Assemblea di Lega: emergono unità di intenti e nuovi progetti
Autore: Lega Volley Femminile
10 Gennaio 2006


Si è riunita oggi a Bologna l'Assemblea di Lega. Alla presenza di 20 Club associati sono stati dibattuti gli importanti argomenti posti all'ordine del giorno. Il Comitato di Gestione Straordinario in carica ha relazionato nel merito dell'intenso lavoro ad oggi svolto dal momento della propria nomina, avvenuta a Jesi lo scorso 15 Novembre.
Tutte le proposte di progetti presentate dal Comitato sono state all'unanimità approvate dall'Assemblea.

 

Il percorso presentato dal Comitato, che in sede assembleare ha trovato anch'esso unanimità di consensi, prevede la ristrutturazione della Lega con la suddivisione della medesima in tre aree strategiche strettamente sinergiche fra loro: un'Area Gestione, un'Area Immagine ed un'Area Relazioni, ciascuna con un proprio responsabile e con consiglieri delegati alla supervisione.

 

Grazie al contributo di esperti e consulenti esterni l'Assemblea è inoltre entrata nel merito delle soluzioni relative ad una nuova struttura giuridica ed ai possibili percorsi di trasformazione. La discussione che è nata ha favorito l'approfondimento delle relazioni tecniche, calando le medesime nella realtà associativa della Lega. La forma consortile con attività esterna è risultata essere molto interessante e sarà oggetto di ulteriori approfondimenti.
Sono quindi stati trattati argomenti relativi agli obiettivi a breve e medio termine cercando di recuperare efficienza ed efficacia, all'insegna dell'equilibrio fra tutti i Club, fra Lega e Club-Soci, fra Lega e Sponsor e fra Lega e Media.
Il rilancio dell'immagine, per favorire un business addizionale per Lega, Club, Sponsor e disciplina della pallavolo in senso lato, è un ulteriore obiettivo che è stato oggi identificato.

 

La proficua giornata di confronto si è chiusa con una condivisione generale ed unanime delle ipotesi tracciate e con la volontà di lasciare a tutti i Club le prossime settimane per riflettere ed approfondire gli argomenti trattati e portare nella prossima assemblea del 31 gennaio in approvazione i progetti delineati.


 

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