Le SuperGirls di coach Bonafede proseguono la loro marcia vincente in Pool Promozione, superando Cremona (3-1) davanti al pubblico del PalaRescifina. La squadra messinese, guidata da una straordinaria Aurora Rossetto (MVP con 20 punti) e dalla Top Spiker Bintu Diop (22 punti), conquista la tredicesima vittoria piena della stagione. Con questo successo, Messina sale a 48 punti in classifica, mantenendo invariato il distacco dalla capolista San Giovanni in Marignano. Coach Bonafede: “Nei primi due set perfetti in ogni fondamentale. Ringrazio i tifosi dell’Acr Messina per la presenza e il sostegno. Spero tornino ancora“. Maria Adelaide Babatunde: “Siamo nei Play-Off e ogni partita sarà giocata alla morte da qualsiasi squadra”.
MESSINA – Akademia Sant’Anna prosegue nel migliore dei modi il suo cammino in pool promozione, dopo la vittoria in trasferta a Melendugno in questa seconda giornata, e prima in casa, Messina supera per tre set a uno Cremona. La sfida è andata in archivio in meno di due ore. La vittoria, diciassettesima in stagione e nona in casa, è anche la tredicesima piena da tre punti.
Coach Bonafede manda in campo il capitano Carraro e Diop sulla diagonale palleggiatore-opposto, schiacciatrici Rossetto e Mason, al centro Olivotto con Babatunde e Caforio libero. Risponde coach Mazzola con Turlà al palleggio e Taborelli suo opposto, in banda Bellia e Arciprete, centrali Munarini e Marchesini con Parlangeli libero. Cambia qualcosina nel corso del match la squadra ospite, per Akademia un solo cambio nel finale di terzo set con Guzin che prende il posto di Babatunde per una rotazione. Sugli scudi Diop con 22 punti, seguita da Rossetto che ne mette 20 e si guadagna il titolo di mvp della gara, in doppia cifra anche Babatunde a 10.
Presenti una quarantina di tifosi della prima squadra di calcio cittadina, l’Acr Messina. Il feeling tra la tifoseria e le SuperGirls era nato sabato scorso sulla nave, durante la traversata dello stretto per raggiungere il Messina a Benevento, mentre le ragazze partivano alla volta di Lecce dove avrebbero giocato l’indomani contro Melendugno. La vicendevole curiosità ha portato a questo incontro e tanto entusiasmo in più sugli spalti del PalaRescifina.
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In classifica la formazione messinese sale a 48 punti, ma resta invariato il distacco con la prima della classe San Giovanni in Marignano (52) che batte a domicilio Busto Arsizio ottenendo l’intera posta. Proprio le cocche verranno domenica al PalaRescifina e cedono la seconda posizione in classifica a Messina, alle loro spalle tiene il passo Macerata (47), che supera Melendugno in quattro e sua volta pure Busto Arsizio in classifica. Vittoria pure per Itas Trentino, trova la prima della pool, in quel di Brescia. Nella giornata di giovedì ultima partita tra Padova e Costa Volpino
La cronaca del match
Primo set: avvio equilibrato di gara. Arciprete e Munarini firmano i primi punti di Cremona, rispondono Mason e Rossetto (5-4). Mani out di Bellia su Diop, diagonale e muro successivo di Rossetto; accorcia Bellia. Monster block di Diop: doppio vantaggio Messina (8-6). Taborelli passa tra le mani del muro, Marchesini spara sulla rete il servizio (9-7). Ancora una battuta errata per Cremona, poi tocca a Mason fallire ma in attacco (10-9). Olivotto e Rossetto allungano a +3 (12-9). Turlà vincente in secondo tocco, Olivotto al centro, Bellia trova un mani out (13-11). Rossetto sfonda il muro avversario, Babatunde approfitta di una palla slash e mette ulteriore distacco tra le due formazioni (15-11). Coach Mazzola ferma il gioco.
