Assicuratrice Milanese Volley Modena: una grande Modena porta al tie-break la capolista, un punto che vale il quarto posto definitivo in ottica Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
27 Dicembre 2012

Era forse il match più difficile della stagione per l’Assicuratrice Milanese. Serviva una grande prova nella tana delle campionesse d’Italia in carica per portare via punti e così è stato. Addirittura le Tigri si portano sul 2-1, poi devono cedere il passo ad un avversario che non sbaglia più nulla. Quarto posto mantenuto, comunque, che vale lo scontro contro Villa Cortese ai quarti di Coppa Italia.

Risultato finale:

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3

ASSICURATRICE MILANESE VOLLEY MODENA 2

Durata dell’incontro: 2h 06min

Risultati parziali:

16 – 25
25 – 21
21 – 25
25 – 13
15 – 11

Primo arbitro: Mauro Goitre di Torino

Secondo arbitro: Armando Simbari di Milano

Delegato Tecnico: Davide Capra

Fotografo ufficiale Assicuratrice Milanese Volley: Salvatore Marrone

LA SQUADRA DI CASA:

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO:

punti nella classifica generale: 25 – posizione di classifica prima della partita: 1°

nr.: atleta: ruolo: anno: altezza: nazionalità / cap.:

1 Juliann Faucette Schiacciatrice 1989 188cm USA
3 Carli Lloyd Palleggiatrice 1989 178cm USA
4 Maren Brinker Schiacciatrice 1986 184cm GER
6 Giulia Leonardi Libero 1987 165cm ITA
7 Francesca Marcon Schiacciatrice 1983 180cm ITA
8 Christina Bauer Centrale 1988 186cm FRA CAP
10 Margareta Kozuch Schiacciatrice 1986 186cm GER
11 Gilda Lombardo Schiacciatrice 1989 180cm ITA
13 Valentina Arrighetti Centrale 1985 189cm ITA
14 Valeria Caracuta Palleggiatrice 1987 173cm ITA
17 Giulia Pisani Centrale 1992 184cm ITA
18 Veronica Bisconti Libero 1991 172cm ITA

Allenatore: Carlo Parisi
Aiuto Allenatore: Massimo Dagioni

Note particolari: assente Carli Lloyd. Al suo posto la giovane Cialfi.

LA SQUADRA OSPITE:

ASSICURATRICE MILANESE VOLLEY MODENA:

punti nella classifica generale: 20 – posizione di classifica prima della partita: 4°

nr.: atleta: ruolo: anno: altezza: nazionalità / cap.:

3 Paola Croce Libero 1978 167cm ITA
4 Federica Valeriano Schiacciatrice 1985 179cm ITA
5 Paola Paggi Centrale 1976 182cm ITA CAP
6 Alisha Glass Palleggiatrice 1988 184cm USA
8 Jenny Barazza Centrale 1981 188cm ITA
9 Anja Spasojevic Schiacciatrice 1983 187cm SRB
11 Natalia Guadalupe Brussa Schiacciatrice 1985 188cm ITA
12 Taismary Aguero Schiacciatrice 1977 178cm ITA
13 Christa Harmotto Centrale 1986 188cm USA
15 Simona Rinieri Schiacciatrice 1977 187cm ITA
16 Chiara Scarabelli Schiacciatrice 1993 182cm ITA
17 Francesca Mari Palleggiatrice 1983 182cm ITA
18 Dora Horvath Schiacciatrice 1988 187cm HUN

Allenatore: Claudio Cesar Cuello
Aiuto Allenatore: Francesco Tardioli

Note particolari: assente Christa Harmotto.

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-6
punteggio al secondo time out tecnico: 10-16

Sestetto base per l’Assicuratrice Milanese Volley Modena con Glass in palleggio, Aguero opposta, Barazza e Paggi al centro, Horvath e Spasojevic in posto quattro con Croce libero. Per Busto Arsizio non c’è Lloyd sostituita da Caracuta al palleggio, Kozuch è l’opposta, Bauer e Arrighetti le centrali, Faucette e Marcon i posti quattro con Leonardi libero.

