A volte ritornano. A Volta ritorna Liesbeth Vindevoghel, schiacciatrice belga in forza all’All Fin Cfl due stagioni fa e la precedente, dal 2006 al 2008. Nata a Gent il 29 dicembre del 1979, alta 189 cm, la scorsa annata Lies ha giocato a Nocera Umbra ed è arrivata alla finale playoff, persa contro il Villa Cortese. L’ex Busto Arsizio e Pavia (in Italia dal 2003) per tornare a Volta si è ridotta l’ingaggio. Ovvia la soddisfazione del club.
Vindevoghel attualmente è in Belgio, dove sta disputando il campionato di beach 2×2.
Il presidente Sergio Longhi annuncia l’ingaggio con gioia: “Vindevoghel era la prima indicazione dell’allenatore per la campagna acquisti, l’attaccante adatta a giocare con il nuovo assetto che il coach intende applicare, cioè con tre ricevitrici senza opposta specialista. Senza dubbio è una valida pedina, che conosciamo perfettamente. Siamo tutti contenti, è un graditissimo ritorno”. La trattativa non è stata complessa, magari un po’ lunga visto che quello di Vindevoghel era il primo nome sul taccuino: “C’erano da risolvere problematiche economiche e di ruolo, perché lei voleva avere indicazioni tecniche sul suo utilizzo. Tutto chiarito. Non potevamo certo competere con l’ingaggio che la giocatrice percepiva lo scorso anno – aggiunge – Siamo riusciti a rispettare il budget indicato e lei ha accettato un ridimensionamento”. Il patron voltese conclude: “Stiamo rispettando in pieno la tabella di marcia. Se tutto va come deve andare, dovremmo riuscire ad avere un risparmio del 25% rispetto all’anno scorso e ad allestire ugualmente una squadra competitiva e disegnata insieme al tecnico”.
Mauro Masacci due anni fa non c’era, quindi allenerà il martello belga per la prima volta: “In Italia e in A2 è una giocatrice conosciuta, una delle migliori nel suo ruolo, secondo me da categoria superiore. Siamo molto contenti. Io avrò l’occasione di lavorare con lei e lei conosce già bene l’ambiente, praticamente tutto il resto dello staff e parte delle compagne. Questo è estremamente positivo. Per lei avevo chiesto al presidente di fare un piccolo sforzo, ma è stata una richiesta che lui ha esaudito con piacere avendo una grandissima considerazione della persona e dell’atleta. L’unico problema era trovare l’accordo economico. Ritengo che Vindevoghel abbia ottime qualità fisiche e tecniche. Mi auguro che stia bene, cercheremo di impiegarla al meglio”.
Con l’acquisto di Vindevoghel si chiude il parco straniere, aperto dalla polacca Asia Frackowiak. Nella casella arrivi figura anche la vice-alzatrice Colombi. Il sestetto+libero è pronto (Zanin, Frackowiak, Vindevoghel, Crepaldi, Bragaglia, Malvestito, Marinelli).
L’organico si completerà con una centrale e una banda. Se il budget lo permetterà, arriveranno anche un secondo libero e una quarta banda.