Assicuratrice Milanese Volley Modena: dopo il buio la luce, sotto 2-1 le tigri si rialzano e domano Crema
Autore: Lega Volley Femminile
9 Dicembre 2012

Grande prova di carattere per le Tigri Bianconere dell’Assicuratrice Milanese Volley Modena. Al PalaCasaModena le ragazze di coach Cuello subiscono due mazzate importanti nel primo e nel terzo set, ma poi rialzano la testa ed in un crescendo di emozioni si impongono con grandissima autorità al tie-break.

Risultato finale:

ASSICURATRICE MILANESE VOLLEY MODENA 3
ICOS CREMA 2
Durata dell’incontro: 2h 5min

Risultati parziali:
24 – 26
25 – 18
18 – 25
25 – 22
15 – 6

Primo arbitro: Andrea Pozzato di Bolzano
Secondo arbitro: Franesco Piersanti di Perugia
Delegato Tecnico: Roberto Ravaglia
Spettatori presenti: 3217
Giornalisti accreditati: 9
Fotografo ufficiale Assicuratrice Milanese Volley: Salvatore Marrone

LA SQUADRA DI CASA:

ASSICURATRICE MILANESE VOLLEY MODENA:

punti nella classifica generale: 12 – posizione di classifica prima della partita: 6°

nr.: atleta: ruolo: anno: altezza: nazionalità / cap.:

3 Paola Croce Libero 1978 167cm ITA
4 Federica Valeriano Schiacciatrice 1985 179cm ITA
5 Paola Paggi Centrale 1976 182cm ITA CAP
6 Alisha Glass Palleggiatrice 1988 184cm USA
8 Jenny Barazza Centrale 1981 188cm ITA
9 Anja Spasojevic Schiacciatrice 1983 187cm SRB
11 Natalia Guadalupe Brussa Schiacciatrice 1985 188cm ITA
12 Taismary Aguero Schiacciatrice 1977 178cm ITA
13 Christa Harmotto Centrale 1986 188cm USA
15 Simona Rinieri Schiacciatrice 1977 187cm ITA
16 Chiara Scarabelli Schiacciatrice 1993 182cm ITA
17 Francesca Mari Palleggiatrice 1983 182cm ITA
18 Dora Horvath Schiacciatrice 1988 187cm HUN

Allenatore: Claudio Cesar Cuello
Aiuto Allenatore: Francesco Tardioli

Note particolari: a referto, ma infortunate Harmotto e Rinieri

LA SQUADRA OSPITE:

ICOS CREMA:

punti nella classifica generale: 10 – posizione di classifica prima della partita: 8°

nr.: atleta: ruolo: anno: altezza: nazionalità / cap.:

1 Lauren Paolini Centrale 1987 192cm USA
2 Iuliana Nucu Centrale 1980 183cm ROM
3 Elena Portalupi Libero 1987 167cm ITA
4 Cecilia Nicolini Palleggiatrice 1994 181cm ITA
5 Ludovica Dalia Palleggiatrice 1984 180cm ITA
6 Alexandra Garcia Zuleta Central e 1981 192cm COL
7 Stefania Okaka Schiacciatrice 1989 183cm ITA
8 Tereza Rossi Matuszkova Schiacciatrice 1982 192cm CZE
9 Riikka Lehtonen Schiacciatrice 1979 183cm FIN
10 Laura Saccomani Schiacciatrice 1991 191cm ITA
11 Diana Ramona Marc Schiacciatrice 1979 183cm ITA
12 Sara Paris Libero 1985 165cm ITA

Allenatore: Leonardo Barbieri
Aiuto Allenatore: Camillo Dosi

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-5
punteggio al secondo time out tecnico: 16-13