Serve qualche attimo per prendere le misure in casa modenese sui primissimi palloni del match. Paggi e Horvath trovano il muro delle padrone di casa, Barazza e Aguero attaccano out ed è subito 6-1 con coach Cuello che, comunque, non ferma il gioco. Avrà ragione perché è Anja Spasojevic a suonare subito la carica. Tre punti consecutivi per la serba portano al riavvicinamento a pochi attimi dal primo stop tecnico poi Glass, a muro, opera il sorpasso sull’8-9. Non perde l’abbrivio l’Assicuratrice Milanese che sfrutta benissimo la battuta, incrina la ricezione avversaria e, di conseguenza, tutto il gioco. E’ un crescendo continuo a muro e poi anche in attacco che non lascia scampo ad un avversario che pari stordito. Tanti errori di misura al palleggio e in attacco, così le ragazze di coach Cuello volano via. Non basta il primo time out di Parisi, non basta lo stop tecnico sul 10-16, ma serve anche il secondo discrezionale sul punteggio di 11-19 per cercare di mettere una pezza. Ci prova Faucette che trova un po’ più costanza in attacco delle compagne, ma non è sufficiente. Nemmeno gli ingressi di Lombardo e, in seconda linea, Bisconti servono per riavvicinare Busto. Modena arriva in scioltezza alle fasi decisive del set e chiude, al secondo tentativo utile, Anja Spasojevic per il 16-25 finale.

Secondo set.
punteggio al primo time out tecnico: 5-8
punteggio al secondo time out tecnico: 12-16

Inizia il secondo parziale con i due tecnici che ripropongono i sestetti iniziali. Una bella diagonale di Faucette apre le danze e poi si prosegue sul filo dell’equilibrio fino al 5-5. Qui Tai Aguero prende in mano la situazione e con un muro ed un attacco, inframezzati dal mani-fuori di Horvath, porta la gara sul 5-8 del primo stop tecnico. Non intende replicare quanto successo nel primo set, però, la Unendo Yamamay e risponde colpo su colpo trovando qualche muro e punto importante da Valentina Arrighetti. Per le Tigri, però, si spartiscono il ruolo di bocca da fuoco sempre Aguero e Spasojevic, con quest’ultima protagonista nell’annullare il tentativo di rimonta delle padrone di casa. Un attacco out di Kozuch ed un muro di Horvath sulla stessa opposta tedesca, poi, portano la gara al secondo time out tecnico con il punteggio di 12-16. Al rientro in campo arriva il cambio palla grazie alla battuta in rete di Spasojevic, poi Kozuch pizzica il nastro per l’ace e, successivamente, la riga per il 16-16. Modena va un attimo in confusione, Horvath attacca out e coach Cuello ferma il gioco sul sorpasso bustocco. Sarà un finale testa a testa con sorpassi e controsorpassi da entrambe le parti. Sul 20-20, però, una fast apparsa nettamente in campo di Paggi viene data out dal direttore di gara. In rapida successione il punto di seconda di Glass diventa un’accompagnata e poi Spasojevic cerca la parallela, ma trova l’asta. E’ l’allungo decisivo sul 23-20. Tai Aguero trova, infatti, il cambio palla, ma Arrighetti addomestica un primo tempo non perfetto appoggiandolo alle spalle del muro di Barazza e poi Spasojevic trova solo il muro su un pallone per nulla comodo da attaccare. 25-21, gara di nuovo in parità e cambio campo.

Terzo set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-6
punteggio al secondo time out tecnico: 16-12

Anja Spasojevic apre il terzo set, ma Busto risponde subito trovando sempre più il gioco con le proprie centrali. Un paio di errori modenesi regalano, appunto, due lunghezze alle padrone di casa che non vengono scalfite dagli errori di Kozuch e Faucette quando, al time out tecnico, le padrone di casa conducono per 8-6. Hanno trovato una fase di cambio palla praticamente perfette le biancorosse grazie anche ad un’Assicuratrice Milanese che non trova palle troppo pulite per cercare i punti break. Gioca anche di grande intelligenza la Unendo Yamamay che costringe Modena all’errore come quando Aguero manda out il pallonetto del 16-12. Arriva fino al 17-13 la Unendo Yamamay, poi la riscossa gialloblu arriva con la fast di Paola Paggi e gli errori in sequenza di Bauer e Marcon sul turno di servizio di Dora Horvath. E’ qui che cambia il corso del set, con Modena che rimette anche la testa avanti grazie al muro di Glass del 17-18. Parisi ferma il gioco, ma non serve quando le Tigri spingono sull’acceleratore, trovano l’ace del 18-20 con Paggi e, successivamente, il 18-21 con il muro di Barazza. Bauer trova il cambio palla, ma coach Cuello ci parla su giocandosi il primo time out discrezionale. Mossa azzeccata perché Busto Arsizio non ritroverà smalto e Modena potrà chiudere 21-25 grazie a due punti consecutivi di Horvath.

