palla che vale l’incontro, conquistata da Corjeutanu (24-13). Annulla Russo in primo tempo (24-14) ed Okaka con un pallonetto (24-15); ci pensa però la diagonale di Poli chiudere tutti i discorsi e consegnare i tre punti in mano al Biancoforno.