Megabox Vallefoglia
22/12/2024
MEGABOX, ALTRA MARATONA CON FIRENZE
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia continua nella sua serie di tie-break: la sconfitta con Firenze lascia un po’ di amaro in bocca, visto l’...
LeggiAmichevole di lusso per la Battistelli che si impone al tie break sulla Bartoccini gioiellerie Perugia. Nonostante un sabato pomeriggio soleggiato di fine estate, sono accorsi oltre 300 tifosi a vedere le loro beniamine che non hanno tradito le aspettative.
Gli allenatori delle due squadre hanno potuto testare diverse soluzioni di gioco durante l’intero match.
Queste le formazioni:
Battistelli : Battistoni in palleggio,Zanette opposta,Saguatti e Markovic schiacciatrici,Casillo e Caneva centrali e Gibertini libero.
Gioiellerie Bartoccini: Mazzini in palleggio,Fiore opposta,Lotti e Pascucci schiacciatrici, Garcia e Repice centrali e Giampietri libero.
La cronaca:
Inizio equilibrato dove le squadre si studiano e camminano a braccetto fino al parziale di 6/6. Buone giocate di Saguatti da un lato e Pascucci dall’altro. Markovic e Caneva allungano ma Perugia non ci sta, Garcia piazza 4 ace consecutivi seguiti da un muro di Fiore su Markovic, che costringono coach Saja a chiamare il suo primo Time out sul parziale di 7/14. Si riprende a giocare e, con un errore di Garcia al servizio e una schiacciata di Markovic, la Battistelli rialza la testa ma solo per poco. Infatti, Lotti, Repice e Pascucci, piazzano il break decisivo che portano Perugia sul 10/17. Si procede punto a punto fino al 14/20 e due buone giocate di Saguatti ed una pipe di Zanette costringono Bovari al suo primo Time Out 17/22.
Un errore in difesa ed un muro di Fiore regalano il set point a Perugia che Garcia vanifica con l’errore al servizio. Una schiacciata di Markovic ed un ace di Battistoni accorciano le distanze 19/24.
Il set si conclude 19/25 con invasione di Caneva.
Nel secondo parziale parte meglio la Battistelli che sembra aver superato i timori reverenziali e si porta subito avanti con Zanette che schiaccia dopo un bel servizio di Markovic. Tre errori difensivi di Perugia e schiacciata di Saguatti 5/1. Un errore di Caneva al servizio, una schiacciata di Fiore ed una di Pascucci riportano in equilibrio il parziale 6/5. Una bella giocata di prima intenzione di Battistoni, una schiacciata di Zanette ed un ace di Markovic riportano il risultato sul 10/7 e coach Bovari chiama time out.
Si riprende il gioco con protagoniste le centrali di entrambe le quadre che alternano primi tempi a fast in maniera esemplare fino al 15/11.
Le Marignanesi allungano con pipe di Zanette ed un bel muro di Markovic su Fiore 17/12.
Il match prosegue con continuo cambio palla fino al 19/14 .
Coach Bovari cambia Pascucci con Barbolini, ma Markovic e Zanette allungano 23/14.
Il set sembra volgere al suo epilogo ma è black out Battistelli e Perugia si riporta sotto 23/21 costringendo Saja al Time out. Due belle giocate di capitan Saguatti chiudono il set 25/21.
Nel terzo set iniziano le girandole di cambi per entrambe le formazioni. Sul 3/3 entra Kotlar per Garcia che sbaglia subito il servizio. Markovic accende il turbo e porta avanti il punteggio sul 7/4. Un ace di Casillo seguito da un errore ed una veloce di Caneva portano il risultato su 10/6. Dopo un errore in palleggio Markovic piazza un paio di ace 13/6.
Doppio cambio per Perugia, Rimoldi e Puchaczewski sostituiscono Mazzini e Fiore ma le padrone di casa non mollano e si portano sul 16/8.
Doppio cambio anche per San Giovanni che manda in campo la giovane palleggiatrice Giordano per Battistoni e Nasari per Zanette.
Entrambe le atlete non fanno rimpiangere le compagne e trascinano la squadra sul 20/13 con la solita Pascucci che tenta di tenere a galla Perugia.
Nasari, Saguatti ed un bel primo tempo di Caneva regalano il set point alla Battistelli che lo spreca con l’errore al servizio di Markovic. Ma Puchaczewski non è da meno e si chiude il set 25/16.
Nel 4 set fanno il suo ingresso in campo Gray e Bordignon che mostrano subito il loro valore con belle giocate sia in attacco che in difesa. Anche coach Bovari fa i suoi esperimenti e prova Mancinelli al posto di Fiore. Il set è molto equilibrato dove spiccano la solita Pascucci per Perugia e Markovic per le padrone di casa, senza nulla togliere alle compagne che comunque apportano il loro importante contributo.
Il set procede senza break importanti ed entrambe le squadre sembrano poterlo chiudere a proprio favore. Ma è la Battistelli ad avere il suo primo match point che però vanifica con un errore di Markovic che pesta la linea al servizio. Perugia ne approfitta e chiude il set a proprio favore 26/24 e si regala il Tie break.
Nel 5 set coach Saja insiste con Giordano, Nasari, Gray e Bordignon .
Perugia si porta avanti di due punti con Garcia ed invasione di Giordano, ma Caneva e Gray pareggiano 2/2.
Muro di Garcia su Nasari e palla corta di Bordignon 3/3. Gray rende il muro a Garcia e mani fuori di Bordignon 5/3. Muro di Barbolini su Gray, schiacciate prima di Nasari poi di Markovic 7/4.
Entra Lotti per una stremata Pascucci. Barbolini e due ace di Mancinelli riportano il match in parità 7/7.
Markovic gioca con le mani del muro 8/7. Ancora Markovic ed una pipe di una sempre più sorprendente Bordignon 10/7. Repice accorcia 10/8. Primo tempo di Caneva ed errore al servizio di Giordano 11/9. Nasari ed ancora errore al servizio di Markovic 12/10. Tre punti consecutivi di Bordignon chiudono il match 15/11.
Altra bella prova delle ragazze di coach Saja che, in questa amichevole particolarmente sentita, hanno di dimostrato miglioramenti negli assetti e sotto il profilo tecnico e atletico.
La dichiarazione di Stefano Saja, coach della Battistelli Volley:
“Si è trattato di una tappa di un percorso di avvicinamento al campionato ma ci siamo presentati un po’ troppo ‘nervosi’ per un’amichevole. L’obiettivo nostro doveva essere fare un buon allenamento contro una squadra con un ottimo roster e ottimi giocatori e quindi il nostro doveva essere un giorno di allenamento come gli altri. L’abbiamo presa un pochino con troppo nervosismo all’inizio, ma le ragazze sono state brave a sciogliere la tensione, a cominciare a fare le cose su cui ci stiamo allenando durante la settimana, e poi viene fuori un po’ il gioco. Il risultato non è quello che mi interessa, mi interessa che si cominci a vedere una squadra, un sestetto più il libero che comincia a lavorare e ad avere i suoi automatismi e peculiarità. Di questo sono molto contento.”