Aprilia Volley: sofferta vittoria esterna ad Ancona
Autore: Lega Volley Femminile
31 Gennaio 2010

Edilcost Ancona – Aprilia Volley 0-3
(25-27, 20-25, 29-31)
Edilcost Ancona: Recchi NE Chiappa NE, Zannini (L2), Ceppitelli 5, Pettinari NE, Alessandrini 19, Martini NE, Filipovics 14, Marcacci 1, Zebi 7, Camarda (L), Trillini NE, Sustring 14. All. Fusco
Aprilia Volley: Casuscelli, Vetri NE, Corjeutanu 18, Zuleta 11, Pappacena 0, Tanturli 1, Pinci, Piattella NE, Cella 13, De Gennaro (L), Musti De Gennaro 13, Ravetta 9. All. Cristofani
Arbitri: Oranelli – Feriozzi
Note: Ancona: bv 6, bs 4, muri 4. Aprilia: bv 3, bs 2, muri 18. Durata set: 26’, 24’, 35’. Tot. 1.29

Cuore, grinta, orgoglio. Aprilia ha giocato da squadra vera, unita, nei momenti difficili del primo e terzo set è uscita alla distanza con convinzione. Non era facile prendere i tre punti in un campo difficile come quello di Ancona e contro una buona squadra, che non merita la classifica che ha. L’Edilcost ha messo in crisi il gioco delle pontine nel primo set quando era avanti 21-17 e poi nel terzo set, giocato punto su punto e poi vinto ai vantaggi per 31-29. Ci sono volute ben cinque palle match perché le biancoblu si aggiudicassero la vittoria.
Un’Aprilia che ancora una volta è uscita fuori da una situazione che poteva mettersi male. Sustring e Alessandrini hanno impensierito la difesa apriliana, ma Cella e compagne hanno reagito e sono venute fuori con il muro-difesa (ben 18 muri punto) e un gioco corale. Corjeutanu e Zuleta sugli scudi.
“Sono molto contenta per questa vittoria – afferma la centrale colombiana -, era importante. Ancona ha giocato un buon match. Abbiamo dimostrato ancora di essere una squadra solida, dove ognuna di noi dà il proprio contributo e mette anima e cuore. Il livello è alto, siamo tutte consapevoli di quello che stiamo facendo e questo match ne è la testimonianza. Io sto bene, sono migliorata tantissimo, ma posso fare ancora di più per essere al top. Stiamo facendo qualcosa di grande”.
Aprilia allunga in classifica con Parma che ha perso in casa con Donoratico, ora ha 5 punti di vantaggio su Chieri, 6 su Carpi e 7 sulla stessa Cariparma.
Il tecnico Luca Cristofani predica calma: “Abbiamo fatto difficoltà a fermare Sustring e Alessandrini, ma alla fine ci siamo riusciti. Bravi a crederci, sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata. Dobbiamo fare meglio, ma siamo un po’ stanchi. La classifica? Non la guardo, mancano ancora 12 partite, dobbiamo stare calmi e pensare solo a noi”.
Le parole del Vice Presidente, Paolo Cosmi, che torna sull’argomento palasport: “Una grande vittoria ottenuta ancora con il sacrificio. Complimenti alle ragazze. Ancora una volta entriamo in un palasport polivalente di 600 posti e con uffici, sala pesi, altri locali per svolgere attività di ogni genere. L’Amministrazione di Ancona ha messo al servizio dello sport un impianto del genere, mi domando perché non si può fare lo stesso ad Aprilia, dove ci sono diversi capannoni del genere dismessi, nella nostra città ci sono molti spazi che potrebbero essere sfruttati. Mi viene il magone vedere una situazione del genere, siamo come dei bambini che vanno bene a scuola, siamo bravi ad asservire i nostri compiti, nonostante non avessimo grandi mezzi e griffe, ma non abbiamo i giusti spazi. Ci potremmo esprimere meglio, ma non possiamo. Ci manca il calore della nostra gente, nonostante nelle partite interne ci seguano costantemente 500-600 persone. Questo silenzio assordante ci dà fastidio. Vogliamo un palazzetto dove poter praticare anche basket, calcio a 5 e altri sport. Sappiamo che qualcosa si sta facendo, ma aspettiamo con ansia che le istituzioni diano delle risposte concrete in
tempi brevi”.

La cronaca.
Partenza buona dell’Aprilia che gioca con ordine (8-4), poi Ancona si sblocca, mette a posto l’attacco e con un servizio micidiale prima recupera lo svantaggio (11-11) e poi allunga la falcata. Sustring e Alessandrini sono due vere spine nel fianco (15-18), la squadra pontina accusa il colpo, ma sul 17-21 ha una reazione. Palla dopo palla rimette a posti muro e contrattacco, dal 22-22 si va punto a punto, Ancona ha tre opportunità per chiudere, ma le biancoblu sono vive e così alla prima occasione con il muro chiudono sul 27-25. Nel secondo set l’Aprilia prende le giuste misure, attacco e muro-difesa funzionano a dovere, il servizio mette in crisi la costruzione del gioco marchigiano (13-6), Ancona cala nel contrattacco, le pontine giocano bene (16-11), Musti De Gennaro e Zuleta spingono sull’acceleratore, ma tutta la squadra è presente (22-16), così con una serie di cambi palla chiude 25-20.
Ancona non ci sta e nel terzo tira fuori carattere, Aprilia non molla e il set diventa spettacolare (10-10), si va punto su punto con Alessandrini e Sustring da una parte e Corjeutanu e Musti De Gennaro dall’altra a suonare lo spartito (14-14). Si prosegue punto su punto senza un attimo di pausa (23-23), un rush finale intenso ed emozionante. Le marchigiane non vogliono mollare la presa, hanno avuto due palle per riaprire i giochi, ma Aprilia ancora una volta super. Al quinto tentativo chiude 31-29.

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