Asystel Novara: brilla il cielo del team di Brdjovic
Autore: Lega Volley Femminile
1 Marzo 2008

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI – ASYSTEL NOVARA 0-3 (18-25, 27-29, 26-28)

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI: Togut 13, Gattaz 7, Bedin, Negrini 10, Rinieri 14, Bown 10, Marcelle 2, Calloni, Chmil, Puerari (L). Non entrati Padua, Marc. All. Abbondanza Marcello.

ASYSTEL VOLLEY NOVARA: Anzanello 11, Skowronska 20, Berg, Paggi 5, Valeskinha 7, Cardullo (L), Osmokrovic 22, Mello. Non entrati Barcellini, Ballarini, Popovic, Bechis. All. Brdjovic Dejan.

A Jesi l’Asystel Volley torna a giocar bene, affrontando nel migliore dei modi la vigilia dell’importante match di Champions League contro il Volero Zurigo, in programma mercoledì a Novara. Oltre mille spettatori presenti al Pala Triccoli per assistere a quella che negli anni è diventata una super classica della massima categoria; da segnalare la presenza anche di alcuni supporters novaresi giunti nelle Marche, incuranti della distanza, per sostenere le Asystelle in questo momento non felicissimo, supportati da una coppia di tifosi perugini che evidentemente ha voluto così ricambiare la calorosa ospitalità ricevuta al Dal Lago domenica scorsa. Orfane di Nnamani e Corbellini, rimpiazzata dal baby talento Bechis, dopo l’epidemia influenzale che in settimana ha tenuto col fiato sospeso le gaudenziane, mister Brdjovic decide di proporre il sestetto consueto: Skowronska opposta alla regista Berg, Paggi ed Anzanello al centro, capitan Osmokrovic e Valeskinha in banda e Cardullo libero. Sestetto solito anche per le jesine, che schierano Togut opposta a Marcelle, Negrini e Rinieri schiacciatrici, Caroline e Bown centrali con Puerari libero. Pronti via ed è subito Jesi a tentare la fuga approfittando di un avvio diesel di Novara (8-6), ma in breve sono Valeskinha ed Osmokrovic a ribaltare completamente la situazione (9-10). Sul turno di servizio della schiacciatrice brasiliana, Novara trova finalmente il break buono costringendo Abbondanza a stoppare il gioco (9-12). Marcelle dal canto suo prova a tenere in gioco le padrone di casa, ma in casa Asystel sale in cattedra una Osmokrovic scatenata, che manda letteralmente in tilt il muro jesino ben imbeccata da Berg. Togut tenta un ultimo sussulto (17-19), ma è ancora il turno al servizio di Valeskinha a scavare il solco decisivo, grazie ad una devastante Osmokrovic (11 punti per lei nel set e 92% di positività in attacco: una prestazione da annali!). Chiude un ace di Anzanello. Secondo set e stavolta tocca a Novara il ruolo di lepre, lanciata dai colpi di Skowronska ed Anzanello (9-11 con un ace della centrale azzurra). La reazione Jesina è tinta di verdeoro, con le spettacolari combinazioni offerte dal duo Marcelle-Caroline (16-16), ma è una tripletta di Skowronska a reindirizzare il set verso le Asystelle (19-20). Togut sbaglia, Osmokrovic no e la fuga sembra esser buona, ma Rinieri si scuote dal torpore ed un tocco non visto sul set ball di Paggi porta le squadre ai vantaggi. Alla roulette esce vincente il numero 2, quello di Kasia Skowronska, che chiude i giochi con una doppietta (pipe e muro su Negrini), dopo un paio di spettacolari difese del duo Valeskinha-Cardullo. È ancora l’opposta polacca, sempre più leader della classifica marcatori, ad aprire il terzo parziale con una fuga novarese (2-5 con due ace consecutivi), Valeskinha sfrutta le mani del muro e porta avanti di due lunghezze l’Asystel al primo tempo tecnico. Osmokrovic è inarrestabile, Valeskinha e Caroline duellano in una sfida tutta brasiliana ed un errore di Skowronska vale il nuovo impatto a quota 16. Scatta il serrato punto a punto con la entusiasmante sfida fra capitane Togut-Osmokrovic, con la croata di Novara che conquista il primo match-ball. Un muro di Caroline inverte l’inerzia (26-25), ma nel finale è la coppia di fuoco novarese composta da Skowronska e capitan Osmokrovic a trovare il ribaltone che vale la vittoria ed i tre punti, contro la squadra forse più in forma del momento. Una vittoria senza dubbio che fa morale per l’Asystel, reduce da una settimana infernale ed attesa dalla sfida cruciale con lo Zurigo che vale mezzo pass per le finali di Champions. Nel segno di una Osmokrovic straripante e della solita Skowronska, Novara ritrova sé stessa ed i tre punti, dopo una prestazione encomiabile di tutto il sestetto, per caparbietà e carattere, quello che forse era mancato sei giorni or sono contro Perugia. A Jesi si è giocato in notturna, ma a rischiarare la serata ci hanno pensato le Asystelle, brillanti più che mai!

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