L’
All Fin compie un exploit: stende il
Sassuolo 3-1 nel gelo del PalaBam (ribattezzato palaghiaccio per il freddo che vi dimora). Non cambia niente ai fini della Coppa, ma il prestigio di aver battuto una fra le più forti squadre di A2 il Volta se lo tiene stretto. Ottima la prestazione di Vindevoghel (33 punti), che risolve molti problemi alle padrone di casa.
L’avvio di parziale è da ambo le parti costellato più di errori-punto che di punti conquistati. L’andamento del punteggio è a elastico (7-5, 9-9, 11-12). Con Mikusova il Sassuolo avanza 11-13. Vindevoghel pareggia con una pipe. La potenza di Vitez porta al 17-20. Bello il finale di set, che ripaga in parte delle basse percentuali registrate in attacco. De Luca sigla il 21-23, Mattiolo accorcia e Carlesso (entrata per il doppio cambio) piazza l’ace del 23-23. Turlea regala alle sassolesi il set-ball, ma Ripamonti con una palletta d’esperienza fa 24-24. Poi Turlea spedisce in rete una palla difficile e l’opportunità di chiudere il set è per le collinari: Turlea viene difesa e Ripamonti chiude con una pipe. Il secondo set (dove Vitez è finita in panchina e il suo posto è preso da Manfredini) si apre con un primo tempo vincente di Guerrini. Ottime le difese di Ripamonti e l’All Fin batte il ferro fin che è caldo: 6-1 con muro di Vindevoghel. De Luca e Turlea si fanno carico della rimonta (da 9-6 a 11-11), ma il Volta tocca tanti palloni a muri e contrattacca con successo (16-12). In mezzo anche un ace di Callegaro. Sul 17-12 la Kerakoll cambia la regista: dentro Bongini. Le ospiti girano meglio, mentre le padrone di casa non riescono più ad attaccare: 21-22. Una bomba di Vindevoghel alimenta le speranze (21-23), ma un pallonetto di De Luca e un muro di Nucu le spengono. Bongini resta in campo. Lo spettacolo è piacevole e regna equilibrio. La sfida è principalmente fra Turlea e Vindevoghel. Guerrini passa con la veloce davanti e con la fast (16-14). Vindevoghel mura Nucu, Callegaro va a segno di prima intenzione e l’All Fin prende un buon margine (18-14), che però viene dissipato (18-20). Nel punto a punto brilla Vindevoghel (21-20). Della belga il muro che vale il 23-21 e l’attacco che sancisce il set-ball (24-22). Turlea annulla ed è Mattiolo a risolvere con un pallonetto. Nel quarto set a De Luca è affidato un buon numero di palloni (che lei trasforma) e Vindevoghel continua ad affondare la difesa sassolese. Vitez torna nei nove metri al posto di Manfredini. Si viaggia punto a punto fino al 13-15 di Vitez e Turlea. Conti rileva Ripamonti. Il Volta pare mollare la presa, ma è Vindevoghel a tenere vive le compagne. Da 18-22 si va 22-22 con errori di marca emiliana. Due muri (Mikusova e Vindevoghel) conducono al 23 pari. Il diagonale di Conti è solo scheggiato dalla difesa del Sassuolo ed è match-ball, suggellato da un muro di Mattiolo.