Al rientro sul taraflex, è Diop, in attacco, ad allungare ancora. Passa Marchesini, poi Diop tira lungo il suo tentativo offensivo. L’opposto di Messina si fa fermare a muro un pallonetto, il servizio di Bellia è fuori misura, touch out di Rossetto (18-14). Secondo time-out per coach Mazzola.
Terminati i trenta secondi, Cremona trova l’attacco giusto con Taborelli, Diop da seconda linea il pertugio in mezzo al muro avversario (19-15). Munarini e Arciprete riducono le distanze, Taborelli manda sulla rete dai nove metri (20-17). Carraro vincente su palla slash, doppio ace di Babatunde prima su zona 5, poi su svassoiata di Bellia (23-17). Non passa la sua battuta successiva; ci pensa una pipe di Rossetto a far tornare sulla sponda messinese il servizio (24-18). La chiude Diop tirando forte sulle mani del muro avversario (25-18). Migliore realizzatrice Rossetto con 7 punti. 4 errori per Messina, 6 per Cremona.
Secondo set: ace in apertura di Bellia, risponde Rossetto in appoggio zona 3 (1-1). Ancora un appoggio, questa volta di Mason, poi è Diop a scaldare la seconda linea gialloblù (3-1). Invasione a rete di Carraro, servizio out di Marchesini, la imita Babatunde (4-3). Splendido il secondo tocco in attacco di Carraro, come quello di Munarini al centro (5-4). Arciprete sbaglia il servizio, Munarini l’attacco, non Diop che allunga a +4 (8-4). Taborelli accorcia, Rossetto tiene le distanze, Diop e ancora Rossetto si fanno valere a muro (11-6). Coach Mazzola interrompe il gioco.
Al rientro, gran palla tagliata in lungo linea di Rossetto, Turlà approfitta della palla giusta per ingannare muro e difesa di Messina (12-7). Rossetto inarrestabile: nulla può Cremona sul suo attacco forte e preciso (13-7). Ancora un time-out per Cremona.
Il trend non cambia neppure al ritorno in campo: è Diop a regalare a Messina il momentaneo massimo vantaggio (14-7). Errore al servizio delle padrone di casa, poi sempre Rossetto sugli scudi (15-8). Murone di Babatunde, Taborelli di giustezza zona 3, Mason si riprende il servizio da posto 4 (17-9). Ace di Babatunde; Maiezza rileva Bellia. Primo tempo perfetto di Olivotto, muro di Carraro su Arciprete (20-9). Ancora un ace di Babatunde, poi è Taborelli in diagonale ad interrompere la serie positiva delle siciliane (21-10). Micidiale ancora Rossetto in attacco, Diop vincente con un tocco d’astuzia, Taborelli tiene aperto il set (23-11). Torna Bellia su Maiezza. Ace di Arciprete, Munarini due volte in fast, poi a muro su Olivotto (23-15). Coach Bonafede ferma il gioco.
Al rientro, è Diop a regalare nove palle set a Messina. Mason sbaglia la battuta. Dentro Zuliani per Munarini. La chiude Rossetto (25-16). Migliore realizzatrice del parziale Rossetto con 8 punti. 6 errori per Messina, 5 per Cremona.
