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LeggiDopo un primo set di sofferenza vinto ai vantaggi, Akademia Città Di Messina batte 3-0 la Sirdeco Volley Pescara con una prova di carattere e concentrazione. Coach Fabio Bonafede: “Ho delle ragazze incredibili. Brave a non deconcentrarsi. Ancora nelle gambe la battaglia di Talmassons”. Valeria Battista, MVP del match: “Orgogliosa della mia squadra. Primo set dimostrazione di crescita e riflesso di quello contro Talmassons”
MESSINA – Torna alla vittoria l’Akademia Città Di Messina che, nel turno infrasettimanale, supera al “PalaRescifina” la Sirdeco Volley Pescara con il risultato di 3-0. Inizio di sofferenza per la formazione di casa che riesce ad aggiudicarsi il primo parziale, solo dopo aver rischiato di capitolare ai vantaggi. Il 27-25 conclusivo sintetizza nei numeri quanto Pescara abbia lottato. Brave le ragazze di coach Bonafede a mantenere la necessaria attenzione e ad aggiudicarsi un set probabilmente decisivo per il prosieguo del match. Nei successivi due parziali, dominio della squadra di casa che, eccezion fatta per alcuni tratti, ha sempre tenuto un ampio vantaggio di sicurezza sulle ospiti.
Novità sulla panchina di Messina; con la casacca del secondo libero la giovanissima Aurora Caselli, classe ’08.
Nello starting six, per le padrone di casa coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Mearini e Modestino, posto 4 Rossetto e Battista, libero Maggipinto. Per le ospiti, coach Bosica manda in campo Casarotti in regia, suo opposto Tosic, centrali Stellati e Martinez Volskis, posto 4 Becic e Bassi, libero Falcone.
Controllo della gara, in avvio, per Akademia Città Di Messina, con Pescara che difende bene e riesce a rimanerle a ridosso (8-7). Un attacco, su palla slash, di Mearini piazza il primo massimo vantaggio per Messina (11-7). A seguire, la stessa centrale messinese spedisce sul taraflex il muro del più cinque (13-8). La formazione di casa avanza prima con un lungo linea, giusto mix di abilità e potenza, di Rossetto, poi con una palla sette di Modestino (15-10). Pescara ci crede, accorcia e costringe Bonafede a chiamare time-out. L’ingresso di Catania al posto di Modestino produce un mini-break con la giocatrice neo-entrata al servizio (19-16). Battista piazza l’ace (22-19), Bonafede manda Ciancio in campo al posto della stessa posto 4 per alzare la ricezione e Rossetto appoggia d’astuzia in lungo linea. Un muro di Catania regala la prima set-ball a Messina. Pescara trova ancora la forza di reagire e trascina le messinesi ai vantaggi. Rossetto, ancora d’abilità, permette a Messina di rimettere la testa avanti (26-25). La chiude ancora Rossetto, stavolta trovando un mani-out (27-25).
Nel secondo parziale, Bonafede conferma Catania al posto di Modestino nel reparto centrale, mentre Bosica il sestetto iniziale. Avvio equilibrato tra le due squadre. Bassi passa da posto 4 per il vantaggio minimo di Pescara (5-6). Battista opera il contro-sorpasso; un muro di Catania ed un doppio ace di Rossetto mandano Messina sul più quattro (10-6). Il massimo vantaggio lo concretizzano Catania in attacco e Payne con un ace (11-18). L’americana chiude una palla gamma (11-19), mentre Rossetto, ancora con un ace, porta a otto punti il distacco. Galletti confeziona un secondo tocco di squadra vincente, mentre Catania trova il più undici e set-ball, prima chiudendo una palla slash e poi con un attacco chirurgico. L’errore della nuova entrata Formenti lascia il parziale a Messina (25-14).
Nel terzo set, ancora l’ottima Catania in campo per Messina, mentre Pescara si presenta con lo stesso sestetto dei parziali precedenti. Si continua sulla stessa lunghezza dei primi due parziali, Pescara approfitta di qualche errore avversario ma Rossetto, prima da posto quattro e poi con un ace, e Battista, con un tocco di abilità, staccano Pescara (13-9). Mearini, con la solita attenzione, chiude un pallone complicato (15-10), mentre Battista sale più in alto di tutte attaccando con un diagonale profondo (16-12). Galletti piazza un ace, Payne un muro da posto due e Messina vola a più sei (18-12). Pescara non riesce ad offrire più resistenza e Messina la vince con una fast di Catania (25-15).
In conferenza stampa, i complimenti alla squadra e l’analisi di coach Bonafede: “Avevamo la battaglia di Talmassons ancora nelle gambe. Due ore e quaranta di partita e poi un viaggio di ritorno iniziato nella notte;
lunedì eravamo già in palestra. La lunghezza e l’intensità della partita, unito ad un viaggio veramente impegnativo, potevano deconcentrarci. Invece, anche oggi le ragazze sono state incredibili. Hanno tenuto un filo tattico significativo, in una partita facile solo in apparenza”. Poi, parole di elogio anche per gli avversari: “Loro avevano perso 3-1 con Brescia la settimana scorsa, chiudendo gli ultimi due set ai vantaggi; una squadra in grande crescita. Siamo riusciti a tenerli fermi sui loro punti deboli, ma bastava che uscissimo dal copione perché loro diventassero pericolosi”. In chiusura: “Noi avevamo tutto da perdere ed, invece, le nostre ragazze sono state veramente brave. Il primo set è stato decisivo; il 90 % delle volte in certe situazioni, che abbiamo risolto, il set si perde. Quindi, ancora brave. Abbiamo questa capacità di non mollare mai; è nel nostro DNA”.
MVP del match, la “dual role” Valeria Battista: “I tre punti di oggi sono molto importanti, ma lo saranno molto di più quelli in palio domenica contro Soverato. Dobbiamo cercare di accumulare più punti possibili per arrivare alla fine del girone di andata, affrontando così al meglio il ritorno”.
Come il coach, anche la Battista fa riferimento alla gara di sabato scorso a Lignano Sabbiadoro contro Talmassons: “Sono molto orgogliosa della prestazione della mia squadra, soprattutto nel primo set; sembra assurdo ma credo sia stato un riflesso del primo contro Talmassons. L’abbiamo affrontato nel modo giusto, a dimostrazione che abbiamo imparato, stavolta svoltando e portando a casa il set. Questo penso sia la dimostrazione di una grande
crescita, anche se sono trascorsi solo tre giorni; uno step importante che abbiamo fatto e ci ha consentito di affrontare con la cattiveria giusta i successivi due parziali. Contenta del risultato, ma ancor più della prestazione”.
Akademia Città di Messina – Sirdeco Volley Pescara: 3-0 (27-25, 25-14, 25-25)
Akademia Città di Messina: Battista 9, Martinelli ne, Catania 7, Ciancio 0, Modestino 2, Felappi 0, Mearini 6, Payne 18, Joly ne, Rossetto 15, Maggipinto (L) 0, Galletti 2, Michelini ne, Caselli (L) ne. All. Bonafede, Ass. Ferrara
Sirdeco Volley Pescara: Tosic 12, El Mahi 0, Bassi 8, Formenti 0, Casarotti 1, Rumori 1, Cherepova 0, Becic 6, Martinez 4, Falcone (L) 0, Stellati 6, De Fabritiis ne. All. Bosica, Ass. Orsatti
Arbitri: Danilo De Sensi, Aldo Palumbo
Durata set: 33’, 23’, 26’
MVP: Valeria Battista (Akademia Città Di Messina)
Top Blocker: Greta Catania (Akademia Città Di Messina)