Ottima prova delle SuperGirls di coach Bonafede che, nel confronto d’alta classifica del primo weekend di novembre, battono le marchigiane (3-1) e confermano il secondo posto in graduatoria con 14 punti, ad una sola lunghezza da San Giovanni. Coach Fabio Bonafede: “Gara in bilico fino ad un certo punto, poi venuti fuori con continuità e si è creato divario”. Domenica 10 – ore 16 – trasferta a Mondovì
MESSINA – Successo per Akademia Sant’Anna nel big-match del PalaRescifina contro Macerata. Le ragazze di coach Bonafede si impongono in quattro set (3-1: 25-23, 17-25, 25-15, 25-14) nel contesto di una gara equilibrata nei primi due parziali, poi decisa dalle padrone di casa che, nel terzo e quarto, alzano il ritmo e staccano le ospiti chiudendo in proprio favore l’incontro.
In evidenza, la prova di Dalila Modestino, MVP e Top Spiker della gara con 19 punti (16 in attacco con una percentuale del 70 %) e del libero Giorgia Caforio, premiata come Top Receiver grazie al 94 % di positività e al 71 % di perfette in ricezione. Tra le ospiti, da segnalare la prova dell’opposto Decortes con 18 punti.
In virtù dei risultati di giornata, Messina conferma il secondo posto in classifica con 14 punti, ad un solo punto dalla capolista San Giovanni. Nel prossimo turno, domenica 10 novembre – ore 16 – trasferta a Mondovì contro la Bam, ultima in graduatoria.
Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Modestino e Olivotto, posto 4 Mason e Rossetto, libero Caforio. Per Macerata, coach Lionetti manda in campo Bonelli in regia, suo opposto Decortes, centrali Mazzon e Caruso, posto 4 Battista e Fiesoli, libero Bresciani.
La cronaca
1° set: 25-23. Migliori realizzatrici Diop e Decortes
Avanti Messina in apertura: fast di Modestino, errore dell’ex Battista e pipe pazzesca di Diop (3-1). Caruso fa sentire la voce di Macerata in fast cui risponde Olivotto (4-2). Opposti in cattedra: Diop affonda da posto 2 in lungo linea (5-3), accorcia Decortes con palla zero (5-4).
Break di Diop che poi sbaglia il servizio (7-6). Mazzon la imita, Caruso colpisce in fast (8-7). Mason firma il nuova doppio vantaggio con un diagonale di potenza (9-7). Long rally alimentato da muri piazzati e coperture perfette: decide un block di Macerata (9-9).
Muso avanti per le ospiti, poi Diop rimette tutto in linea (10-10). Morandini rileva Caruso, Olivotto sfodera un attacco strepitoso su palla c, mentre Rossetto con muro a uno ferma Decortes (12-11). L’opposto ospite tira fuori il servizio: Messina nuovamente avanti (13-12).
Break di Diop che mura Fiesoli (14-12). Mazzon trova le mani fuori di Rossetto in fast (14-13). Il doppio vantaggio lo ristabilisce Rossetto (15-13). Morandini rileva Caruso, Diop fallisce dai nove metri, poi Bonelli blocca a muro Rossetto (15-15). La battuta di Mazzon non passa; è Battista a cogliere il mani fuori di Carraro (16-16).
Modestino passa in fast, Decortes in diagonale lungo da posto 4 (17-17). Bulaich rileva Fiesoli, mentre l’opposto bergamasco chiude con un appoggio di giustezza per il sorpasso Macerata (17-18). Sul break ospite, coach Bonafede ferma il gioco (17-19).
Al rientro, Carraro accorcia con un secondo tocco in attacco (18-19). Sanguigni prende il posto di Battista. Palla trattenuta di Caruso e Messina ritrova la parità (19-19). Il nuovo sorpasso di Macerata lo piazza con un diagonale strettissimo Decortes (19-20) che, a seguire, colpisce l’antenna (20-20). Il muro di Messina non tiene un attacco avversario (20-21), Rossetto spara lungo da posto 4 (20-22).
