Dopo aver rotto il ghiaccio nel match di mercoledì contro la matricola di A2 Ostiano, l’Asystel Volley tornerà in campo domenica per affrontare la terza giornata di andata della prima fase di qualificazione della Coppa Italia. Paggi e compagne saranno di scena sul campo della Zoppas Industries Conegliano, attuale capolista della serie A2 ma anche del girone A di qualificazione di Coppa Italia, che vede attualmente la formazione trevigiana in testa con cinque punti, in virtù del 3-0 con cui ha superato all’esordio Ostiano e del 3-2 con il quale ha piegato la Brunelli Nocera Umbra nella gara infrasettimanale. Alle spalle di Conegliano, in classifica, proprio l’Asystel con 4 punti, seguita da Nocera Umbra con 3 ed Ostiano ancora ferma al palo.
Dunque la sfida di domenica sarà già un importante spartiacque per Novara, che troverà sulla propria strada una formazione molto interessante, che schiera giocatrici estremamente giovani ma già con esperienze ad alto livello. L’elemento di maggiore spicco nella rosa a disposizione del tecnico Mario Martinez è la diciannovenne schiacciatrice serba Jovana Brakocevic, talento classe 1988 di 196 cm, in questi giorni però impegnata con la propria nazionale. Ci sarà, invece, l’ultimo acquisto della società veneta, la brasiliana Luciana Do Carmo Braga, schiacciatrice del 1979 con buone esperienze nel campionato spagnolo. Occhi puntati, poi, sulla ventiquattrenne Francesca Marcon, schiacciatrice trevigina, e sulla centrale Caterina Bonan, altro talento del vivaio di Conegliano, come Stefania Positello e la friulana Elisa Manzano, ottime protagoniste in queste due gare di Coppa Italia. In palleggio la ventiseinne Valentina Serena, mentre il libero è la piccola Carla Rossetto.
In casa Asystel il tecnico Dejan Brdjovic dovrà fare la conta, tenuto conto delle tante assenze che in questo momento impediscono a Novara di schierare una formazione che possa dimostrare un minimo di amalgama. Oltre alle nazionali Berg, Anzanello, Cardullo e Skowronska ed all’infortunata Osmokrovic, non sarà della partita nemmeno la croata Sanja Popovic, mentre solo all’ultimo si deciderà circa l’utilizzo di Paola Paggi, rimasta a riposo mercoledì. A dar man forte alle varie Barcellini, Valeskinha, Corbellini, Ballarini e Musti De Gennaro, ci saranno ancora le tre ragazze della serie B1: la palleggiatrice Marta Bechis, la centrale Valentina Salvia e l’opposta Gilda Lombardo.
“La Coppa Italia in questa prima fase si sta proponendo come un torneo abbastanza equilibrato, – commenta il team manager Oscar Zaramella – perchè le numerose assenze come previsto si rivelano pesanti per tutte le squadre, come conferma qualche risultato “a sorpresa”. Da parte nostra saremo ancora una volta contati, ma se le ragazze scenderanno in campo con la determinazione che hanno mostrato in lunghi tratti della partita di mercoledì, sono convinto che potremo giocarcela a Conegliano, dove anche la Zoppas dovrà fare a meno di una giocatrice importante come Brakocevic. La cosa che più conta, per noi, è però il fatto di giocare e cercare di fare crescere di condizione le nostre giocatrici, facendo al contempo fare esperienza alle nostre giovani. A tal proposito vorrei una volta di più evidenziare il lavoro fatto negli scorsi anni da Stefano Colombo e da tutti i tecnici delle nostre giovanili, che da quest’anno sono guidati da Luciano Pedullà, perchè non sono molte le società che possono permettersi di rinunciare a sei-sette giocatrici della propria rosa e nonostante questo presentare in campo una squadra in grado di giocarsi la qualificazione alla seconda fase. Ragazze come Corbellini, Barcellin, Bechis, Salvia e Lombardo si stanno mettendo in mostra dimostrando di poter essere davvero il futuro della nostra squadra”.