Asystel MC Carnaghi Villa Cortese: vittoria al tie-break nella maratona con Chieri Torino
Autore: Lega Volley Femminile
20 Gennaio 2013

Le scorie dell’euromatch di Champions League sono ancora sulle gambe e nella testa dell’Asystel MC Carnaghi Villa Cortese che non riesce ad aggredire il match come vorrebbe.

Gianni Caprara disegna un inedito starting six che propone dal primo minuto di gioco Sanja Malagurski nel ruolo di opposto e non chiede gli straordinari alla caviglia non ancora recuperata al 100% di Folie dando spazio a Garzaro e Veljkovic. Il resto del sestetto è composto da Rondon in palleggio, Bosetti e Klineman schiacciatrici con Parrocchiale nel ruolo di libero.

La partita, nonostante i primi due parziali tirati, ha offerto poco dal punto di vista emozionale, troppi gli errori di entrambe le formazioni per renderla spettacolare, un dato su tutti: dei primi 48 punti ben 16 (8-8) sono errori.

Primo parziale in cui la ricezione del Villa Cortese torna a balbettare con percentuali troppo basse per tenere in gioco le centrali. Dall’altra parte della rete, il tecnico avversario Francois Salvagni ha costruito una buona gabbia difensiva. Le percentuali sono ai minimi delle ultime uscite e Villa Cortese anche quando è in vantaggio (6-9) non riesce ad andare in fuga. La Duck Farm costruisce in contrattacco la propria fuga (20-15) ma Villa Cortese con il muro ed un buon turno di servizio di Veljkovic conquista la parità sul 20-20. Nella volata che porta al 25-23 finale Villa Cortese commette due errori punto che spianano la strada alle avversarie.

L’Asystel MC Carnaghi cambia marcia nel secondo parziale. I rendimenti crescono in ogni fondamentale con Klineman e Bosetti che tornano a fare la voce grossa in attacco. Il 14-18 conquistato con un muro tetto di Klineman sembra un’ipoteca sul parziale, ma Chieri non demorde e, quando Villa rallenta, ne approfitta per trovare la parità 18-18. Veljkovic fa ripartire con un primo tempo dei suoi Villa Cortese e Malagurski trova il muro del doppio vantaggio. Un vantaggio difeso fino al mani out alto di Caterina Bosetti.

Sull’1-1 il passaggio a vuoto più grave della formazione cortesina. Chieri si trasforma in una macchina in difesa, Villa Cortese non riesce a metter giù palla. Caprara gioca la carta Mojica in regia, ma il set non si raddrizza. Il tempo del riposo per Barun e Folie finisce in questo parziale quando il tecnico bolognese spera di trovare nell’opposta mancina i punti per dare continuità in attacco e dalla centrale bolzanina il solito contributo di punti a muro. E’ un set viziato da alcune decisioni arbitrali dubbie ed a sfavore della squadra ospite. Caprara alza i toni e sul 16-9 arriva il cartellino gialla che manda Chieri avanti 17-9. L’orgoglio di Villa riduce le distanze ma non c’è possibilità di replicare al muro di Borgogno sul 25-19.

L’Asystel MC Carnaghi Villa Cortese ritrova la sua diagonale titolare dall’inizio della quarta frazione. E’ un set dove le biancoblu vengono di nuovo messe alla corda da Chieri (13-10). Veljkovic trova il muro del 14-12 e la squadra sente che è quello il momento in cui ritornare protagonista. Piccinini e Gennari sbagliano due palloni consecutivi in attacco che concedono al Villa il reset agognato. Bosetti e Klineman sugli scudi in questa fase. Si alternano a trovare in attacco e al servizio i punti per dare a Villa Cortese un po’ di fiducia e cattiveria (16-19). Due errori punto vanificano anche questa fuga ma dal 19-19 l’Asystel MC Carnaghi non sbaglia più nulla. Il 25esimo punto è ancora di Caterina Bosetti, questa volta con un muro.

Conquistato il tie break, Barun e compagne non si lasciano sfuggire l’occasione di andare a prendersi la settima vittoria in campionato. Il popolo del Villa, mai silente, si accorge che il momento delle proprie giocatrici è arrivato e non sarà messo più in discussione quando assiste ai tre muri messi a segno in quattro set. Villa Cortese va al giro di boa del set avanti 3-8. Ravetta e Gennari provano a rianimare la propria squadra, ma Barun e compagne non mollano. Rondon trova in Klineman la palla cassaforte. Da un primo tempo di Veljkovic la conquista di cinque match point. A chi spetta il compito di chiudere il match? Ancora una volta a Caterina Bosetti che dopo il suo attacco allarga un sorriso di gioia e liberazione condiviso da tutte le compagne di squadra.

LE PAROLE DI.
Giulia Rondon: “E’ stata una partita che ci darà carica, quando vinci non giocando bene vuol dire che hai voluto fermamente una vittoria e che sei riuscito a far prevalere la tua volontà. Questo deve darci fiducia. Noi eravamo ferme in difesa e neanche il palazzetto ci ha aiutato, con poche possibilità di prendere punti di riferimento tra luci e ampiezza. Cuore e carattere ci hanno supportato”.

Stefana Veljkovic: “Abbiamo giocato così perché siamo molto stanche. Alla fine volevamo questa vittoria e si è visto. E’ una vittoria di testa e forse di una maturità che piano piano stiamo raggiungendo. Un passo avanti in classifica”.

Gianni Caprara: “Avevo bisogno di far riposare Barun e di dare minuti di gioco a Sanja Malagurski che si vede che le manca il ritmo partita, devo farle trovare continuità, E’ stato importante recuperare la partita, abbiamo giocato a sprazzi, ma sono soddisfatto per quello che mentalmente hanno messo in campo le giocatrici in un momento pesante dal punto di vista fisico e mentale”.

DUCK FARM CHIERI TORINO – ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE 2-3 (25-23; 23-25; 25-19; 21-25; 9-15)
DUCK FARM CHIERI: Vindevoghel 2, Borgogno 10, Ravetta 21, Piccinini 16, Fernandez Navarro 13, Bechis 2, Sirressi (L). Frigo 0, Zauri 0, Gennari 8, Fabris 0. N.E. Vietti. All. Salvagni
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Veljkovic 13, Malagurski 8, Bosetti 20, Garzaro 5, Rondon 1, Klineman 19, Parrocchiale (L). Barun 9, Mojica 0, Viganò 0, Folie 0 N.E. Nomikou. All. Caprara
Note – Durata set: 29’, ’27, ’27, ’24, ‘14. Durata totale 2h 01m.
Duck Farm Chieri Torino: muri7, ace 7, battute sbagliate 7, errori punto 32 ricezione pos 59%, perf. 48%, attacco 38%.
Asystel MC Carnaghi Villa Cortese: muri 19, ace 3, battute sbagliate 10, errori punto 31, ricezione pos 47%, perf. 36%, attacco 38%
Arbitri: Gentile – Zanussi

Visualizza sponsor