VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Volta nel prossimo campionato non ritenterà l’assalto alla serie A1. Il sodalizio collinare ha scrutato l’orizzonte e ha deciso di ridimensionare gli obiettivi dell’immediato e di intraprendere un progetto più a lungo respiro. Decisione per alcuni sofferta, per altri razionale. Qualche giocatrice rimarrà, altre se ne andranno.
Il fattore emotivo è ancora prevalente. Non aver gridato ai quattro venti di voler ripuntare subito al salto di categoria poteva essere un segnale che qualcosa sarebbe andato ridimensionato. Oppure una semplice constatazione che ride bene chi riderà ultimo e che, con alcuni ritocchi, la squadra sarebbe potuta rimanere ai vertici dell’A2.
Il presidente Sergio Longhi guarda il quadro senza cornice: “Nel momento in cui si fanno dei programmi e si pongono degli obiettivi, quando questi non vengono raggiunti ovviamente la delusione e il rammarico ci sono. In questi giorni stiamo analizzando i motivi per cui non siamo riusciti a centrarli, ma non tanto per individuare colpe specifiche, bensì per capire dove andare a toccare per il prossimo anno. Certo, la nostra stagione si è conclusa col segno meno, non facciamo finta che non sia vero e non ci nascondiamo dietro un dito”.
Riguardo al futuro, il patron dosa a piccole gocce i concetti ed annuncia le novità solo in fondo: “Sabato c’è stata la seconda riunione del consiglio di amministrazione della Pallavolo Volta. Dopo una discussione piuttosto animata, come è consuetudine da noi, siamo arrivati a trovare una linea comune, orientata a proseguire nel solco tracciato gli anni scorsi. I compiti fra noi dirigenti rimarranno gli stessi. La differenza risiede nel fatto che il progetto sarà più a lunga scadenza, con un ridimensionamento degli obiettivi per l’anno prossimo, legato anche ad un budget inferiore a quello della stagione appena conclusa, ma sullo stesso livello del primo anno di A2, che, lo ricordo, ci permise comunque i fare bene. Il coach rimane Daniele Rampazzo. Lui e il direttore sportivo lavoreranno, anzi stanno già lavorando, alla costruzione della nuova casa voltese cominciando dalle conferme”.
I vincoli di budget ci sarebbero stati anche in caso di promozione in A1? “E’ inutile che continuiamo tutti a parlare della stessa identica cosa che non c’è: in A1 non ci siamo andati, per cui si parla solo ed esclusivamente di A2 e dei piani del Volta in questa categoria per i prossimi due o tre anni”.
Il ds Maurizio Bertellini ritrova la voglia dopo un primo appuntamento insoddisfacente: “Chiariti i punti che dovevamo chiarire, si è deciso di allestire la squadra in un certo modo, con ambizioni ridotte e con qualche giovane da inserire. Cercheremo di fare le cose al meglio. L’allenatore Rampazzo ha sposato la linea della società – prosegue il dirigente -. Prima c’erano dei punti contradditori, ma, una volta sistemati, direi che ripartiamo col solito spirito. Puntiamo a tenere qualche veterana per far crescere le nuove, però non mancheremo di impostare una squadra competitiva”.