Si gioca sopra la rete e tutti con il fiato sospeso: rompe l’incantesimo Olivotto (21-22). Nuovo equilibrio con un muro puntuale di Rossetto su una fast di Mazzon (22-22); Lionetti ferma il gioco. Un colpo d’abilità di Diop porta avanti Messina (23-22).
Modestino conquista due set-ball su palla slash (24-22). Decortes trova una traiettoria vincente lunga su palla zero (24-23). Dentro Battista su Sanguigni, ma Diop chiude il parziale da posto due (25-23).
7 errori Messina, 5 per Macerata. Migliori realizzatrici Diop e Decortes con 8 punti.
2° set: 17-25. Macerata pareggia il conto
Nel secondo set, avanti Macerata con un diagonale d’appoggio di Battista (0-1). Foglia morta al servizio di Fiesoli, poi Battista coglie un touch-out (0-3). Risponde con lo stesso attacco Mason (1-3).
Ancora Battista in diagonale, poi capolavoro in appoggio di Olivotto su palla sette (2-4). Decortes tiene il vantaggio in palla gamma (2-5). Macerata serve corto, difende bene, ma Modestino accorcia (3-5). Diop affonda da seconda linea (4-5), ma sbaglia il servizio seguente (4-6).
Rossetto passa di potenza e abilità in mezzo al muro (5-6). Break Modestino su fast ed è parità ristabilita (6-6). Palla contesa vinta dalla prima linea di Messina (6-7). Diop spara larga una pipe, ma è ancora la centrale campana in fast a riprendersi il servizio (7-8) e sbagliarlo (7-9).
Olivotto regina sopra la rete grazie ad una palla contesa. Decortes in pipe (8-10), Mason coglie un mani out (9-10): Messina non molla. Battista passa, Diop troppo larga (9-12). Time-out di coach Bonafede. Al rientro, Diop vincente su un mani out di Macerata (10-12).
Doppio tocco di Diop, Modestino passa in mezzo al muro di Caruso e Decortes (11-13). Diagonale largo di Diop, Caruso mura Rossetto (11-15) e Bonafede la tira fuori per far posto a Rollins. L’americana non passa in attacco e coach Bonafede chiama time-out (11-16).
Pipe di Battista, Diop difende bene ma la palla finisce lunga oltre la linea di fondo campo avversaria (11-17). Ace di Battista (11-18) che poi spara fuori il successivo servizio (12-18). Fiesoli passa, Modestino no (12-20). Morandini rileva Caruso, Babatunde la Modestino. Diop vincente in pipe, Babatunde sbaglia il servizio, Decortes trova un ace, prima di tirare fuori il servizio successivo (14-22).
Mazzon colpisce larga una fast (15-22). Decortes ancora vincente in pipe, Olivotto in primo tempo (16-23). Battista conquista il -1 dal set (16-24), Caruso nuovamente in campo. Invasione a rete di Macerata, ma la chiude Mazzon in fast (17-25). 8 errori per Messina, 3 per Macerata. Migliore realizzatrice del parziale, Decortes con 6 punti.
3° set: 25-15. Dominio Messina, Modestino ne fa 7
Nel terzo set, inizia bene Messina, subito avanti in doppio vantaggio con il break di Diop (4-2). Battista accorcia, Mazzon tira larga una fast (5-3). Ancora Battista a segno con un appoggio che trova il mani out di Diop (5-4). Olivotto metta a terra il nuovo doppio vantaggio, Modestino piazza d’abilità una palla sette (7-4). Diop e Modestino alzano il muro su Battista (8-4) e Lionetti chiama il time-out.
Al rientro, long rally deciso da un’alzata fuori onda di Olivotto e un diagonale stretto di Diop (9-4). Altro long rally e stavolta la decide Modestino, dopo muri di contenimento e ottime coperture su entrambi i fronti (10-4). Braida rileva Bonelli in regia, Decortes si prende il cambio palla, break di Caruso a muro ed ace di Braida (10-7). Coach Bonafede ferma il gioco.
Invasione di Caruso, Diop fallisce il servizio, Modestino vincente in fast (12-8). Mason trova il +5 da posto 4 (13-8), poi Messina prima difende all’estremo, a seguire chiude Rossetto in pipe (14-8). Decortes trova il pertugio giusto, Morandini rileva Caruso, prima dello show di Modestino (16-9). Ancora Decortes che poi sbaglia il servizio (17-10).
