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LeggiNel quindicesimo turno di regular season del torneo di A2 femminile, le ragazze di coach Bonafede chiudono il 2023 superando, sul complicato taraflex del “PalaScoppa”, la Volley Soverato (0-3) e conquistando salvezza e matematico accesso alla Poole Promozione. Coach Fabio Bonafede: “Abbiamo avuto una capacità unica di soffrire”
MESSINA – Akademia Città Di Messina vince la sesta gara consecutiva, violando il “PalaScoppa” di Soverato e regolando la formazione di casa con un secco 0-3. Vittoria che significa salvezza e matematico accesso alla Poole Promozione dove le messinesi potranno giocarsi un posto nella serie A1 2024/25. Dopo la vittoria di Pescara, le ragazze, in terra di Calabria, chiudono il 2023 nel migliore dei modi.
Dopo un primo set a senso unico, le messinesi soffrono leggermente il ritorno delle padrone di casa, nel secondo e terzo set, ma senza mai disunirsi e disputando la solita gara di alto livello, riescono a portare a casa i tre punti in palio.
Nello starting six, per le padrone di casa della Volley Soverato, coach Guidetti si affida in regia a Romanin, suo opposto Zuliani, centrali Guzin e Barbazeni, posto 4 Frangipane e Buffo, libero Vittorio; per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Rossetto e Battista, libero Maggipinto.
Primo parziale subito avanti Messina con un diagonale corto e un mani out nel segno di Aurora Rossetto (0-2). La stessa atleta patavina sbaglia il servizio come Kelsie Payne; l’americana si rifà con tre attacchi vincenti, mentre Martinelli mostra le proprie doti a muro piazzando due block in successione (3-9) per il primo massimo vantaggio ospite. Battista trova un pallonetto di gran classe e vincente mentre Soverato, con Barbazeni al servizio e Frangipane in attacco, sbaglia e coach Guidetti chiama il primo time-out dell’incontro (6-13). Al rientro, Modestino intercetta a muro e mette a terra il terzo block di squadra (6-14). Soverato commette ancora errori e Messina allunga ancora con Payne e Rossetto che trovano due mani out rispettivamente da posto due e quattro (7-17). Messina ha nettamente in mano il set, Soverato non reagisce. A chiudere il set un muro di Martinelli (12-25). Migliori realizzatrici Battista, Rossetto, Payne e Modestino con 4 punti; 3 i block di capitan Martinelli. Per Soverato, Zuliani a quota 3. Da menzione un punto in bagher del libero Maggipinto.
Nel secondo parziale, sestetti confermati per i due coach. Ad aprire il referto, un attacco in secondo tocco di squadra di Galletti (0-1). Modestino il fast allargata, Battista e Payne in pipe staccano Soverato che si riprende la parità con Frangipane ed un muro vincente di Guzin (5-5). Battista trova un mani out mentre Guzin sbaglia la fast spedendo fuori (5-7). Su un attacco superbo di Payne da posto due, Guidetti chiama il primo time-out (5-8). Battista, Rossetto (2) e alcuni errori di Soverato incrementano il vantaggio ospite (7-13). Sbaglia anche Messina e coach Bonafede chiama il suo primo discrezionale (11-13). Battista (2), Modestino e Payne staccano ancora le padrone di casa (13-18), ma Guzin e due ace di Frangipane tengono vivo il match (16-18). Una pipe di Battista trova il +4 per Messina (17-21), mentre un doppio muro di Barbazeni e Buffo permettono a Soverato di rimanere incollata a Messina (20-22). Payne passa da posto due, regalando con un ace quattro palle set alla sua squadra. A chiuderla da posto quattro è Rossetto (22-25). Migliore realizzatrice dei primi due set, Battista con dieci punti; a seguire, Rossetto e Payne a quota 9. Per Soverato, è Buffo la top scorer con 7 punti.
Ancora sestetti confermati, nel terzo set, per i due tecnici. Avvio vivace con Soverato che si porta avanti (3-2) ma fallisce il doppio vantaggio con Romanin che spara out una palla slash (3-3). Incontro molto più equilibrato rispetto a quanto visto soprattutto nel primo set, ma Payne con un appoggio di giustezza e poi Rossetto operano il sorpasso Messina (6-8) e Guidetti chiama il discrezionale. Al rientro, un muro di Payne su Frangipane apre il break ospite; ci pensa Rossetto a muro ad allungare a +4 (6-10). Le calabresi sembrano aver esaurito le proprie energie; Messina ne approfitta per scavare un solco nel punteggio (9-15). Battista e Payne mettono a terra due pipe, mentre Modestino lascia il segno nel parziale con quattro punti a referto in un fazzoletto di frames (9-18). Soverato riduce di qualche punto il distacco con Frangipane, Zuliani e Guzin (15-21), ma ormai il match ha preso la strada di Messina; l’ultimo punto arriva da un errore al servizio di Buffo (20-25). Migliori realizzatrici del match Payne (16 punti ed MVP) e Rossetto (13 punti).
Nel post-gara, le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “Lo avevo detto alle ragazze che non sarebbe stato facile. Avevamo poco tempo per preparare la gara, appena due giorni, e giocavamo in un campo insidioso. Sono venuto qui per tanti anni e non è mai stata facile. Ho appena fatto i complimenti alle atlete perché abbiamo reso semplice il primo set, giocando una pallavolo perfetta. Poi, negli altri due parziali, abbiamo avuto una capacità unica di soffrire perché abbiamo avuto una continuità mostruosa a muro e recuperato tanti palloni in difesa per poi metterci nelle possibilità di colpirli al meglio. Stasera la gara aveva un coefficiente di difficoltà molto alto ma le ragazze sono state davvero brave“.
Volley Soverato – Akademia Città di Messina: 0-3 (12-25, 22-25, 20-25)
Volley Soverato: Barbazeni 6, Romanin 1, Coccoli ne, Tolotti ne, Zuliani 7, Frangipane 10, Orlandi 1, Buffo 10, Guzzi 4, Vittorio (L) 0. All. Guidetti, Ass. Soffici.
Akademia Città di Messina: Battista 10, Martinelli 4, Catania ne, Cancio ne, Modestino 10, Felappi (L) ne, Mearini ne, Payne 16, Joly ne, Rossetto 13, Maggipinto (L) 0, Galletti 1, Michelini ne. All. Bonafede, Ass. Ferrara.
Arbitri: Emilio Sabia e Antonio Licchelli
Durata set: 22’, 26’, 26’
MVP: Kelsie Payne (Akademia Città Di Messina)