C’eravamo lasciati con un 3-0 all’Ostiano e ci ritroviamo con un 3-0 alla Magic Pack. L’All Fin ha lucidato l’argenteria disputando una valida Coppa Italia e si è ripresentata in campionato con il vestito delle feste, pronta a lottare per rimanere in alta classifica. I punti sono 12 in coabitazione con Castellana Grotte e alle spalle di Conegliano e Nocera, che ne hanno 13. Vindevoghel è stata la top scorer a Cremona (16), seguita da Bragaglia (13), Conti e Goranova (11). Sul fronte cremonese benino Bacchi.
Evelyn Marinelli si frega le mani: “Abbiamo giocato veramente bene e ci siamo divertite giocando. Approccio e atteggiamento ottimi. Nel terzo set siamo partite male, ma siamo state brave a recuperare. Anche quando eravamo in svantaggio, siamo andate avanti tranquille, concentrate, senza nervosismi. Questo è un aspetto importante che ci deve servire in futuro”.
Davide Zanichelli è soddisfatto: “Si ricominciava dopo la pausa di Coppa ed era importante farlo bene. Secondo me siamo stati avvantaggiati dal fatto di aver giocato una Coppa intensa. Tranne la partita di Pavia, abbiamo sempre provato a vincere e questo ci ha abituato a giocare le partite. Le squadre di A2 che hanno mollato o fatto troppi esperimenti o non dato importanza agli impegni, si sono ritrovate scariche in campionato. In questa gara abbiamo sempre avuto, a mio avviso, il pallino del gioco. Nel primo set loro hanno avuto problemi in ricezione e non sono entrate in partita. Nel secondo noi abbiamo commesso qualche errore di troppo e loro ci sono rimaste a fianco nel punteggio, ma appoggiandosi solo a Bacchi. Nel momento in cui noi abbiamo concretizzato la difesa, l’abbiamo spuntata. Nel terzo ero tranquillo, perché sapevo che macinando gioco e pensando punto su punto, si poteva recuperare. Abbiamo reso bene di squadra. Ricevendo così e toccando a muro, è anche facile avere la possibilità di gestire al meglio i palloni in distribuzione. Gli errori fatti in attacco non hanno pesato come altre volte”.