L’
All Fin rispetta il canovaccio e liquida 3-0 la Robur Tiboni Urbino, faticando solo nel terzo set. Sul 24-24 rischia di compromettere la prima vittoria tonda in casa del campionato, poi finisce ugualmente in festa. Le due squadre si sono equivalse nella positività in ricezione (68%); in attacco ha prevalso Volta (48% contro 35%). Partita condotta in tranquillità con forte distribuzione in posto 4. Pochi errori per le mantovane, concentrati tutti nel terzo set. Dopo 4 sconfitte si torna al successo.
L’All Fin al centro schiera Rossi e Guerrini. Nell’Urbino l’annunciata brasiliana Silva (ma sulla maglia c’è scritto Vieira) è in panchina, l’opposta è Vogel. Il Volta parte spedito e con un muro di Vindevoghel e due ace di Conti vola 4-0. Anche a rete le collinari sono più dinamiche delle ospiti (10-5). Solo Vogel e Ventura tengono a galla le compagne, mentre Conti e Vindevoghel menano fendenti (18-11). Sul 21-13 entra la carioca in seconda linea. L’Urbino ha un paio di guizzi di Senkova, ma Guerrini li mette a tacere con un muro e un ace che significano 23-15. Il set-ball è un attacco in rete e Vindevoghel con una pipe lo suggella. Nel secondo set il team urbinate gioca maggiormente al centro, l’All Fin ha in Mattiolo il terminale vincente (8-4). L’attacco e la battuta voltesi hanno una marcia in più (12-5). La Robur fa entrare Vieira e Marchioron. Vindevoghel alterna attacchi potenti a pallonetti e il parziale viene messo al sicuro con due schiacciate di Conti (21-8). Trascinate da Senkova, le marchigiane non demordono (21-12), ma ci pensano Guerrini, Conti e Mattiolo e chiudere il set. C’è lotta nel terzo. Astarita a muro impatta 3-3. Vindevoghel, Conti e Mattiolo riportano il Volta in testa 9-7. Le mantovane ricevono bene e il cambio palla è costante, idem sull’altro fronte (11-10). Il gioco diviene meno fluido e l’Urbino con contrattacchi si trova a condurre di 1. L’All Fin beneficia di un errore e avanza 17-15, ma con due muri di Marchioron e Senkova è 17-18. Una pipe di Vindevoghel e un muro di Rossi propiziano il 20-18. L’ace di Conti segna il massimo distacco del parziale (21-18), ma episodi confusi in rigiocata alimentano le speranze ospiti. Tre contrattacchi di Ventura significano 22-22. Vindevoghel firma il 23-22 e Guerrini il match-ball, annullato da Vogel. Mattiolo e Conti lasciano cadere una battuta lunga ma innocua ed è 24-24. Lo spavento per fortuna dura poco: Vindevoghel e Conti archiviano la pratica scardinando il muro di potenza.