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Terzo set: Diop e Bellia vincenti in avvio di parziale (1-1). Vantaggio Messina con Mason, doppia difesa incredibile delle siciliane, prima che Bellia pareggi il conto (2-2). Fallo d’attacco di Diop, ma è la stessa atleta toscana a riequilibrare il punteggio nell’azione successiva (3-3). Out il servizio di Carraro, potente l’offensiva di Diop: non contiene il muro (4-4). Fuori misura l’attacco di Cremona, sulla rete la battuta di Mason (5-5). Ancora Diop che, da posto due, spara sulle mani alte del muro (6-5). Lungo linea perfetto di Rossetto, Munarini conclude efficacemente un long rally (7-6). Gran primo tempo di Babatunde, fuori di pochissimo l’attacco di Arciprete (9-6). Errore al servizio di Diop e Taborelli; quest’ultima si riprende il servizio con un attacco pizzicato dalla difesa messinese (10-8). Babatunde sfonda al centro, anche se sbaglia la battuta a seguire (11-9). Gran fast di Olivotto, Modesti risponde in primo tempo (12-10). Ancora Olivotto sugli scudi: intuisce il muro di Cremona ma non abbastanza (13-10). Vincente Taborelli, Modesti fuori misura al servizio (14-11). Diop sigla il +4 Messina (15-11). Arciprete si riprende la battuta, poi è break Cremona su un errore in attacco di Diop e un muro di Arciprete (15-14). Coach Bonafede ferma il gioco.
Al ritorno sul taraflex, Diop e Munarini efficaci in attacco, errore di Arciprete in battuta. Bellia accorcia a -1, pareggia i conti Taborelli (17-17). Doppio cambio per Cremona: Marchesini e Zuliani per Munarini e Modesti. Babatunde prima passa in attacco, poi lascia il posto nel turno al servizio a Guzin (18-17). Monster block di Mason, Guzin e Turlà falliscono il servizio (20-18). Taborelli e Diop allungano (21-19). Ancora Taborelli passa in attacco; cambio per Cremona: fuori Zuliani per Munarini. Invasione di Olivotto, Messina rimette il muso avanti con Diop (22-21). Babatunde torna dentro su Guzin. Time-out Cremona.
Al rientro, parità Munarini, Arciprete prima sbaglia poi affonda il colpo (23-23). Dentro Zorzetto e Bondarenko per Taborelli e Turlà. Errore in attacco per Arciprete, Munarini spedisce le squadre ai vantaggi (24-24). Mason e Bellia incrementano il punteggio, la chiude Marchesini due volte a muro (25-27). Migliore realizzatrice Diop con 7 punti. 6 errori per Messina, 8 per Cremona.
Quarto set: errore in attacco per Taborelli, Munarini subito a segno (1-1). Rossetto e Bellia tengono in equilibrio l’inizio del parziale (2-2). Break di Cremona sull’errore di Rossetto e l’attacco di Taborelli (2-4). Turlà fallisce il servizio, gran palla di Rossetto per la ristabilita parità (4-4). Ancora Taborelli in evidenza, risponde Carraro (5-5). Marchesini e Mason allungano (6-6). Break Cremona con Taborelli e una fast fuori misura di Olivotto (6-8). La riprende Messina con Diop (8-8), attacco out e poi sulla rete di Arciprete (10-8). Sbaglia un secondo tocco Turlà; Messina a +3 (11-8). Time-out Cremona.
Si torna in campo ed è Munarini in fast a far riprendere il cammino a Cremona (11-9), Messina risponde subito presente due volte con Diop (13-9). Ancora errore in secondo tocco per Turlà; Mazzola manda dentro Zorzetto al suo posto. Muro di Olivotto su Taborelli e coach Mazzola ferma il gioco (15-9).
Al rientro, ace di Mason, Bellia attacca largo, poi è quest’ultima a mettere a terra in appoggio (17-10). Micidiale Diop subito dopo; diagonale stretto e potente (18-10). Ancora un errore di Bellia; coach Mazzola rimanda dentro Turlà. Marchesini vincente in primo tempo, risponde Rossetto da posto 4 in lungo linea (20-11). Ace di Diop, Taborelli piazza il colpo da posto 2 (21-12). Sbaglia il servizio Bellia, Marchesini passa ancora al centro, prima di mandare lungo il servizio successivo (23-13). Palla slash vincente di Munarini, dopo un serie di difese estreme di Messina (23-14). Out l’attacco di Arciprete, a conclusione di un’azione prolungata (24-14). Largo il lungo linea di Diop, la chiude in primo tempo Olivotto (25-15). Migliore realizzatrice Diop con 6 punti. 3 errori per Messina, 13 per Cremona.
