Asystel MC Carnaghi Villa Cortese: Supercoppa Italiana stregata, sconfitta al tie-break
Autore: Lega Volley Femminile
13 Ottobre 2012

Supercoppa Italiana stregata per l’Asystel MC Carnaghi Villa Cortese che al terzo tentativo consecutivo non riesce a far suo il primo trofeo della stagione.

LA CRONACA
Gianni Caprara non ha paura di prendersi le proprie responsabilità e di scegliere l’entusiasmo e la spensieratezza della gioventù. Alla prima finale del suo nuovo gruppo schiera Mojica in palleggio, Barun opposto, Garzaro e Veljkovic centrali, Bosetti e Klineman schiacciatrici con l’alternanza dei liberi Viganò in ricezione e la diciassettenne Parrocchiale in difesa.

I due liberi sono la più bella sorpresa del primo parziale in casa Asystel MC Carnaghi. Viganò ha accettato di sacrificarsi per la squadra e chiude il primo set con un eloquente 80% di ricezione ed il 50% di perfette. Parrocchiale non sente l’emozione dell’esordio e aspira palloni in difesa.
Ad uscire dal braccio di ferro del punto a punto sono le biancoblu che allungano con i muri di Klineman (12-10) e l’ace di Mojica (19-17) per poi ipotecare il set quando Barun attacca il 20-15. Busto Arsizio sembra sentire la pressione ed anche la neoentrata Brinker stecca il servizio 23-17. Il muro di Klineman vale la prima di cinque palle set, Kozuch annulla con il muro la prima ma il primo di Veljkovic lo scambio successivo ferma il punteggio sul 25-20 per Villa Cortese.

Un avvio sottotono contraddistingue l’avvio del secondo parziale. Villa Cortese regala punti con errori in attacco gratuiti e Busto Arsizio ritrova il morale di chi ha dominato la passata stagione. A tenere a galla Villa Cortese ci pensa Klineman nella prima metà del set e poi Caterina Bosetti che entra in modalità finale e vola con il 69% in attacco. Caprara prova il doppio cambio: Malagurski e Rondon per Mojica e Barun. La palleggiatrice pisana è complice della crescita di Bosetti. La mossa della coppia Caprara – Camardese non basta per riaprire un set compromesso da nove errori punto ma Villa lo lascia dopo aver annullato due palle set (21-25).

Caprara conferma in palleggio Giulia Rondon. Stefana Veljkovic indovina le traiettorie delle avversarie e fa volare Villa Cortese sul 5-2. Bosetti veleggia ancora su percentuali da talento puro (56%) e la squadra di Caprara tiene a distanza le avversarie. Da una difesa spettacolare di Parrocchiale e Klineman arriva il 5 delle biancoblu. Kozuch ed Arrighetti provano ad arginare il gap e quando Marcon trova il muro su Capitan Barun, Caprara capisce che è il momento di sacrificare il proprio opposto titolare per provare la carta Malagurski. La schiacciatrice serba trova la schiacciata del 22-19. Ancora di Bosetti il finale con il muro su Bauer ed il pallonetto in lungo linea che pizzica Leonardi fuori posizione. La battuta sbagliata di Kozuch manda in vantaggio Villa Cortese nel conto set.

L’Asystel MC Carnaghi non ha ancora il cinismo delle squadre navigate e ciò si evidenzia nel quarto set, quando non capitalizza la fuga piazzata sul 8-4. I sorrisi si allargano ma Busto Arsizio non molla mai e va a prendersi il tie break nel set in cui le biancoblu lavorano peggio nel fondamentale del muro (1 solo vincente). Come nella finale dello scorso anno, Villa Cortese si gioca la Supercoppa al meglio dei 15 punti.

Gianni Caprara voleva una squadra mai arrendevole ed esce dal PalaGeorge soddisfatto perché le sue ragazze sfoderano un carattere eccezionale. Sotto 2-10 si arrampicano sul set grazie a tre invenzioni di Folie, 1 fast e due muri. Caterina Bosetti spaventa Busto quando mette a segno il 10-12, ma Kozuch fa ripartire le biancorosse. Barun e Klineman annullano due palle match ma il pallonetto di Arrighetti rende ancora una volta amara questo trofeo per l’Asystel MC Carnaghi. Il premio di MVP viene giustamente tributato a Caterina Bosetti, ma nei suoi occhi è chiaro quanto avrebbe barattato questo premio individuale con un trofeo da condividere con la sua nuova squadra.

Gianni Caprara: “Sono state grandissime, sono molto contento di quello che hanno fatto le ragazze in campo. Questo è il punto di partenza che volevo, abbiamo dato del filo da torcere alla squadra campione d’Italia. Nel tie break sotto 10-2 abbiamo avuto la forza di reagire per cercare di ribaltare un set ampiamente compromesso”.

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2 (20-25; 25-21; 21-25; 25-21; 15-12)
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Caracuta 1, Faucette 3, Arrighetti 15, Kozuch 23, Marcon 14, Bauer 12, Leonardi (L). Brinker 14, Bisconti, N.E. Pisani, Lloyd, Lombardo All. Parisi.
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Bosetti 25, Garzaro 4, Barun 7, Klineman 19, Veljkovic 10, Mojica 1, Viganò (L1). Parrocchiale (L2), Rondon 2, Folie 3, Malagurski 7, Perinelli 0, Sylla 1. All. Caprara.
Note – Durata set: 28’, ’29, ’28, ’28, 20 Durata totale 2h 13m.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: muri 13, ace 3, battute sbagliate 12, errori punto 25 ricezione pos 81%, perf. 60%, attacco 39.
Asystel MC Carnaghi Villa Cortese: muri 15, ace 1, battute sbagliate 10, errori punto 24, ricezione pos 70, perf. 40, attacco 38%.
Arbitri: Vagni – Piana.
Spettatori 3820.
MVP: Caterina Bosetti.

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