Quarto set.
punteggio al primo time out tecnico: 8-6
punteggio al secondo time out tecnico: 16-9

Set che può regalare tre punti a Modena, ultima chiamata per Busto Arsizio se vuole portare la gara al tie-break. Non può che esserci grandissima battaglia e così, davvero, sarà. Kozuch trascina le padrone di casa, dall’altra parte le rigiocate sono il tema dominante e la prova di sacrificio di tutto il collettivo. Va avanti la Unendo Yamamay poi Modena si riporta sotto sul 7-6 grazie ad una palla chiamata out a Kozuch contestatissima da tutto il palazzo. Al rientro in campo, però, arriva un giallo per Paola Paggi che porta a tre le lunghezze di divario e regala un po’ di nervosismo alle Tigri. Le campionesse d’Italia in carica capiscono il momento e spingono sull’acceleratore trovando in Faucette un momento offensivo devastante. Arriva fino al 13-7 la Unendo Yamamay prima che Horvath trovi un cambio palla che, però, per il momento non cambia le cose. E’ 16-9, infatti, al secondo stop tecnico con il muro di Arrighetti su Aguero. Ancora una volta in difesa fa la differenza la squadra padrone di casa, ma questa volta Modena non ha la pazienza e, soprattutto, non trova le soluzioni giuste in battuta e a muro per girare l’inerzia del set. Si chiude così 25-13 nonostante gli ingressi di Brussa, Valeriano e Mari per Aguero, Horvath e Glass.

Quinto set.
punteggio al cambio campo: 8-5

Tornano in campo i sestetti di inizio gara e a dare subito una marcia in più alle padrone di casa è la schiacciatrice Faucette . Dopo quattro set fra alti e bassi l’americana firma due attacchi e tre muri che portano coach Cuello a fermare il gioco sul 6-2. Non si ferma, però, la giocatrice bustocca che, però, trova poi in Tai Aguero una rivale di livello. Due punti consecutivi per l’italo-cubana riportano a -2 Modena, 7-5, con Parisi che ferma il gioco con il primo discrezionale. Kozuch regala nuovamente tre lunghezze di vantaggio ed il cambio campo sulla palla seguente. Sono poi due attacchi mani fuori, prima di Marcon e poi della stessa opposta tedesca, a dare il 10-6 che spinge coach Cuello a fermare il gioco con il suo primo time out. Non cambia, purtroppo, l’andamento nonostante lo stop. Aguero trova il muro avversario poi passa assieme ad Horvath. Bauer, però, regala quattro match point alla propria squadra sul 14-10, Barazza annulla il primo, ma poi Faucette mette l’autografo su un tie-break spaziale e chiude i conti.

COMMENTI ED INTERVISTE CONCLUSIVE

Migliore giocatore in campo Assicuratrice Milanese Volley Modena: Dora Horvath

Miglior realizzatore Assicuratrice Milanese Volley Modena: Taismary Aguero – punti 21

Migliore giocatore in campo Unendo Yamamay Busto Arsizio: Juliann Faucette

Miglior realizzatore Unendo Yamamay Busto Arsizio: Julian Faucette – punti 18

SPAZIO INTERVISTE
Coach Cuello: “Credo che abbiamo fatto una grande partita come al solito e dal punto di vista tattico straordinaria. Veniamo da un periodo di poco allenamento, giocando praticamente solo partite. Questa l’abbiamo preparata quasi a tavolino negli ultimi cinque giorni, con pochissimi allenamenti negli ultimi dieci giorni. Oggi abbiamo anche cambiato tutta la distribuzione, nel cambio palla Alisha Glass è stata bravissima e ci ha dato un buonissimo livello in attacco. Sapevamo che avremmo dovuto vincere due set consecutivi per poter fare un buon risultati, loro sono una squadra forte e che difende molto bene. Sono contento perché abbiamo lottato palla su palla e recuperato anche il risultato quando eravamo sotto come, ad esempio, nel terzo set dove ci siamo imposti dopo aver recuperato cinque lunghezze. Mi auguro veramente che dopo questo tour de force, dove abbiamo guadagnato tanto e siamo cresciuti tantissimo come squadra, tutto non vada sprecato. Dobbiamo trovare quell’aiuto che ci serve per arrivare fino alla fine con queste brave giocatrici che giocano da protagoniste ogni partita. Non può andare sprecato il lavoro di questi mesi”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: domenica 6 gennaio, alle ore 16 presso il PalaCampanara di Pesaro, dodicesima giornata di campionato fra Kgs Robursport Pesaro e Assicuratrice Milanese Volley Modena.

Visualizza sponsor