Una partita per capire la propria identità. Un match difficile in un campo ostico come quello della Volta Mantovana per testare le reali potenzialità dell’Aprilia alla seconda stagione di A2. Una gara dunque che rappresenta uno snodo importante in questo inizio di stagione. La squadra di Cristofani nella sesta giornata del girone d’andata si dovrà confrontare con una compagine molto ostica come quella lombarda che in questo scorcio di campionato non ha trovato ancora la continuità di rendimento e di risultati: due vittorie e tre sconfitte, l’ultima in casa della Sogesa Roma (era avanti 2-0). Al contrario Aprilia è in un momento favorevole, viene da tre vittorie consecutive che hanno valso il secondo posto solitario in classifica con 12 punti. “In settimana abbiamo recuperato qualche pedina importante – afferma il coach delle pontine, Luca Cristofani -, non stiamo ancora al meglio fisicamente ma di certo meglio rispetto alla passata settimana. Sulla gara con Mantova dico attenzione, la classifica è bugiarda. L’organico di Mantova è di qualità, al momento ancora non è venuto fuori”. La formazione allenata da Masacci ha infatti nel proprio roster l’ex azzurra Antonella Bragaglia, atleta navigata, una delle migliori centrali dell’A2. E poi ancora Serena Malvestito e l’attaccante polacca Joanna Frackowiak, la punta di diamante è rappresentata dall’attaccante belga Liesbet Vindevoghel. “In casa Mantova ha un’arma in più, il proprio pubblico. Metteranno tutto quello che hanno, noi dovremo giocare come sappiamo, cercando di fare punti. Un’eventuale vittoria darebbe ancora più consapevolezza a questo gruppo, diciamo che ci lancerebbe veramente nei piani alti”. Martha Zamora Gil è l’ex di turno, mentre una vecchia conoscenza di Luca Cristofani nelle fila di Mantova è Roberta Brusegan, lanciata proprio dal tecnico romano. Inizio gara ore 18, arbitri: Giuliano Venturi – Tommaso Guerzoni.