All Fin Volta Mantovana: ottimo girone d’andata per il gruppo di Zanichelli
Autore: Lega Volley Femminile
14 Gennaio 2008

VOLTA MANTOVANA. Con la vittoria ottenuta sul difficile campo di Roma, l’All Fin ha incorniciato e appeso alla parete un girone d’andata macchiato solo da due sconfitte. Il campionato perfetto, tuttavia, non esiste, così come la singola partita perfetta. C’è di che essere soddisfatti dell’andamento della squadra: finisse ora la stagione, porterebbe dritti in A1. Di acqua sotto i ponti ne ha comunque da passare parecchia.

L’All Fin in casa della 1^ Classe ha patito i servizi in salto, ricevendo col 60%, percentuale inferiore a quella fatta registrare dalle romane (68%). In attacco, invece, c’è un discreto scarto: 48%-39%. Marletta e Corvese sono state le migliori di Roma. Nagy è apparsa sottotono. Vindevoghel e Matuszkova le più servite (31 palloni ciascuna). Nel Volta, dopo i 28 palloni alzati a Zamora Gil, nella scala della distribuzione c’è Conti con 16. Le centrali capitoline hanno schiacciato molto di più delle voltesi.

Silvia Giovannelli, 9 punti di cui 3 a muro, si gode il successo da titolare: “Decisamente una bella e importante vittoria, ottenuta contro una squadra che veniva da un buon periodo, grazie al quale si è portata in una buona posizione di classifica. Dopo la settimana che abbiamo trascorso in emergenza, sono veramente 3 punti significativi. Le nostre avversarie hanno commesso molti errori, diversi dei quali sono stati provocati da noi. Siamo state brave a mettere pressione e a farle sbagliare. L’aspetto positivo per quel che ci riguarda, è stato non adeguarci a loro, come ogni tanto può succedere, ma continuare a fare la nostra partita con concentrazione, a prescindere dai loro errori e dai colpi di fortuna che hanno avuto in certe situazioni. Alla fine, secondo me, siamo state all’altezza in tutti i fondamentali. Contro una squadra dal forte attacco, siamo riuscite a toccare tanto a muro; è andata bene. Nagy? Ha fatto forse più fatica del solito, ma anche perché l’abbiamo murata e difesa. La leggevamo bene sia davanti che dietro e non ha trovato le contromisure. Per questo, credo, è stata meno appariscente”. Una vittoria di squadra: “Sì, anche se bisogna dire che Martha (Zamora Gil, ndr) ha giocato una partita maiuscola”.

L’andata va in archivio: “Chiunque avrebbe messo la firma su un girone del genere. Abbiamo fatto talmente bene che non ci resta che confermarci nel ritorno e provare a toglierci qualche sassolino per i punti lasciati in giro. Magari ci stavano, ma per come abbiamo poi dimostrato di saper giocare, resta un po’ di rammarico”.

Davide Zanichelli esulta: “Vittoria meritata, di squadra, su un campo difficile e ottenuta dopo una settimana problematica. Marinelli ce l’ha fatta a scendere in campo e ha disputato una bella partita. Guerrini avvertiva un risentimento e non volevamo rischiarla all’inizio. Poi Giovannelli ha giocato bene e non c’è stato bisogno di cambiare”. L’allenatore spende una parola per il fisioterapista Bignotti: “Ha fatto un gran lavoro e ci ha permesso di presentarci sul parquet al meglio delle possibilità”. L’analisi del match: “Risultato importante, maturato grazie a un gioco pulito, con pochi errori. Le avversarie ne hanno commessi di più, erano nervose. Siamo riusciti a gestire bene la distribuzione e in ogni reparto abbiamo reso abbastanza bene. Zamora Gil ha fatto la differenza nei momenti clou”.

Cosa si chiede al girone di ritorno? “Ripeterci andrebbe benissimo. Abbiamo ceduto qualche punticino, ma l’unico vero neo è la partita in casa con Pavia. Saremmo primi anche con una partita in meno. Chiudere con solo due sconfitte è comunque un bel viaggiare”.

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