Asystel Novara: Asystelle sul tetto d’Europa

Autore: Lega Volley Femminile
5 Ottobre 2009

Tanta Asystel nell’Europeo che si è appena concluso. Passato, presente e futuro novarese hanno animato e dato spettacolo alla massima manifestazione continentale, conclusasi con il successo bis delle azzurre, guidate al successo da Paola Cardullo e Jenny Barazza. Per Jenny Barazza, il colpaccio “azzurro” del sontuoso mercato novarese, si tratta di una splendida doppietta: all’alloro europeo conquistato col club in primavera, si è aggiunto ora quello confermato (dopo il successo 2007) con la nazionale. Per Paola Cardullo, fino alla passata stagione e per dieci anni consecutivi bandiera biancorossa, il premio meritatissimo di miglior libero della competizione.

In un derby tutto “novarese” l’Italia di Jenny Barazza ha superato in finale l’Olanda di capitan Manon Flier. Non è bastata alle olandesi la strepitosa performance dell’airone biondo, fresca di ritorno in maglia Asystel, per arginare lo strapotere azzurro. Per Manon Flier, comunque, la soddisfazione per un argento importante e per aver disputato una competizione costantemente sopra le righe. Letteralmente strepitosa l’opposta olandese, che fino alla finale ha mantenuto percentuali d’attacco “bulgare” prima di una pur lieve flessione nella sfida alle azzurre. Per lei il meritato alloro di MVP, miglior giocatrice della competizione europea, conquistato grazie all’ottima incisività, non solo in attacco ma anche in battuta e a muro, lungo tutto l’arco della competizione.

Sorriso a metà anche in casa Germania, dove Alessandro Beltrami (assistant coach tedesco, la passata stagione assistente di Luciano Pedullà) e Margareta Kozuch hanno centrato una storica qualificazione alla final four senza però riuscire a conquistare un posto sul podio finale. Per Margareta Kozuch un europeo comunque dolce, grazie al premio di Top Scorer, conquistato con oltre 150 palloni messi a terra nelle 8 partite disputate.

Asystel Volley si complimenta con le proprie atlete ed ex atlete, ringraziandole per il lustro che le loro prestazioni e i risultati da loro ottenuti hanno dato alla società.