Nel post-gara, le dichiarazioni dell’head coach Fabio Bonafede e della centrale Maria Adelaide Babatunde.
Coach Fabio Bonafede: “Ormai è notorio che se non facciamo 3-1 non siamo contenti. Ho visto una squadra perfetta nei fondamentali nei primi due set. Dobbiamo lavorare per riuscire a tenere quel ritmo. Loro nel terzo set sono venute fuori anche con l’orgoglio e, comunque, dall’altra parte c’erano giocatrici di esperienza per la categoria e noi non abbiamo giocato male ma non riuscivamo più a fare la fase di transizione per portare quella palla in più dalla nostra parte. La crescita della squadra si vede. Non abbiamo mai concesso alle avversarie più di cinque punti di vantaggio. Il nostro non è uno sport di contatto e quindi la componente psicologica fa tanto, bisogna saperla gestire e preparare soprattutto nei giorni che precedono la partita. Infine, ringrazio i tifosi del Messina che sono venuti a incitarci, sono stati fantastici e ci hanno dato veramente una mano. Abbiamo capito stasera cosa vuol dire il cosiddetto settimo uomo in campo. Spero che torneranno perché vuol dire che si sono divertiti e sono stati colpiti dall’impegno e cuore delle ragazze”.
Maria Adelaide Babatunde: “Sono contenta dell’opportunità che mi è stata data sia a Melendugno, dove sono entrata nel corso della partita e soprattutto per questa sera, per essere partita col sestetto. Sin da subito, ho cercato comunque di imporre il mio gioco, di dare una mano alla squadra mettendo a disposizione le mie capacità e quello che so fare, anche perché – come ci siamo detti – queste sono partite molto importanti. Siamo nei PlayOff e ogni partita sarà giocata alla morte da qualsiasi squadra. E’ importantissimo ogni punto, ogni set e devo dire che, come squadra, abbiamo avuto una crescita esponenziale, quindi sono molto contenta di questo. Personalmente, ma anche con la squadra, sentiamo molto il fatto di avere attorno delle persone che stanno giocando con noi. Sinceramente è bellissimo e non comune da altre parti”.
Akademia Sant’Anna vs U.S. Esperia Cremona 3-1 (25-18, 25-16, 25-27, 25-15)
𝘈𝘬𝘢𝘥𝘦𝘮𝘪𝘢 𝘚𝘢𝘯𝘵’𝘈𝘯𝘯𝘢: Bozdeva n.e., Norgini (L) n.e., Olivotto 6, Carraro 4, Modestino n.e., Vernon n.e., Rossetto 20, Mason 9, Trevisiol n.e, Caforio (L) , Babatunde 10, Guzin, Diop 22. 1° All. F. Bonafede, 2° All. F. Ferrara.
U.S. Esperia Cremona: Marchesini 7, Taborelli 15, Arciprete 7, Munarini 13, Turlà 2, Bellia 10, Parlangeli (L), Maiezza, Modesti 1, Zuliani, Bondarenko, Zorzetto. 1° All. E. Mazzola, 2° All. M. Lucherini.
Arbitri: Sergio Pecoraro e Christian Palumbo.
Videocheck: Sebastiano Rizzotto
Durata set: 24’, 23’, 32’, 24’.
Akademia Sant’Anna: ace 5, bs 9, muri 8, errori 21. U.S. Esperia Cremona: ace 2, bs 14, muri 6, errori 29; Attacco 47%-36%; Ricezione pos. 71%-52%.
MVP Gioielleria La Motta: Aurora Rossetto (Akademia Sant’Anna)
Premio “Top Acer Akademia” by AU 750 Il Compro Oro: Maria Adelaide Babatunde (Akademia Sant’Anna)