Dopo due anni e mezzo si separano le strade tra la società del presidente Roberto Catania e il tecnico originario di Omegna. Roberto Catania «Ringraziamo Beltrami per la dedizione di questi anni».
Dopo due stagioni e mezzo, s’interrompe la guida tecnica di Alessandro Beltrami. Classe 1981, Beltrami arriva a Brescia nel 2021, per guidare la formazione appena scesa dalla Serie A1. Il primo anno in giallonero frutta al tecnico piemontese il raggiungimento dello Spareggio Promozione e la vittoria della Finale di Coppa Italia. La squadra si ferma alla semifinale playoff uscendo con Mondovì. La seconda stagione con le Leonesse vale una nuova finale di Coppa Italia, persa con Roma, e la Finale Playoff, dove la Valsabbina si arresta in Gara 2 davanti a 3000 spettatori. Al termine della seconda annata, per Beltrami arriva anche la chiamata della Nazionale, divenendo commissario tecnico della Nazionale B.
La dirigenza bresciana ringrazia per l’ottimo lavoro portato avanti in questi anni e augura ad Alessandro Beltrami le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera pallavolistica.
«Abbiamo scelto di sollevare il primo allenatore Alessandro Beltrami dalla guida della prima squadra – commenta il presidente RobertoCatania – In una stagione travagliata come quella che stiamo vivendo, si è reso necessario agire per invertire la rotta, ma questo non toglie la stima e la fiducia che si sono andate a creare negli ultimi anni. Volley Millenium in questi anni è cresciuta e maturata anche grazie all’apporto e alla partecipazione costruttiva del nostro primo allenatore. Con lui abbiamo vissuto emozioni profonde, abbiamo alzato la nostra prima Coppa Italia di Serie A2 e abbiamo lottato per tornare nella massima serie. Ringraziamo Beltrami per la dedizione dimostrata alla guida della nostra prima squadra e per la correttezza dimostrata anche al momento dei saluti».
«Parto con gratitudine verso Millenium – sono le parole di Alessandro Beltrami – Ringrazio il Presidente Catania e la società per l’opportunità che mi è stata data tre anni fa di iniziare questo percorso e di gestire il settore tecnico di questa realtà. Per me è stato qualificante – mi ha portato addirittura ad arrivare in Nazionale – e sempre emozionante, sia nei momenti positivi sia nelle difficoltà. Abbiamo vissuto tante situazioni che rimarranno importanti per me. Questi anni a Brescia hanno sicuramente aumentato il mio bagaglio da allenatore, sono rinato come tecnico, anche come metodo e grinta, e ho incontrato un ambiente fantastico. Abbiamo messo insieme uno staff professionale e si è lavorato bene. Spiace per questo epilogo, ma purtroppo alcune situazioni sono così e si risolvono in questo modo. Sono grato di quello che è stato, mi porto a casa le finali, una Coppa Italia e soprattutto la possibilità di aver partecipato e contribuito a un ambiente che stimo e cui sarò grato per sempre, qualunque sarà il mio futuro lavorativo».
Al momento la guida tecnica della prima squadra è affidata al vice allenatore Mattia Cozzi, coadiuvato dagli assistenti Leonardo Camarini ed Eugenio Cavallo.