Diop vincente in lungo linea, Bonelli nuovamente dentro su Braida (18-10). Decortes tira lungo un attacco (19-10): massimo vantaggio Messina. Fiesoli accorcia, Olivotto ristabilisce le distanze in palla sette (20-11). Battista attacca largo e coach Lionetti ferma il gioco (21-11).
Al rientro, Diop scarica in diagonale profondo (22-11). Rossetto attacca sulle mani alte del muro e la palla schizza via (23-12). Lungo linea di Battista che passa tra Diop e l’antenna (23-13) e poi accorcia ancora. Modestino firma il massimo vantaggio: Messina con dieci palle set (24-14). Caruso allunga il parziale, la chiude Modestino in fast (25-15). 4 errori per Messina, 5 per Macerata. Migliore realizzatrice Modestino con 7 punti.
4° set: 25-14. La chiude Rossetto, migliore realizzatrice del parziale con 7 punti
Nel quarto set, Messina ricomincia da Modestino (1-1). Battista attacca in lungo linea; a seguire, diagonale vincente (1-3). Modestino stavolta non riesce a passare a muro (1-4), Bonafede ferma il gioco. Carraro colpisce in secondo tocco (2-4).
Break Messina con Mason (3-4), fallo di formazione di Macerata, Battista sbaglia in attacco: Messina avanti (5-4). Olivotto trasforma una palla slash, Decortes passa in pipe (6-5). Diop pizzica il muro su un pallone che si spegne out (7-5). Olivotto in fast, Caruso tiene botta (8-7). Rossetto attacca vincente su Bonelli, risponde Fiesoli due volte (9-9).
Errore di Decortes dai nove metri, muro vincente di Modestino ed ace di Rossetto (12-9); Lionetti ferma il gioco. Al rientro, Messina difende tutto, Mason mette a terra (13-9). Ancora un ace di Rossetto (14-9); ad interrompere la serie positiva di Messina ci pensa Mazzon (14-10).
Diop di potenza, Rossetto in pipe: massimo vantaggio Messina (16-10). Bulaich rileva Decortes, Mazzon vincente a muro (16-11). Diagonale strettissimo di Mason, Caruso sbaglia ma si rifà subito dopo (18-12). Passa Olivotto, Rossetto vincente dopo una ricezione perfetta su spin di Battista (21-13). Modestino mura Battista e, a seguire, piazza il colpo del +10 (23-13).
Morandini rileva Caruso, ma Messina chiude set e match con l’onnipresente Modestino e l’attacco vincente di Rossetto (25-14). 3 errori per Messina, 5 per Macerata. Migliore realizzatrice del parziale Aurora Rossetto con 7 punti.
MVP del match e Top Spiker del match, la centrale Dalila Modestino con 19 punti (16 in attacco con una percentuale del 69 %, 3 muri), Top Blocker dell’incontro, Sara Caruso, con 4 muri, Top Acer, Aurora Rossetto, con 2 ace. Complessivamente, 22 errori per le siciliane, 18 per le marchigiane.
Coach Fabio Bonafede: “Partita di cartello, una tappa in cui misurarsi”
Nel post-gara, le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “Era una partita di cartello, una tappa in cui la squadra si doveva misurare. Primo set di equilibrio, eravamo perfetti nella fase side out, peccavamo un po’ sulle seconde palle. Due squadre che, secondo me, giocheranno per i vertici tutto il tempo. Primo set senza sbavature, poi abbiamo pagato, infine preso le misure. La fase side-out ha continuato a funzionare, siamo cresciuti molto nella fase break-point e, a quel punto, avendo continuità si è creato il divario. Fino ad un certo punto la partita è stata in bilico; il nostro secondo set è uguale al loro terzo. Bravissime le nostre ragazze perché giocavamo in casa, era una partita in cui eravamo un po’ più condizionati ed è normale. Loro venivano con la rabbia di chi doveva riscattarsi; quindi, brave davvero le ragazze”.