Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiSAUGELLA MONZA – VBC POMI’ CASALMAGGIORE: 3-1 (25-20 / 25-18 / 17-25 / 25-20)
Monza: Ortolani 20, Orthmann, Arcangeli (L), Balboni, Dixon 8, Devetag 10, Begic 9, Bonvicini, Hancock 6, Havelkova 18. Non entrate: Candi, Loda, Rastelli. All. Pedullà-Parazzoli.
VBC Pomì: Martinez 14, Napodano, Sirressi (L), Balkestein-Grothues 8, Guiggi 12, Starcevic, Drews 2, Zago 6, Lo Bianco 2, Stevanovic 15, Rondon. Non entrate: Guerra, Zambelli. All. Lucchi-Bonini.
MONZA. Nel giorno del compleanno di Francesca Napodano e dell’ingaggio di Annie Drews, la VBC Pomì Casalmaggiore esce sconfitta per 3-1 dalla Candy Arena contro la Saugella Team Monza nel turno infrasettimanale della Samsung Galaxy Volley Cup Serie A1 Femminile. Arriva anche l’ufficialità dell’anticipo della gara interna al PalaRadi di Cremona contro il Bisonte Firenze a sabato 27 gennaio alle ore 20.30.
Primo set. La Saugella parte forte, muro di Devetag su Zago e due ace consecutivi di Hancock, 3-0 Monza. La parallela di Zago è fuori di un soffio, 4-0 e coach Lucchi chiama il primo time out della gara. Al ritorno in campo Hancock sigla il terzo ace personale, coach Lucchi decide di far esordire Grothues per Starcevic, che recupera subito bene in ricezione e Stevanovic chiude il punto: 1-5. Guiggi si alza su un piede e mette a terra una fast che fa 3-7. Nell’azione seguente Lo Bianco mura Havelkova: 4-7. Bel muro di Martinez che blocca Ortolani e fa 6-8. Zago buca le mani del muro monzese e manda Lo Bianco in battuta sul 7-9. Arriva anche il primo punto di Grothues in maglia Pomì, diagonale sporcata dal muro e 9-11. L’azione del 12-10 Monza è però un monologo di Martinez che salva tutto il salvabile per ben tre volte. Parallela lunghissima di Grothues e la Pomì va a -1: 13-14. Begic mette a terra il pallone del 18-15 così coach Lucchi preferisce chiamare il time out. Havelkova buca le mani del muro, beffa Lo Bianco e sigla il 21-17, ma Grothues non ci sta e accorcia 18-21. Coach Lucchi inverte la diagonale e fa esordire anche l’americana Drews, ma è Ortolani a mettere a terra il pallone del 23-19. Non tarda ad arrivare anche il primo punto di Drews, sfrutta il piano di rimbalzo del muro e fa 20-24. E’ Ortolani però a chiudere la frazione 25-20. Top Scorer: Havelkova 8, Martinez, Grothues e Stevanovic 3.
Secondo set. Monza si porta avanti subito ma è Grothues a pareggiare i conti 1-1. Havelkova sigla il primo ace personale e fa 3-1. Devetag sfrutta il nastro e sigla un ace, 6-2 coach Lucchi chiama time out. Guiggi sfrutta il muro monzese e fa 3-7. Ancora la pisana Guiggi alza il muro blocca l’attacco di casa e porta la Pomì sul 5-7. Finisce lunga la diagonale di Drews, coach Lucchi chiama time out, 11-6 Monza. Al ritorno in campo, fast di Guigg, 7-11. Martinez mette a terra una diagonale stretta e fa 8-11. E’ ancora Martinez a trovare il varco giusto e a siglare il 9-13. La Dominicana sigla il primo ace personale e porta la Pomì sull’11-14. Devetag mura un attacco di Grothues e manda Havelkova in battuta sul 18-13. Ortolani beffa Sirressi e sigla, con un ace, il 22-15, ma Hancock manda fuori l’attacco successivo: 16-22. Stevanovic stacca ad un piede e sigla il 17-23. Ancora Stevanovic prova a tenere la Pomì attaccata al match con un primo tempo che fa 18-24, ma Martinez fallisce la battuta seguente e Monza porta a casa il set 25-18. Top Scorer: Havelkova 5, Martinez 4
Terzo set. E’ la Pomì a siglare il primo punto con Stevanovic, poi l’attacco monzese manda fuori l’attacco successivo: 2-0 Pomì. Zago trova l’angolo lontanissimo e sigla l’ace che manda la Pomì sul 4-1. Fast di Guiggi, che prima riceve e mette il pallone in testa a Lo Bianco, e 5-3 Pomì. Martinez alza il muro e Ortolani non lo oltrepassa, 7-4. Ghrothues sfrutta una parallela per portare la Pomì in doppia cifra: 10-6 e coach Pedullà chiama time out. Zago sporca il muro avversario e trova il 15-11 per la Pomì. Bella fast di Stevanovic che infila la difesa della Saugella e fa 18-13, e il successivo muro di Zago manda la Pomì sul 19-13 e costringe coach Pedullà al time out. Havelkova trova il varco tra Stevanovic e l’asticella e fa 15-20 e la prima intenzione di Hancock allunga 16-20, ma Stevanovic non ci sta, primo tempo e 21-16. Il capitano rosa trova un ace sfruttando il nastro e Grothues allunga spizzando: 23-16. E’ Valentina Zago a chiudere la frazione 25-17. Top Scorer: Ortolani 4, Martinez, Zago e Stevanovic 4
Quarto set.E’ ancora il capitano rosa ad aprire le marcature, 1-0 Pomì. Zago infila un pallone tra muro ed asta e beffa Begic in difesa, 2-1. Begic trova la parità con una bella diagonale, 4-4. Muro ad una mano di Guiggi e Monza non passa: 5-4. Dixon passa sopra al muro ospite e con un pallonetto rimette prima tutto in parità 6-6 e poi porta avanti le sue 7-6. Begic sigla un ace che porta Monza sul 9-6 e costringe coach Lucchi a chiamare time out. Si riprende a giocare ed è Stevanovic a siglare il punto: 7-9. Primo tempo di Guiggi e la Pomì si rifà sotto, 10-11. Grothues non molla e piega le mani di Begic, 12-14. Guiggi trova un ace su Begic, 14-16. Martinez conclude un bello scambio e manda la Pomì sul 16-17 e poi pareggia i conti: 17-17: coach Pedullà chiama time out. Begic trova l’angolo lunghissimo, 20-17 e time out Pomì. Si torna a giocare e Capitan Stevanovic accorcia 18-20. Hancock però sigla l’ennesimo ace della gara e porta le sue sul 22-18. Begic sfrutta il muro rosa per trovare il punto del 23-19 e Ortolani mura Guiggi portando le sue sul 24-19. E’ Ortolani a chiudere la frazione 25-20 e il match per 3-1.
“Come sapevamo era una partita difficile dal punto di vista della ricezione – dice coach Lucchi – loro hanno forzato tanto sulla battuta. Abbiamo fatto fatica soprattutto sui colpi d’attacco. Dobbiamo crescere di più sicuramente sul cambio palla, perchè la nostra efficienza su questo è molto bassa, dobbiamo continuare a lavorare bene in difesa come stasera, perchè su questo fondamentale abbiamo lavorato davvero bene, ma il nostro deficit per ora rimane l’attacco.”