L’All Fin Cfl dimentica la bacchetta magica e soccombe senza storia sul parquet della terza in classifica. Lotta solo nel terzo set, ma numerosi errori non le permettono di provare a riaprire la partita. Con il 28% in attacco si fa poca strada. Se traballa anche la ricezione è dura: il 67% totale è innalzato nell’ultimo parziale (79%) dopo 59% e 62% nei precedenti. Bonan da rivedere.
A Parma si viene sempre volentieri: si respira pallavolo, anche se le gradinate non sono gremite come ai tempi di Santal e Maxicono. Il PalaRaschi, un pezzo di storia che il comune emiliano vuole abbattere: è in atto una raccolta firme per salvarlo. Forse l’All Fin si fa stregare dall’ambiente o semplicemente incappa in una domenica bestiale, dove le riesce poco e niente e, per la prima volta nella stagione, non sopperisce con grinta ed entusiasmo alle avversità. Le tre laterali stentano. La più prolifica è Dukule, lontana parente però di quella in crescita vista negli scorsi match. Urbino vince e sorpassa Volta al sesto posto.
Bonan è schierata di fianco all’alzatrice. Senkova rientra nel sestetto parmense e contribuisce al break delle padrone di casa (10-2), più veloci in copertura e in costruzione. Le voltesi faticano in ricezione e vanno a segno col contagocce (16-6). Parma rallenta e l’All Fin Cfl abbozza un recupero (17-10) su turno in battuta di Zanin e con il muro di Dukule, ma si spegne sui contrattacchi di Cibele e Senkova, autrice di 9 punti. Impossibile vincere con il 25% di realizzazione e il 13% di efficienza in attacco. Buono l’avvio del secondo set con Crepaldi e Malvestito (2-3), ma il muro di Pisani decreta il sorpasso e Conti porta al 7-3. Il block di Bonan significa 8-5, però a quota 5 l’All Fin Cfl ci resta per un bel pezzo (17-5), fra schiacciate out, doppie in palleggio e, è pur vero, meriti delle avversarie, che viaggiano con una marcia in più e non hanno difficoltà ad intercettare le lente palle voltesi. Visentin rileva Bonan. Zanin a muro risveglia i sensi (17-6) e Fratoni qualosa combina, ma ci sono sempre dai 9 agli 11 punti di gap e se non si mette giù la palla non si va avanti. Le voltesi si ricaricano sul finale risalendo da 24- 14 a 24-19 (difendono di più e Parma spedisce out) e nel terzo conducono 1-3. Visentin è rimasta in campo e c’è finalmente equilibrio fra le due squadre (7-7). Conti allunga 9-7, le collinari rincorrono con discreta correlazione muro-difesa, agganciano 11-11 e 12-13, ma tre punti consecutivi di Senkova significano 16-13 e il pallonetto di Conti cade: 17-13. Due attacchi oltre i nove metri fanno scorrere i titoli di coda (21-15), il fallo in alzata e il muro di Cibele testimoniano che proprio non è giornata (23-15). Fratoni ci prova fino in fondo e Zanin annulla un match-ball, ma Cibele chiude. Marinelli è premiata come miglior giocatrice ospite, Senkova lo è fra le parmensi e non ci sono dubbi: 20 punti, 44% su 39 palloni schiacciati. Un ottimo rientro per Parma.
CARIPARMA PARMA – ALL FIN CFL VOLTA 3- 0 (25-15, 25-19, 25-17)
CARIPARMA PARMA: Gioria 3, Conti 12, Senkova 20, Cibele 10, Elli 4, Pisani 9, Gibertini (L), Ventura, Cruciani. N.e.: Conde, Alberti, Cosci. All. Micoli-Grober.
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 6, Fratoni 7, Marinelli (L), Malvestito 7, Dukule 10, Zanin 3, Visentin 4, Favari. All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Zingoni (Li) e Bellini (Pg).
NOTE durata set 22’ , 25’ , 24’ . Aces: Parma 2, Volta 0. Battute sbagliate: 4-4. Muri: 7-7.