ALL FIN VOLTA 3
SAN VITO 0
(25-19, 25-14, 25-21)
ALL FIN VOLTA MANTOVANA: Callegaro, Goranova 1, Vindevoghel 18, Conti 11, Bragaglia 15, Marinelli (L), Guerrini 5, Carlesso, Zamora Gil 11, Giovannelli. N.e.: Ripamonti, Cavalletti (L), Costanzi. All. Zanichelli-Fasani.
STAMPLAST SAN VITO: Masino 2, Gentile, Catalano (L), Capuano 9, Karalyus 2, Di Crescenzo, Jaline 13, Vanni 10, Szczygielska 3, Avramovic 3, Fanelli 1. N.e.: Corallo. All. Lo Re.
ARBITRI: Pozzato (Bz) e Zucca (Ts).
NOTE durata set 23’, 19’, 25’. Aces: Volta 0, San Vito 1. Battute sbagliate: 5-2. Muri: 12-12.
Pronto riscatto per l’All Fin: San Vito domato in tre set. Nell’ultimo le ospiti potrebbero riaprire le sorti, ma le padrone di casa sono brave a fare quadrato e alzare il livello di ogni fondamentale. Bragaglia conserverà un particolare ricordino di questo match, sotto forma di bernoccolo sulla fronte dopo essere andata a sbattere contro il seggiolone dell’arbitro. Nei momenti clou le mantovane sanno mostrare la complessiva superiorità. Castellana Grotte batte Parma e resta capolista a una giornata dal termine del girone d’andata. Ora c’è la sosta, con la speranza che si plachino le polemiche per il rinvio della gara di Conegliano.
Alla formazione tipo voltese, le Normanne rispondono con Masino alzatrice, Karalyus opposta, Jaline e Capuano ali, Vanni e Avramovic centrali, Catalano libero. La Stamplast inizia mettendo pressione a muro e attaccando con Jaline (0-3), ma Bragaglia fa cambiare marcia ed è un suo muro a sancire il sorpasso 4-3. Le ospiti acciuffano l’8 pari, poi Volta s’impenna trascinato da Vindevoghel (11-8) e due invasioni pugliesi significano 14-9. Capuano accorcia le distanze (14-11), ma la free ball messa giù da Bragaglia esalta l’All Fin (16-12). Pallonetti e manofuori avvicinano San Vito, poi l’attacco out di Jaline e la parallela della belga incanalano al meglio il set. Belle difese e proficui contrattacchi di Zamora Gil e Vindevoghel portano al 24-19. Capuano annulla, la cubana chiude. Guerrini nel secondo set si vede finalmente servire una veloce (5-5). Con tre muri consecutivi il San Vito avanza 6-9. L’All Fin rimonta con Conti protagonista (10-10) e balza in testa con Vindevoghel e Bragaglia. Due errori altrui e i muri di Bragaglia e Conti alimentano il distacco (16-10). Il cambio in regia del team pugliese (De Crescenzo) e successivamente quello al centro (Fanelli) non producono virate. Bragaglia e Vindevoghel non si fanno intenerire, le avversarie mollano e Guerrini firma il 22-13. Il muro del capitano vale il set-ball e Zamora Gil suggella. Nel terzo set collinari avanti, esclusa la prima azione dove Vanni punisce ricezione difettosa, fino al 10-9. Le pugliesi leggono di più il gioco dell’All Fin, che patisce un calo in ricezione e rallenta il ritmo. Vanni stampa qualche muro e pesca l’ace dell’11-14; però le mantovane sanno anche soffrire, le tre laterali non sbagliano un colpo e Guerrini autografa il sorpasso in rigiocata (17-16). Si lotta punto a punto e ci sono attimi di apprensione quando Bragaglia, dopo la fast vincente del 21-20, picchia il volto contro il seggiolone. L’ex azzurra si rialza e prosegue. Vindevoghel procura il 22-20 e la neoentrata Goranova piazza un muro: 23-20. Capuano va a segno in cambio palla e il finale è tutto voltese: attacco Vindevoghel e muro Guerrini.
Zanichelli: “Abbiamo avuto buone percentuali in attacco. Questa vittoria la dovevamo a noi e, soprattutto, ai nostri tifosi”.
Conti: “Vinto grazie all’unità di squadra”.
Vindevoghel: “In campo vanno anche gli avversari. Brave a rimontare nel terzo set”.