La capolista, Vindevoghel e le opposte infortunate, acciacchi vari: c’erano tutti gli ingredienti per un cappotto spaventoso al cospetto della YamamaY Busto Arsizio dell’ex Curtatone Daria Parenti. Invece l’
All Fin ha sì perso 3-0, ma con l’onore delle armi, senza abbassare la testa e mostrando sprazzi di buon gioco. Conti ha retto metà partita, Guerrini migliore delle sue e top scorer con 14 punti. Nessun ace per Volta e solo 2 muri.
Il grintoso avvio voltese (3-1) prosegue con Conti che si carica la squadra sulle spalle, malgrado la destra sia dolorante (9-6). Una bella difesa su Viganò è suggellata da Guerrini, ma le ospiti trovano un break che vale l’11-14. Una pipe di Conti accorcia 13-14, le bustocche allungano di nuovo con Viganò e Loikkanen. A muro si tocca poco e dal 19-22 firmato Guerrini non c’è verso di rientrare. Luciani attacca di prepotenza una palla a filo dopo che Ripamonti aveva annullato un set-ball. Guerrini va a segno con continuità, ma l’All Fin deve rincorrere (4-8). Trascinata da Rossi e Conti l’équipe collinare aggancia a quota 9, però la YamamaY capitalizza il turno al servizio di Parenti. Gli scambi lunghi arridono sempre al Volta per la gioia del pubblico, tuttavia i cambi palla di Viganò e Loikkanen significano 13-18. Attacco e muro di Parenti portano al 14-20. Il margine si assotiglia da 15-22 a 19-22, ma le ospiti accelerano mettendo in difficoltà la ricezione mantovana. Nel terzo set si gioca più di nervi e meno di lucidità. L’All Fin è davanti 5-2 con muro di Rossi. Busto sbaglia qualche battuta, Volta qualche ricezione, il gioco è poco fluido e spesso le bande vanno al massacro contro Luciani e Parenti (7-8). Viganò su palla alta non perdona. Guerrini acciuffa la parità a 10 con veloce e muro, ma la battuta di Viganò fa danni (oltre a un punto diretto) spianando la strada a muro e contrattacco (10-16). Giovannelli realizza l’11-16 e Rossi il 14-18, ma è un inseguimento disperato, soprattutto se a loro le cose vengono facilmente e alle padrone di casa con fatica e aggiungendoci qualche errore. Le fast di Luciani e Parenti procurano il 16-23 e Viganò si incarica di autografare gli ultimi punti.