Nuvolì Altafratte Padova
22/11/2024
Ultima gara interna, la Nuvolì ospita Offanengo
Domenica la formazione padovana chiude gli impegni interni del girone d’andata in un palazzetto ancora imbattuto. Claudia Talerico: Testa al campio...
LeggiSan Giovanni in Marignano. Il Club Italia CRAI cede sul campo della capolista Omag San Giovanni in Marignano 3-0 (25-12, 25-20, 25-22) che mantiene la propria imbattibilità in questa regular season del Girone A del Campionato di A2. La quinta giornata di ritorno non sorride alle azzurrine che devono fare a meno di Populini, utilizzata solo in ricezione a causa di un risentimento alla spalla. Subito il gioco avversario nel primo set, le giovani della formazione federale sono poi riuscite a contenere le padrone di casa nei due parziali successivi dando prova di carattere e dimostrando buon gioco.
Per questo match nella giornata di Santo Stefano coach Massimo Bellano ha schierato la diagonale Pelloia-Frosini, le schiacciatrici Bassi e Gardini, le centrali Nwakalor e Graziani e il libero Panetoni.
Il tecnico Stefano Saja si è invece affidato a Pamio, Gray, Decortes, Saguatti, Lualdi, Battistoni e al libero Bresciani.
CRONACA – Partono subito forte le padrone di casa che si portano in vantaggio sfruttando un buon turno di battuta di Decortes (8-2). Il time out chiamato da coach Bellano permette alle azzurrine di riprendere la corsa, ma San Giovanni in Marignano aumenta il ritmo (13-5). Pelloia, Frosini e Gardini riavvicinano il Club Italia (17-11), ma la formazione di casa è decisa a mantenere la propria imbattibilità e chiude agevolmente il primo set a proprio favore (25-12).
Partenza decisa della formazione di casa anche in avvio di seconda frazione (5-1). Cambio in regia per il Club Italia: fuori Pelloia, dentro Monza. Le azzurrine riescono a prendere le misure alle avversarie e con un break di 4 punti filati pareggiano i conti (5-5). Si procede in equilibrio (7-7) ed è San Giovanni in Marignano a tentare un nuovo allungo (11-7) inducendo il tecnico federale al time out. Pronta la reazione azzurrina: le giovani del Club Italia accorciano le distanze (12-10). Alla nuova accelerazione delle padrone di casa (17-13) rispondono la neoentrata Kone (prende il posto di Nwakalor) e Bassi (17-15). Con grinta le azzurrine restano in scia (20-18) ma San Giovanni in Marignano a trovare lo spunto per chiudere (25-20).
L’avvio del quarto set è targato Club Italia: le azzurrine trovano il giusto ritmo e allungano il passo spingendosi sul +5 (5-10). San Giovanni in Marignano prova ad accorciare le distanze (8-10), ma le giovani della formazione federale tengono le avversarie a distanza (10-12). La squadra di casa pareggia i conti (12-12) e tenta di allungare il passo (14-12). Il time out di coach Bellano permette alle azzurrine di rimanere in scia (17-15). Le giovani della formazione federale resistono anche all’ennesimo allungo delle avversarie (20-15) riaprendo il terzo set (22-20). Un ace di Gardini nel finale (23-22) può riaprire la gara, ma è San Giovanni in Marignano a chiudere (25-22) riuscendo a mantenere la propria imbattibilità in questa regular season.
MASSIMO BELLANO: “Nel primo set non siamo entrati in partita e ci siamo lasciati travolgere dal ritmo di San Giovanni in Marignano e dalla qualità -soprattutto in battuta – delle nostre avversarie. Progressivamente, con l’andare della partita, abbiamo fatto meglio in ricezione e questo ci ha aiutato a sviluppare con maggiore continuità il gioco in attacco. Quando abbiamo ricevuto con la palla staccata da rete abbiamo fatto troppa fatica in attacco. Questo è uno dei due punti su cui dobbiamo un po’ recriminare questa sera. Un po’ più di qualità lì e in battuta, dove abbiamo sbagliato troppo, ci avrebbe permesso di giocare almeno quattro set e la partita sarebbe potuta cambiare. C’è rammarico sotto questo aspetto perché, rispetto all’andata, San Giovanni in Marignano è sembrata una squadra più alla portata, ma forse non ci abbiamo creduto fino in fondo. Non siamo riusciti a dare la qualità che avremmo potuto. E’ stata comunque un’esperienza importante nel vissuto della nostra squadra. Da domani iniziamo a pensare alla partita con Soverato in casa per proseguire al meglio la nostra stagione che fino ad ora è stata comunque una buona. Per tutta una serie di motivi, abbiamo dovuto spesso cambiare l’assetto nel corso dell’anno e questo non ci ha mai dato continuità, ma la squadra non si è mai demoralizzata ed è sempre rimasta sul pezzo. Anche questa sera dove, per la prima volta nella stagione, sembrava che potessimo perdere male, in realtà nel secondo e nel terzo set abbiamo rialzato bene la testa e abbiamo dato del filo da torcere alle nostre avversarie. Fin qui la stagione per noi è sicuramente positiva e questo gruppo fa intravedere cose molto buone”.
OMAG SAN GIOVANNI IN MARIGNANO-CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-12, 25-20, 25-22)
OMAG SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Pamio 11, Gray 4, Decortes 20, Saguatti 6, Lualdi 8, Battistoni; Bresciani (L), Bonelli, Mandrelli (L). Ne: De Bellis, Coulibaly, Pinali, Mazzon. All. Saja.
CLUB ITALIA CRAI: Frosini 11, Bassi 5, Graziani 5, Pelloia 1, Gardini 11, Nwakalor 2; Panetoni (L), Sormani, Monza 1, Kone 5, Populini. Ne: Marconato (L), Trampus, Ituma. All. Bellano.
DURATA SET: 18’, 25’, 28’.
ARBITRI: Andrea Bellini e Alessandro Ornelli.
OMAG SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: 8 a, 7 bs, 4 mv, 13 et.
CLUB ITALIA CRAI: 1 a, 14 bs, 7 mv, 26 et.