Conferma l’ormai classico sestetto coach Cuello ad inizio gara. Glass è al palleggio opposta ad Aguero, Barazza e Paggi sono le centrali, Spasojevic e Horvath i posti quattro con Croce libero. Per Crema, invece, Dalia al palleggio è in diagonale all’ex Matuszkova, Paolini e Nucu sono le centrali, Lehtonen e Saccomani i posti quattro con l’altra ex, Paris, libero. E’ subito battaglia fra le due opposte, Aguero e Matuszkova, ovvero i terminali offensivi solitamente più cercati dalle proprie palleggiatrici. La ceca dell’Icos Crema sfrutta un paio di imperfezioni nel muro modenese, mentre Aguero trova potenza, intelligenza e alterna attacchi da posto due ed in pipe. Quando Dalia batte in rete per il 7-5, l’Assicuratrice Milanese trova il primo break importante sfruttando il turno di servizio di Glass. Barbieri ferma il gioco sul punteggio di 10-5 e, successivamente, sfruttando un paio di errori di Horvath e Spasojevic le ospiti ricuciono, ma rimanendo comunque a due lunghezze di distanza. Quando entra definitivamente in partita anche Jenny Barazza, l’Assicuratrice Milanese allunga nuovamente sul 18-14, ma Crema ha la forza di ricucire per la seconda volta. Coach Cuello ferma il gioco utilizzando il suo primo time out sul 18-16, poi è anche 18-17 con il secondo punto consecutivo di Saccomani. Con Aguero Modena si riporta avanti e sembra ipotecare il set sul 21-17, ma tre muri consecutivi subiti ribaltano il punteggio. Non basta l’ingresso in seconda linea di Valeriano per Spasojevic a fermare Crema che arriva al doppio set point sul 22-24, Modena li annulla entrambi, ma Saccomani se ne guadagna un terzo che poi lei stessa trasforma con un fortunoso ace su una battuta che si arrampica sul nastro e cade sulla linea laterale con Horvath che, per un nulla, in tuffo non arriva sul pallone.

Secondo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-4
punteggio al secondo time out tecnico: 16-11

Dopo il bruciante ko nel primo set coach Cuello conferma il sestetto che aveva iniziato il match e l’avvio è buono con un importante 3-0 iniziale. Jenny Barazza si fa subito sentire in attacco e a muro, Horvath torna a mettere a terra palloni come ad inizio primo set e Modena allunga sull’8-4 al primo time out tecnico e, successivamente, 11-6 quando il coach di Crema Barbieri ferma per la prima volta il gioco. Non basta il time-out alle ospiti per arginare le gialloblu che salgono fino al 14-7 prima di un paio di errori che riducono, ma di poco, le distanze al secondo time out tecnico. 16-11, infatti, è il punteggio con la battuta in rete di Garcia Zuleta entrata pochi istanti prima per Paolini. Matuszkova mette a terra il pallone al rientro in campo poi Cuello si affida ancora a Valeriano in seconda linea, questa volta per Horvath, ma anche in prima una volta concluso il giro dietro. Anche in questo set l’Assicuratrice Milanese si presenta con un buon vantaggio allo sprint finale e, memore di quanto successo in precedenza, non cala la concentrazione aumentando ancora il divario con una Aguero devastante. Chiude i conti Glass murando a uno Nucu per il 25-18 finale.

Terzo set.
punteggio al primo time out tecnico: 6-8
punteggio al secondo time out tecnico: 11-16

Rientra Horvath per le Tigri in luogo di Valeriano per l’inizio di terzo set. Crema si porta sul 2-0 sfruttando anche un errore in attacco della schiacciatrice ungherese, poi Modena ribalta subito la situazione con un parziale di 3-0. Sono però le ospiti a condurre al time out tecnico grazie alla solita Matuszkova e allungano anche al rientro in campo sfruttando, ancora una volta, un paio di errori consecutivi delle gialloblu. Claudio Cuello ferma il gioco sul 9-13 dopo l’attacco out di Aguero, ma Modena non rientra ed è sotto di cinque lunghezze al secondo stop tecnico sull’11-16. Manca precisione sulle azioni offensive modenesi e Crema ne approfitta soprattutto con Saccomani che scava un solco ancora più profondo. Cuello si affida quindi a tutta la sua panchina nel tentativo di invertire la tendenza dando spazio a Valeriano, Mari e Brussa in luogo di Horvath, Glass e Aguero. La mossa dà i suoi effetti, tutte e tre le giocatrici contribuiscono ad accorciare le distanze. Dal 14-22 si arriva fino al 18-22, poi per Crema mette a terra il pallone Lehtonen e, di fatto, regala il set alla sua squadra firmando anche il 18-25 finale.

