Nel “Tempio” della pallavolo italiana, il PalaPanini di Modena, un Südtirol Neruda Bolzano bello e combattivo fa sudare per due set abbondanti la quinta forza del torneo. Quella Liu Jo Modena che, alla fine, si impone per 3-1 ma non dopo aver sofferto una squadra apparsa vogliosa e capace di lottare per buona parte dell’incontro. E che può sorridere per aver ritrovato in campo Brayelin Martinez, anche se questa sconfitta vale la matematica retrocessione in serie A2.
LA PARTITA: IL SÜDTIROL NERUDA BOLZANO RITROVA MARTINEZ ED IN PARTE ANCHE RIVERA
La notizia più bella di questa partita è proprio questa, l’aver rivisto in campo le due schiacciatrici dominicane, ambedue infortunate ed assenti da alcune settimane. Brayelin Martinez ritrova un posto da titolare che le mancava dalla sfortunata trasferta di Vicenza del 27 febbraio, a causa di una fastidiosa infiammazione alla spalla destra. E per una battuta almeno si è rivista in campo anche la schiacciatrice Prisilla Rivera, cui non manca ormai moltissimo per tornare in campo dopo l’infortunio al dito della mano incassato contro Scandicci. E se migliora la situazione fisica, migliora anche l’atteggiamento, il gioco ed il ritmo delle altoatesine. Che, in pratica, giocano due partite in una. Molto bella nel primo e nel secondo set, due parziali di vera battaglia disputati palla su palla e punto su punto contro le più quotate emiliane. Con un ritmo diverso in vari fondamentali nel terzo e quarto set: il muro-difesa cala la sua efficacia, così come anche l’attacco, Modena non perdona e riesce a guidare ambedue i parziali praticamente dall’inizio alla fine. In casa Südtirol Neruda non bastano così i 28 punti messi a segno dalla coppia dominicana Mambru-Martinez: con l’opposto (16 punti) che viaggia al 26% in attacco, con due muri ed un ace mentre la giovanissima schiacciatrice si è attestata sui 12 punti con il 33% in attacco. Prova su buonissimi livelli anche per Manzano, autrice di 3 muri e del 57% in attacco per un totale di 7 punti, gli stessi della compagna di ruolo Garzaro efficace soprattutto in attacco (71%, 5 su 7, un muro).
LA SITUAZIONE IN CLASSIFICA
Visto questo risultato e vista anche la sconfitta per mano della Metalleghe Sanitars Montichiari de Il Bisonte Firenze non cambia nulla nella classifica delle altoatesine. Il Bisonte e Südtirol Neruda Bolzano restano appaiati al 12esimo posto della classifica con 10 punti.
IL PROSSIMO TURNO: ORA LA SOSTA, POI IN CASA CONTRO MONTICHIARI
Adesso il campionato di A1 femminile si fermerà per un fine settimana, in quanto sabato 19 e domenica 20 marzo a Ravenna si giocheranno la final four della Coppa Italia di serie A1 e la finalissima della Coppa Italia di A2 fra Forlì e Soverato. Trofeo quest’ultimo vinto nella stagione scorsa proprio dal Südtirol Neruda Bolzano. Il campionato di A1 tornerà in campo sabato 26 marzo, il sabato di Pasqua, con l’impegno al PalaResia alle 20.30 contro il Metalleghe Sanitars Montichiari. Per quella che sarà la penultima giornata di campionato, l’ultima in casa.
I SESTETTI IN CAMPO
In avvio coach Stefano Micoli manda in campo un sestetto con Brcic in regia, Mambru opposto, Martinez e Page schiacciatrici, Manzano e Garzaro centrali con Paris libero. Il tecnico padrone di casa Beltrami risponde con Ferretti alzatrice, Diouf opposto, Horvath e Scuka schiacciatrici, Heyrman e Folie centrali con Arcangeli libero.
LA CRONACA DELLA PARTITA
Diouf spinge subito le emiliane (5-2) ma Garzaro e Mambru suonano la carica permettendo alle altoatesine di restare in scia (8-5). Proprio con l’opposto dominicano al servizio arriva un 5-0 devastante a favore del Südtirol, che scappa via sul 5-10, ma Modena riesce ad impattare nuovamente (10-10). Page manda tutti al time-out tecnico sul 10-12 a favore del Südtirol Neruda, che stanno disputando un buonissimo primo set (15-15). Manzano a muro è devastante (3 block personali nel set), l’equilibrio regna sovrano (17-17 e 20-20): Modena inserisce Rivero per Horvath e le emiliane provano ad allungare (23-20). Si tratta dell’allungo decisivo, perché la Liu Jo chiude il set a proprio favore sul 25-21 con l’attacco out finale di Martinez.
Nel secondo set il Südtirol Neruda sprinta subito avanti 0-3 e 1-5 con l’attacco out di Diouf. La Liu Jo prova subito a rientrare (7-8) ma Martinez e Page danno sempre molta sostanza nell’attacco da posto-4 permettendo alle altoatesine di andare al time-out tecnico avanti 7-12. Folie fa 9-13 e Modena prova a restare in scia ad un Südtirol Neruda davvero molto efficace in battuta ed in attacco (16-17): bravissime sono le arancioblù a tenersi stretto questo break di vantaggio grazie ai pochi errori commessi in questa fase. Si torna in parità sul 19-19, dando il là ad un finale di set davvero combattuto, in cui Manzano mette a terra il 20-22. Diouf prova a tenere viva la Liu Jo (21-23) ma il Südtirol Neruda è letale e trova l’uno-due che vale il 21-25 finale.
