Alfieri Santeramo: un ottavo posto che fa sognare
Autore: Lega Volley Femminile
7 Marzo 2006

L’Alfieri Volley Santeramo rispetta le attese della vigilia e torna a casa dalla Sardegna con tre punti fondamentali in chiave salvezza e un ottavo posto che fa sognare i propri sostenitori.

La trasferta di Tortolì, pur vedendo Santeramo favorito sulla carta, presentava delle insidie dettate soprattutto dall’impatto psicologico che le atlete santermane potevano avere alla gara, vedi Vicenza. In settimana, però, mister Micelli aveva lavorato, oltre che sul piano tecnico, soprattutto su quello motivazionale, mantenendo sempre alto il ritmo di lavoro e di concentrazione.

Il risultato finale, 0-3 per le ragazze Alfieri (18-25/24-26/9-25) , va a premiare la maggiore incisività e potenzialità offensiva delle pugliesi, che trovano la resistenza delle padrone di casa (apprezzabile l’impegno malgrado le tante defezioni stagionali) nel primo, ma soprattutto nel secondo set, vinto ai vantaggi. Nel terzo ed ultimo atto Marulli e compagne chiudono i conti con un parziale netto 9-25. Grande è la gioia sugli spalti di 5 splendidi tifosi bianco-azzurri che hanno seguito la squadra anche in Sardegna. Sono stati loro a traghettare (è il caso di dire) , con il proprio calore e gli slogan di rito, le proprie beniamine fino alla vittoria.

Alica Szekelyova, ex di turno, riesce a distribuire il gioco con equilibrio sia dal centro che di banda, mandando quasi tutte le proprie compagne in doppia cifra.

Dall’altra parte della rete la polacca Fratczac e l’americana Heather Bown (ex di turno) sono le uniche atlete del Tortolì a creano qualche grattacapo alla difesa bianco-azzurra.

A fine gara mister Micelli è apparso soddisfatto per come le proprie giocatrici hanno saputo gestire la gara.

Se fino a qualche settimana fa a Santeramo si parlava solo di salvezza, dopo la vittoria sul Tortolì e la concomitante sconfitta di Forlì e Padova, che ha permesso alle pugliesi di salire all’ottavo posto, nella città murgiana qualcuno inizia a parlare di play-off; di certo non la società presieduta da Piero Depascale, la quale vuole continuare a lavorare mantenendo i piedi per terrà per raggiungere quanto prima la matematica permanenza nel massimo campionato italiano… dopo si potrà pensare ad altro.