Quarto set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-6
punteggio al secondo time out tecnico: 16-14

Conferma in sestetto Valeriano e Brussa coach Cuello, mentre ritrova il campo Glass al palleggio in luogo di Mari rispetto al finale di terzo set. E’ ispirata Crema che, sulle ali dell’entusiasmo, vuole portare a casa l’intera posta in palio. Per Modena, però, inizia a trovare la giusta continuità offensiva Spasojevic. Gli errori in attacco di Saccomani e Matuszkova portano l’Assicuratrice Milanese in vantaggio di due lunghezze al time out tecnico sull’8-6. Non è comunque un vantaggio importante perché le lombarde ritornano a contatto e mettono anche il naso avanti sfruttando Lehtonen. Serve che si sblocchi Brussa in casa gialloblu per provare a cercare lo strappo. L’italo-argentina trova tre punti consecutivi e si va al secondo stop tecnico ancora avanti di due lunghezze sul 16-14. Rientra anche Horvath per dare più peso all’attacco, poi qualche attimo di paura per uno scontro fra Glass e Croce dove rimane contusa quest’ultima. Un colpo alla nuca per lei che la tiene out qualche minuto. Scarabelli assapora l’esordio in maglia modenese, ma un lungo concidiabolo arbitrale non le permette l’ingresso immediato e, al tempo stesso, dà il tempo a Croce di recuperare pienamente a livello fisico. La pausa fa bene a Modena che al rientro in campo riesce ad allungare. Nel finale di parziale si riaccende Spasojevic con tre punti consecutivi. Non bastano due muri consecutivi a Crema per rimettere in discussione il punteggio e la stessa schiacciatrice serba manda la gara al tie-break con il punto del 25-22.

Quinto set.
punteggio al cambio campo: 8-3

Conferma il sestetto che ha portato la gara al tie-break coach Cuello e ha subito buone risposte nonostante una palla contestata a rete che vale il momentaneo 1-1. Sulla scia del set precedente si carica sulle spalle la squadra Spasojevic con tre punti fondamentali, due in attacco e uno dal servizio, che scavano un primo importante solco. Sarà anche quello decisivo che si amplierà grazie ad un paio di errori in pipe di Matuszkova. A differenza del passato anche recente, vedasi Bergamo, le Tigri non rialzano più la testa dal manubrio e portano a casa un importantissimo successo con un perentorio 15-6 finale.

COMMENTI ED INTERVISTE CONCLUSIVE

Migliore giocatore in campo Assicuratrice Milanese Volley Modena: Anja Spasojevic

Miglior realizzatore Assicuratrice Milanese Volley Modena: Taismary Aguero – punti 19

Migliore giocatore in campo Icos Crema: Iuliana Nucu

Miglior realizzatore Icos Crema: Tereza Rossi Matuszkova – punti 19

SPAZIO INTERVISTE
Coach Cuello: “C’era un gradino da superare emotivamente oggi e la squadra ha saputo dare una risposta enorme in un momento in cui magari era più facile sedersi trovando un alibi. Noi, invece, abbiamo trovato la vittoria e questa è la cosa più importante. Le ragazze hanno saputo rimettersi in campo dopo il terzo set, hanno accettato le staffette una con l’altra e dal punto di vista tecnico ho poco da dire. Dal punto di vista tattico, invece, posso dire che abbiamo interpretato anche questa gara straordinariamente bene. I cambi? Ho visto che Aguero aveva dato tanto nei primi set e a quel punto stava facendo un po’ di fatica. Aveva anche qualche acciacco che avrebbe potuto tenerla fuori dalla partita, ma lei ha voluto comunque dare il suo contributo ed io sapevo che ad un certo punto avrei dovuto operare questa staffetta che ha funzionato. Natalia ha fatto bene quando ha ingranato, ma tutte le ragazze entrate lo hanno fatto. Forse Francesca avrebbe potuto trovare un po’ più spazio, ma Alisha ha ingranato subito una volta rientrata in campo ritrovando la giusta via”.

Anja Spasojevic: “Forse ho fatto un paio di errori nella prima parte, ma loro hanno difeso molto bene. Poi ho trovato con il passare del match le misure, ma l’importante, la cosa più importante, è stata la vittoria. Secondo me abbiamo fatto veder tantissimo carattere, abbiamo trovato grinta e atteggiamento giusti per fare davvero tutto quello che avevamo preparato. Eravamo tutte molto concentrate a fare quello che avevamo preparato e mi fa molto piacere perché non era facile farlo, specialmente dopo il terzo set giocato veramente male”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: mercoledì 12 dicembre, alle ore 18 presso la Sportna Dvorana Ljudski Vrt di Maribor, ritorno dei sedicesimi di finale di Challenge Cup fra Nova KBM Branik Maribor e Assicuratrice Milanese Volley Modena.

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