Igor Gorgonzola Novara
23/11/2024
Igor vincente al tie-break contro Talmassons!
Vittoria al tie-break per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che annulla anche un match point prima di avere ragione di Talmassons al termine di u...
LeggiVOLTA MANTOVANA. L’All Fin sbriga in fretta la pratica Roma strabuzzando quasi gli occhi per come le ospiti giocano male (tranne fino a metà del secondo set). Finisce talmente veloce che il tempo concesso alle riserve non è molto, ma abbastanza per far loro fare bella figura in un contesto gasato. L’unica che non può partecipare è Giovannelli (problema muscolare). La gara si svolge su due canali: in campo e sul monitor per i risultati delle altre, che offrono sorprese.
L’All Fin timbra la prima distanza sul 4-2 (ace Bragaglia) e allunga 9-6 sulla piazzata di Vindevoghel. Le coperture sui pallonetti funzionano, il cambio palla è abbastanza fluido e coinvolge le centrali con continuità. Le ospiti stentano ad entrare in partita (efficienza in attacco pari a zero) e la sola Matuszkova si mette in luce (18-12). Sono le battute sbagliate delle voltesi a tenerle a galla. Per qualche azione Ciavarelli rileva Drozina in regia. Spettacolare la difesa conclusa con il bagher lungo rovesciato di Zamora Gil: Roma la lascia cadere ed è 23-12. Chiude l’ace di Guerrini. Agguerrite le capitoline nel secondo set: Nagy si sveglia dal torpore e con lei a muro non si passa: 1-7. La rimonta porta la firma di Vindevoghel, scatenata in attacco e muro. La 1^ Classe va nel pallone e non riesce a gestire il vantaggio: ogni tanto va a segno con Donà e Matuszkova, ma l’All Fin mena fendenti con Zamora Gil (9-11). La cubana però scaglia in rete e Roma conquista un altro distacco (10-14) prima di rimanere sul posto: Conti dà sicurezza e il muro di Bragaglia significa 14-14. Nagy è l’autrice dell’ultimo vantaggio romano del match (14-15). Vindevoghel acciuffa la parità e un errore manda avanti Volta. Guerrini è vincente con la fast (colpo che non aveva mai eseguito) e il finale di set viaggia sul velluto: le capitoline si arrendono, in contrattacco le mantovane hanno vita facile e non lesinano potenza: il 23-16 è targato Zamora Gil. Donà schiaccia out e regala il set-ball, Marletta lo invalida, Martha ribadisce a terra. Nel terzo Rampazzo inizia il valzer delle sostituzioni: il fatto che ogni giocatrice gettata nella mischia faccia bene e che si continui a giocare con ordine è il segnale che la giornata è buona. Partono Goranova e Carlesso. Due muri consecutivi di Bragaglia propiziano l’8-3. Entra Cavalletti. Roma raggiunge il -1 (10-9), poi perde la testa. Goranova è lesta su una free ball (12-9). Ripamonti piazza un muro appena entrata: 15-10. La bulgara le fa eco, così come Guerrini al servizio: 17-10. Sul 19-11 (autografato da Ripamonti) c’è l’ingresso di Costanzi, autrice di 2 punti, compreso il 25° dopo il match-ball procurato da Carlesso.
ALL FIN VOLTA 3
1^ CLASSE ROMA 0
(25-13, 25-17, 25-17)
ALL FIN VOLTA MANTOVANA: Callegaro 2, Zamora Gil 11, Vindevoghel 13, Conti 7, Bragaglia 11, Marinelli (L), Guerrini 7, Ripamonti 2, Goranova 5, Cavalletti (L), Carlesso 1, Costanzi 2. N.e.: Giovannelli. All. Rampazzo-Fasani.
1^ CLASSE ROMA: Corvese 3, Scognamillo, Drozina, Mazzoni (L), Donà 2, Saccomani, Ciavarelli, Nagy 10, Matuszkova 8, Marletta 7. N.e.: Carminati. All. De Gregoriis-Malena.
ARBITRI: Balboni e Cerquoni (To).
NOTE durata set 19’, 22’, 21’. Aces: Volta 8, Roma 1. Battute sbagliate: 6-1. Muri: 13-4.
Rampazzo: “Abbiamo giocato bene, anche se riconosco che loro ci hanno aiutato molto”.
Marinelli: “Ci voleva una partita così per arrivare carichi ai playoff”.
Cavalletti (libero giovane): “Mi tremano ancora le mani per l’emozione”.
Costanzi: “Sono contentissima per l’opportunità che ho avuto”.