Aeronautica Militare Vigna di Valle Roma: prestazione opaca ad Urbino

Autore: Lega Volley Femminile
17 Febbraio 2008

DE MITRI URBINO – AERONAUTICA MILITARE VIGNA DI VALLE 3-0

(25-11, 25-23, 25-21)

De Mitri Urbino: Cristino NE, Filanti 0, Josza NE, Giuliodori NE, Vallese (L), Moncada 5, Labate 6, Benini 6, Serrano 12, Silva NE, Menghi 10, Sustring 13. Allenatore: Andrea Pistola

Battute Errate: 3 Battute Vincenti: 4 Muri: 8

Aeronautica Militare Vigna di Valle: Russo NE, Grassi 1, Tanturli 1, Vasic 7, Okaka 10, Lunardi 4, Kotelnikova 11, Liguori 5, Barbieri NE, Giovannini (L), Scalambretti 0. Allenatore: Luca Cristofani

Battute Errate: 5 Battute Vincenti: 2 Muri:4

Durata set: 20’ 26’ 22’

Arbitri: Ugo Feriozzi e Marco Turtù

URBINO, 17 FEBBRAIO 2008_ Non riesce a conquistate punti l’Aeronautica Militare Vigna di Valle sul campo della De Mitri Urbino per la quinta giornata di ritorno della Findomestic Volley Cup A2. Compagine che poteva essere alla portata delle ragazze di Cristofani, ancora una volta in campo con uno starting six del tutto rivoluzionato: Giovannini entra nel ruolo di libero e Grassi parte dall’inizio al centro al posto di Lunardi.

Nel primo set le romane non trovano mai il ritmo giusto per impaurire un Urbino più grintoso del solito. Nel resto dell’incontro riescono a dare maggiore continuità al suo gioco ma nei momenti decisivi manca un po’ di incisività. Le migliori in campo per l’Aeronautica sono Kotelnikova e Okaka ma comunque tutta la squadra è artefice di una prestazione piuttosto opaca. Riesce poco a contenere gli attacchi di Sustring su tutte, ma anche quelli di Serrano, del capitano Benini e della ex Sara Menghi.

Set iniziale tirato solo nei primi scambi. Urbino si porta subito sul 2-0 con un ace di Moncada e grazie ad un’invasione di Kotelnikova. La centrale ucraina si fa perdonare nel giro di poco, con una fast che riavvicina le sue alla De Mitri (3-2). La parità arriva con il tocco a rete della Serrano (3-3) ma poi le padrone di casa, grazie ad un’attenta difesa, prendono il largo (8-4). Continuano con il giusto ritmo: Benini va due volte a segno da seconda linea (12-5) e altrettanto fa Sustring da posto quattro (14-5). Il tecnico Cristofani manda allora in campo Scalambretti su Liguori che però sbaglia in servizio e consegna ad Urbino il sedicesimo punto, valido per il secondo tempo tecnico (16-6). Massimo vantaggio per le marchigiane nell’azione successiva, chiusa a muro da Benini su Vasic, che le porta sul più undici (18-7). Il punto che vale il set (24-10) arriva con un errore sotto rete di Grassi. Annulla Okaka con un mani e fuori (24-11) ma poi ci pensa Serrano, con un potente diagonale da posto quattro, a chiudere ogni discorso.

A parti invertite l’avvio del secondo parziale: Roma prende per prima il vantaggio con due punti in attacco di Okaka e Liguori (0-2). Labate manda fuori e l’Aeronautica si porta sullo 0-3. Aumenta il suo margine fino a toccare l’1-6 ma poi Urbino mette a segno un parziale di 7-0, grazie soprattutto all’efficacia di Serrano e Sustring, e sfruttando la doppia di capitan Tanturli arriva per prima al tempo tecnico (8-6). Il pallonetto di Vasic riporta la situazione sulla parità (8-8) e il set continua in equilibrio fino al nuovo strappo della De Mitri: dal 12-11 al 15-11. Le ragazze di Cristofani tentano di riavvicinarsi e ci riescono grazie al muro, prima (15-12) e l’ace, dopo (15-13) di Kotelnikova. Urbino tiene ben saldo tra le mani il più due di vantaggio, allunga sul finale grazie ad una diagonale potente di Serrano (22-19). Roma ribatte con la centrale ucraina (22-20), Menghi manda fuori la sua fast (22-21) e Liguori mette a terra la parallela che vale il nuovo equilibrio (22-22). Moncada dà nuovamente palla alla sua centrale che non sbaglia, né la palla del ventitré (23-22) né quella del ventiquattro (24-23). Liguori manda fuori di poco e Urbino si porta sul 2-0.

Il terzo set inizia come il primo, con un ace di Moncada (1-0). La De Mitri non riesce però a prendere lo stesso vantaggio e l’Aeronautica le rimane a sola una lunghezza di distanza. La sorpassa grazie ad un muro di Tanturli su Sustring (6-7) ma poi è costretta a vedere le ragazze di Pistola arrivare per prime al tempo tecnico (8-7). Rientrate in campo le biancoazzurre riprendono le redini del gioco in mano, grazie ad un attacco out di Sustring (9-10). Tengono questo piccolo margine fino alla pipe sbagliata di Okaka che vale il nuovo sorpasso da parte delle padrone di casa (13-12). Urbino allunga fino al più tre, grazia ad un errore in fast di Kotelnikova e al muro di Sustring proprio sulla centrale ucraina (18-15). Con Benini, Sustring e Serrano la De Mitri continua spedita la sua marcia fino al primo tempo di Menghi che vale la palla match (24-20). Annulla Kotelnikova in fast (24-21) ma poi Moncada, di seconda intenzione, mette in tasca dell’Urbino i tre punti in palio.