Aeronautica Militare Vigna di Valle Roma: troppo forte Conegliano per le ragazze di Cristofani

Autore: Lega Volley Femminile
10 Febbraio 2008

ZOPPAS INDUSTRIES CONEGLIANO – AERONAUTICA MILITARE VIGNA DI VALLE 3-0

(25-19, 25-18, 25-12)

Zoppas Industries Conegliano: Brakocevic 16, Robazza NE, Bernardi NE, Marcon 6, Do Carmo 11, Manzano 10, Bonan 0, Rossetto (L), Vidal NE, Positello 1, Serena 2, Dal Mas 0. Allenatore: Mario Regulo Martinez

Battute Errate: 9 Battute Vincenti: 4 Muri: 7

Aeronautica Militare Vigna di Valle: Russo NE, Grassi NE, Tanturli 1, Vasic 4, Okaka 13, Lunardi 2, Prosperi NE, Kotelnikova 7, Liguori 7, Barbieri NE, Giovannini (L). Allenatore: Luca Cristofani

Battute Errate: 3 Battute Vincenti: 2 Muri: 2

Durata set: 22’ 20’ 20’

Arbitri: Prandi Gianni e Gelati Graziano

CONEGLIANO, 10 FEBBRAIO 2008_ Ancora una volta l’Aeronautica Militare Vigna di Valle è costretta a issare bandiera bianca contro una compagine più attrezzata fisicamente e tecnicamente come quella della Zoppas Indusitres Conegliano. Riesce a stare in partita solamente nel primo parziale e in avvio di secondo, dove conquista anche un piccolo bottino di vantaggio che risulterà comunque troppo poco contro Brakocevic e compagne.
Alla bravura delle padrone di casa, si aggiungono in casa Aeronautica ancora problemi fisici che tengono a riposo precauzionale Cristina Prosperi, sostituita da una Giovannini tra le migliori in campo, e Alessia Russo.
Ancora una volta, quindi, la compagine di Cristofani è costretta a lasciare il campo di Conegliano senza alcun successo, dimostrando come questo campo e queste atlete risultino difficili da affrontare.

È lotta punto a punto il parziale iniziale tra Conegliano e Roma. La prima palla la mette a terra Bonan per le squadra di casa (1-0) ma l’Aeronautica non si distanzia mai troppo, fino al sorpasso del 4-5 firmato da Okaka. L’opposta romana va a segno anche nell’azione successiva, portando sul più due le sue (4-6). Conegliano però non molla la presa e, dopo aver recuperato lo svantaggio, arriva per prima sul traguardo del tempo tecnico (8-7) con l’attacco di Brakocevic. In casa Aeronautica, dopo un breve black out in ricezione che dà nelle mani della Manzano due rigori (15-10), si ricomincia a giocare con il giusto ritmo anche se appare difficile recuperare lo svantaggio (20-15), soprattutto dopo l’ace di Brakocevic che sigla il 23-17. La palla set arriva con la fast di Manzano (24-18) e poi è di nuovo l’opposta serba a chiudere con l’attacco in pipe.

Parte con l’ace di Serena il secondo parziale (1-0). Roma risponde con la stessa moneta, andando a segno dalla linea dei nove metri con Liguori (1-2). Conegliano mette a segno il suo primo muro punto del match e riagguanta la parità (2-2). Da lì c’è l’allungo delle biancoazzurre che si portano sopra di due con un mani e fuori di Okaka (2-4). Vantaggio che rimane invariato fino al primo tempo tecnico (6-8). Tornata in campo la Zoppas si affida all’esperienza di Do Carmo che con due attacchi riporta le sue in corsa (8-8). Con il muro di Bonan su Lunardi le padrone di casa tornano in vantaggio (9-8) e cambiano decisamente ritmo. Prendono le misure alle schiacciatrici romane, fermando prima Okaka con Bonan (14-9) e poi Liguori con Do Carmo (15-9). L’Aeronautica prova a tenere il colpo ma gli attacchi di Brakocevic, Do Carmo e delle stesse centrali Manzano e Bonan, appaiono imprendibili anche per una difesa attenta come quella biancoazzurra. La palla che vale il secondo set arriva dopo che Okaka spara fuori l’attacco (24-18). Nell’azione successiva è sempre lei a sbagliare: gli arbitri fischiano la doppia visto che l’opposta non riesce a gestire la palla una volta scesa da muro.

Un’Aeronautica ben meno combattiva scende in campo per il terzo parziale ed il 4-1 iniziale ne è la prova. Se fino a questo momento le biancoazzurre erano riuscite a contenere i loro errori, cominciano ora ad apparire fin troppo fallose soprattutto in fase offensiva con Vasic (4-1), Okaka (8-3, 9-3) e Liguori (12-4, 15-5). Nell’opposto campo di gioco la Brakocevic, invece, non sbaglia un colpo e diventa l’atleta più servita tra le sue. Sul 18-7 il tecnico Cristofani richiama finalmente le sue in panchina (18-7) per tentare di dare una svolta al parziale. Una piccola reazione arriva, in particolare con Okaka che va anche a segno con un ace (20-12). È troppo tardi però e Conegliano va di volata verso il successo: conquista il punto che vale il match con un pallonetto di Serena (24-12) e chiude sfruttando l’errore di Okaka in attacco.