L’
All Fin ha un nuovo vice-allenatore: il mantovano Andrea Fasani. Nato il 1° maggio 1971, piubeghese, nella scorsa stagione ha allenato il Remedello in B2 maschile. Da cinque anni è selezionatore provinciale, prima con le ragazze e poi con i ragazzi. Manterrà questo incarico anche nella prossima annata, e sarà la sesta a disposizione della Fipav di Mantova. Il Volta ha dunque sciolto il rapporto con il modenese Roberto Setti.
La carriera di Andrea Fasani (Fagio per gli amici) ha sempre gravitato attorno alla realtà di Asola. Nel Mura ha giocato in B2 nel ruolo di alzatore fino al 2000, anno che si può registrare come l’ultimo di un certo livello in maglietta e pantaloncini. Poi si è dilettato ancora in Prima divisione e serie D con solo un allenamento settimanale a causa degli impegni già assunti in veste di tecnico. Dopo aver lavorato nel settore giovanile, la prima panchina da primo allenatore è quella di Piubega in Prima divisione femminile nel 2002-2003, dove alla seconda stagione conquista la promozione in D. Da dicembre sostituisce nel Solarolo di B2 la collega Guicciardi, mantenendo il doppio incarico. Dal campionato successivo (2004-2005) Fasani si sposta nel maschile guidando l’Asola in C per due anni. Poi Remedello.
“Già a gennaio avevo deciso di sciogliere il contratto con la vecchia società – afferma Fasani – Tra le alternative che mi si sono profilate sia nel femminile che nel maschile, quella che mi dava maggiori stimoli sul piano della crescita professionale era Volta. Anche per come si è posta la dirigenza e per come si sono dimostrati interessati a me. Dalla nuova stagione mi aspetto di imparare tanto, di mettere a disposizione l’esperienza maturata negli ultimi anni su più fronti, di cominciare a conoscere la pallavolo di alto livello e di confrontarmi con allenatori che praticano un gioco più evoluto rispetto a quelli finora incontrati. Sarà una bella esperienza. Non vedo l’ora di mettermi a disposizione del club e dello staff tecnico. Davide Zanichelli mi ha fatto un’ottima impressione. Ci siamo sentiti spesso e mi sta già coinvolgendo nelle sue dinamiche di lavoro e di mercato. Non è facile, penso, trovare un allenatore di serie A che, pur non conoscendomi ancora, mi tiene aggiornato sulle evoluzioni estive. La fiducia è quindi reciproca”.