Modena prova a reagire in avvio di terzo set (5-3 e 7-4) ma il Südtirol Neruda è sempre in partita. Mambru tiene le altoatesine in scia (10-6) ma le emiliane conservano questo margine di vantaggio al time-out tecnico (12-8). Scuka trova l’uno-due del 18-11 a favore delle padrone di casa, con il Südtirol Neruda che non riesce a tenere la stessa efficacia di cambio-palla dei primi due set. Dentro Veglia, Lazic e Rivera (che torna in campo dopo l’infortunio al dito incassato contro Scandicci anche se solo per una battuta), entra anche Newsome in regia ma ormai il parziale è nelle mani delle emiliane (21-12). Le padrone di casa chiudono questo set sul punteggio di 25-12.
Si arriva così al quarto parziale, in cui Modena prova di nuovo a mettere il naso fuori (8-6) subito. Mambru e Martinez provano a rispondere a Diouf (10-6) ed all’ace di Horvat: time-out discrezionale per Micoli. Al time-out tecnico la Liu Jo mantiene queste quattro lunghezze di margine (12-8), Martinez al rientro in campo dopo la sospensione tiene le distanze immutate (15-11). Il Südtirol Neruda incappa in qualche errore, mentre Modena in battuta ed attacco ha alzato il ritmo (16-11), quando poi Horvath mette a segno il mani-out del 20-14 la partita sta per volgere al termine. Nonostante tutti i tentativi finali di rientrare delle altoatesine Heyrman chiude in fast l’incontro sul 25-17.
IL TABELLINO DELL’INCONTRO
LIU JO MODENA – SÜDTIROL NERUDA BOLZANO 3-1
PARZIALI: 25-21, 21-25, 25-12, 25-17
LIU JO MODENA: Ferretti 5 (2att + 3m), Diouf 20 (19att + 1m), Scuka 9 (9att), Horvath 12 (9att + 1m + 2ace), Folie 11 (9att + 2m), Heyrman 11 (9att + 2m), Arcangeli (L); Gamba 1 (1ace), Rivero 2 (2att).
Ne: Carraro, Di Iulio, Magnani, Cutuk.
Allenatore: Alessandro Beltrami.
SÜDTIROL NERUDA BOLZANO: Brcic 5 (4att + 1m), Mambru 16 (13att + 2m + 1ace), Martinez 12 (12att), Page 7 (5att + 1m + 1ace), Manzano 7 (4att + 3m), Garzaro 7 (5att + 1m + 1ace), Paris (L); Newsome, Rivera, Boscoscuro, Lazic, Veglia.
Ne: Bertolini.
Allenatore: Stefano Micoli.
ARBITRI: Frapiccini di Senigallia e Oranelli di Perugia.
DURATA SET: 27′, 27′, 23′, 24′.
NOTE- Liu Jo Modena: 3 ace, 9 muri, 13 errori in battuta, 6 errori in attacco, 43% in attacco, 59% di ricezione positiva con il 30% di perfette.
Südtirol Neruda Bolzano: 3 ace, 8 muri, 10 errori in battuta, 9 errori in attacco, 32% in attacco, 59% di ricezione positiva con il 28% di perfette.
Legenda del tabellino: att = attacchi, m = muri, ace = battute vincenti
IL COMMENTO DI COACH STEFANO MICOLI
«Alla fine, guardando la partita nella sua interezza, è stata una buona prestazione – commenta Stefano Micoli, allenatore del Südtirol Neruda Bolzano – purtroppo siamo mancati nel terzo set. Alla fine nel quarto ce la siamo giocata fino al 16-12, mentre mi dispiace per come nel terzo set non siamo riusciti a giocare. In quel parziale ci siamo inchiodati senza riuscire a ripartire, così come mi dispiace per alcuni errori banali commessi nel primo set che poteva avere un esito forse diverso. Sono contento che a livello fisico alcune giocatrici come Martinez stiano meglio, ora nei prossimi giorni parleremo con lo staff medico e vedremo quando Rivera potrà giocare tutta la partita. Nel complesso mi è piaciuto contro Modena il nostro atteggiamento in battuta, siamo riusciti a mettere Horvath in difficoltà in diversi momenti della gara con il nostro servizio, mentre potevamo fare decisamente di più a muro dove abbiamo commesso non solo errori dal punto di vista tattico ma anche tecnicamente. Ora arriva la sosta e ci darà due settimane di tempo per preparare il match del 26 marzo contro Montichiari: quella gara sarà per noi come una finale».
I RISULTATI DELL’UNDICESIMA GIORNATA DI RITORNO
Savino Del Bene Scandicci – Imoco Volley Conegliano 1-3
Igor Gorgonzola Novara – Foppapedretti Bergamo 3-2
Liu Jo Modena – Südtirol Neruda Bolzano 3-1
Nordmeccanica Piacenza – Pomì Casalmaggiore 3-1
Metalleghe Sanitars Montichiari – Il Bisonte Firenze 3-0
Club Italia – Obiettivo Risarcimento Vicenza 3-2
Riposa: Unendo Yamamay Busto Arsizio
LA CLASSIFICA DELLA SERIE A1 FEMMINILE
Imoco Volley Conegliano 57 punti;
Nordmeccanica Piacenza 51;
Pomì Casalmaggiore 49;
Igor Gorgonzola Novara 44;
Liu Jo Modena 43;
Savino Del Bene Scandicci e Foppapedretti Bergamo 36;
Metalleghe Sanitars Montichiari 28;
Unendo Yamamay Busto Arsizio 27;
Obiettivo Risarcimento Vicenza 21;
Club Italia 20;
Il Bisonte Firenze e Südtirol Neruda Bolzano 10.
Nella foto in allegato – scattata da Riccardo Giuliani per Get Sport Media – il muro di Martinez e Garzaro contro Diouf.